Ciao.
Noto risposte ASSOLUTAMENTE INESATTE e cercherò di spiegarti al meglio la situazione.
E' indifferente, ai fini ereditari, che il defunto fosse in comunione o in separazione dei beni con la moglie: è ovvio che cade in eredità quello che era di proprietà del morto (se aveva immobili o denaro in comunione con la moglie, la parte del defunto è sempre la metà).
E chi eredita i beni del defunto?
In caso di coniuge e UN SOLO figlio, la metà dei beni del morto va, per legge, alla moglie, e l'altra metà dei beni va al figlio.
In caso di coniuge e DUE O PIU' FIGLI, un terzo dei beni del morto va, per legge, alla moglie, e gli altri due terzi vanno ai figli, divisi in parti uguali fra loro.
Tutto quanto ti ho detto vale nel caso che il defunto non abbia fatto testamento.
Nel solo caso in cui invece, il defunto abbia redatto un testamento, le cose cambiano, e sono disponibile ad esaminare anche quella eventualità.
Ciao ciao.
2007-02-07 05:03:04
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answer #1
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answered by Anonymous
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La separazione dei beni non c'entra nulla con l'eredità.
Il coniuge ed i figli ereditano sempre allo stesso modo, indipendentemente dal regime di comunione o separazione dei beni in vita.
Cioè il meccanismo dell'eredità è lo stesso.
Circa la divisione dei beni ereditati la quota del coniuge superstite dipende dal numero dei figli.
La comunione o separazione dei beni serve per i coniugi in vita, per stabilire se l'acquisto di un bene effettuato da uno dei due coniugi, sia da considerare di proprietà esclusiva di chi l'ha acquistato (separazione dei beni) oppure in comproprietà (comunione dei beni).
Ciò non toglie che anche in comunione dei beni, se uno dei coniugi vuole acquistare un bene che sia di sua esclusiva proprietà, lo può fare.
Quando uno dei due coniugi muore, gli acquisti effettuati in regime di comunione dei beni passano agli eredi per la quota di un mezzo, in quanto li aveva acquistati in comproprietà con l'altro coniuge.
2007-02-07 05:25:47
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answer #2
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answered by heron 5
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non sono molto ferrata in tema...ti do un link sperando di esserti utile!
ciao!
2007-02-07 04:31:49
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answer #3
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answered by unabis 5
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se non c'è testamento
ai legittimari (coniuge e figli) spettano le seguenti quote:
- 1/2 al coniuge
- 1/2 si ripartisce tra i figli
(ad esempio se ci sono due figli, avranno diritto ad 1/4 ciascuno)
2007-02-07 04:36:01
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answer #4
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answered by pallanzogna 7
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