Allora, premetto che non studio medicina.
La malattia cronica è una malattia che non si può estingure nel corso del tempo, nel senso che chi ce l'ha ce l'avrà per sempre.
Un esempio pratico potrebbe essere la psoriasi (malattia cronica della pelle).
Le malattie croniche sono quindi un sottoinsieme delle malattie incurabili. Le malattie croniche sono effettivamente incurabili, ma non necessariamente portano alla morte, anzi, uno ci può convivere per sempre.
Ora, l'accezione italiana di "malattia incurabile" è un po' più aspra di "cronica".
Un esempio pratico può essere un tumore maligno.
Esso (se tale è) si definisce "incurabile" e non "cronico".
Cronico (da kronos, presumo) è un termine legato al tempo. cioè malattia che durera nel tempo.
Incurabile è più legato alla diagnosi (non c'è proprio niente da fare).
Spero di essere stato chiaro e di non aver sbagliato niente.
2007-02-06 23:39:53
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answer #1
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answered by Malò 6
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Malattia cronica vuol dire convivere/vivere con una malattia;
Malattia incurabile non c'è alcun rimedio per convivere/vivere con la malattia.
2007-02-07 07:40:29
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answer #2
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answered by Dreamtime 3
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cronica significa persistente ed aggravante nel tempo,ma non mortale
inguaribile significa che non esiste cura efficace e spesso sono definite tali quelle mortali
2007-02-07 07:45:15
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answer #3
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answered by aliénor 6
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ti sbagli..la malattia cronica non è guaribile ma è curabile..
2007-02-07 07:36:31
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answer #4
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answered by max 4
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La differenza e' che si usa il termine malattia cronica generalmente quando pur non essendo possibile curarla ci puoi convivere normalmente, e spesso se tenuta sottocontrollo non dovrebbe implicare peggioramenti.
Malattia incurabile... suona proprio senza speranza
Ciao
2007-02-07 10:25:46
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answer #5
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answered by G. 2
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no no no...... non prendiamola così male!
Allora, cronico significa che permane, ma il significato è decisamente diverso da incurabile.
Solitamente si usa incurabile per malattie che evolvono in un peggioramento e non si può agire in nessun modo.
Cronico vuol dire che si tratta di una malattia che non si riesce ad eliminare, ma questo non vuole dire che non si possa curare. E' un significato totalmente diverso.
Chi soffre di celiachia per esempio ha una malattia cronica, nel senso che non passerà mai. Ma questo non vuole dire che tu non possa farci nulla....per carità, è una seccatura, ma basta non mangiare determinate cose e si sta bene.
2007-02-07 07:51:49
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answer #6
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answered by teodora t 4
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Ti hanno già risposto, e aggiungo solo che la differenza si può capire bene se pensi al contrario delle parole "cronca" e "incurabile". Nel caso di una malattia, il contrario di "cronica" è "acuta", mentre il contrario di "incurabile", ovviamente, è "curabile". Quindi mentre curabile/incurabile si riferisce, lo dice la parola stessa, alla possibilità di cura, cronica/acuta si riferisce allo stato della malattia.
Sono due cose completamente diverse, anche se poi molte malattie croniche sono incurabili. Però lo sono anche molte malattie acute.
2007-02-07 07:46:31
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answer #7
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answered by kingyo 3
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Linguisticamente parlando il concetto effettivamente è lo stesso, una malattia cronica è magari curabile, pero' si ripresenta se si smettono le cure, una malattia incurabile magari è tenuta sotto controllo da medicine....
io sinceramente userei Cronica per malattie non mortali, la parola Incurabile mi viene d'associarla solo a malattie mortali..
ciao.
2007-02-07 07:36:15
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answer #8
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answered by zuohome 5
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secondo me cronica siglifica incurabile, ma non grave da portare alla morte, a differenza di incurabile
2007-02-07 07:35:34
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answer #9
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answered by Simply me 6
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