La sospensione delle partite di calcio non serve per educare i violenti ci vogliono leggi severe per prevenire questi fatti gravi.
2007-02-06 21:46:06
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answer #1
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answered by Anonymous
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Secondo me dovrebbero si interrompere il campionato x quest'anno e poi dalla prossimaa stagione si dovrebbe fare come in Inghilterra cioè mano ferma dei polizziotti,telecamere in tutto lo stadio ,e anche fuori,con video sorveglianza da parte della polizia, obligo di farsi vedere di tutti i fermati x violenza prima e dopo la partita ,biglietti nominativi insomma rimodernare e rendere sicuri tutti gli stadi ....senza dimenticarci di insegnare la cultura dello sport fin dai primi anni di scuola.Quindi x ricapitolare ci vorrebbe,secondo me, un pò di sana astinenza,sicurezza e cultura.
Purtroppo però nn sarà così,va be.
Ciao
2007-02-08 21:14:53
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answer #2
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answered by gabry 4
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io sono abbonato in curva nord a Milano e penso in questo decreto ci sia una cosa molto pericolosa ovvero il divieto delle trasferte.
Se andiamo a fondo si vede che è fatto divieto alla società ospitante di dare blocchi di biglietti alla società ospitata, ma nulla impedisce di andare nella tal città e acquistare i biglietti, quindi avremo orde di persone non controllate nei pullman o nei treni speciali che andranno in un'altra città senza biglietto e lo compreranno nei settori più disparati aumentando i rischi che ciò comporta.
Inoltre non penso che la realtà di Catania (minacce alle maschere per entrare senza biglietto o custode che slega i cani contro la polizia) possa essere paragonata a Genova dove i tifosi della Samp tifano sino all'ultimo anche se la squadra perde in casa..a Udine il primo stadio che ha tolto le barriere pubblico -prato) e a Milano dove esiste la direttiva di non insultare i tifosi della squadra avversaria ma solo di tifare l'inter.
Credo quindi che si stia facendo di tutto un calderone, che non è stato detto molto riguardo certe trasmissioni radio TV che fomentano di brutto e che il decreto non tenga conto delle esigenze dei tifosi (quelli veri).
2007-02-07 11:11:19
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answer #3
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answered by legionario_it 2
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Flavia, se chiudi gli stadi non penso che questi frustrati che ammazzano per una partita di calcio se ne staran buoni buoni sabato e domenica...
2007-02-07 08:10:48
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answer #4
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answered by boris 2
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non penso che la cosa sia cosi semplice perchè il paese è catania perchè nel calcio il popolo trova sfogo alle intemperie quotidiane perchè in massa .
anche al g8 un ragazzo cercava di lanciare un estintore al poliziotto ma la reazione fu lo sparo cosi il ragazzo diventò martire ora il martire è il poliziotto ma il problema non ancora si risolve ,penso che bisognerebbe togliere il malcontento del cittadino cosi da non creare rabbie che esplodono alla prima occasione.
2007-02-07 06:33:37
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answer #5
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answered by antonio g 1
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secondo me non è giusto che si chiudano gli stadi e che si fermi il calcio è come se quando fanno una rapina in banca e muore qualcuno dovessero chiudere tutte le banche .anche il calcio oltre che essere uno sport è anche una fonte di lavoro x tante persone che ci stanno attorno.il punto è che dovrebbero cambiare i sistemi di sicurezza ed eliminare gli ingressi ai club organizzati come fanno gli inglesi ingressi singoli e posti numerati .io la vedo così
2007-02-07 06:26:58
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answer #6
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answered by cristian 1
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io sto vicino Catania ma solo da 5 anni . provengo dal altra parte. poliziotto è stato ucciso con una arma acuta o un bastone , comunque la persona che ha fatto questo sicuramente sapeva che sta facendo . a me spaventa di + il fatto che questi atti di violenza ed aggressione sono sempre + spesso azionate dai minorenni e poi ogni giorno devo guardare quanta arroganza e cattiveria C'è intorno e questo mi fa male ... perché anche io ho una bambina e vorrei che cresce in un mondo un po diverso ... io da parte mia posso farla conoscere il rispetto di altro ed insegnarla solo cose giuste ma siamo pochi quelli che pensano in questo modo...
2007-02-07 06:01:31
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answer #7
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answered by silvia 2
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è davvero una vera vergogna xkè x tifare una squadra, non bisogna commettere questi atti vandalici e far morire le persone!
purtroppo quel poliziotto è morto innocentemente, una morte assurda ke non meritava... inutile sospendere il calcio x settimane... cosa s risolve? poi inizierà d nuovo, quelle persone nn saranno cambiate e torneranno a fare danni. altre leggi? è vero ke c vogliono + leggi severe ma la cosa importante è applicarle in tutta Italia... poi maggiori controlli allo stadio, come biglietti col proprio nome e cognome ecc. ma credo ke ciò ke deve cambiare è proprio il cervello d queste persone!
il calcio è uno sport ke va vissuto in maniera bella, allegra e x dare un taglio alla solita routine.
no, x ammazzare gente e rovinare le città!
purtroppo queste cose, lo capiscono solo in poki, ecco xkè succedono i disastri. l'unica cosa è aspettare i vari provvedimenti del governo e se la situazione non dovesse cabiare, credo sia meglio togliere d mezzo il calcio!
2007-02-07 06:01:15
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answer #8
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answered by Anonymous
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IO C'ERO.....
Sono Caanese ed abbonato in curva (sud, però...).
Venerdi scorso DENTRO lo stadio non è accaduto nulla di più delle altre partite. Qualche striscione o qualche coro ( +o- offensivi). Tra l'altro pochi minuti prima dell'inizio hanno fatto entrare anche quelli senza biglietto.
Dunque chi è rimasto FUORI non aveva alcuna intenzione di vedere la partita ma di fare altro.
Nè gli interessava il risultato della partita.
Il vero problema secondo me non sono gli stadi ma FUORI gli stadi.
Il problema è SOCIALE e non SPORTIVO.
Un vero tifoso, o al limite anche un ultrà, dovrebbe gioire di essere, dopo una ventina d'anni di purgatorio di nuovo in serie A e per giunta al 4 posto.
Questi non sono tifosi nè ultras. Sono solo ( e la loro età lo dimostra...) esseri senza ideali, senza coscienza. Insomma dei rifiuti sociali.
E del problema non dovrebbero occuparsene i ministri dello sport o degli interni, ma eserciti di psicologi, sociologi, psichiatri.
2007-02-07 06:01:09
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answer #9
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answered by senso2005 4
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Il calcio di oggi è semplicemente finito. Quest'estate lo abbiamo scoperto corrotto e taroccato, abbiamo lavato la vergogna con il mondiale, ora lo ritroviamo addirittura sporco di sangue.
Io da tifoso dico basta, basta pene ridicole, basta superingaggi, basta processi dopo le partite, basta a questo pallone che rotola in un mare di *****, per essere poi ripulito con banconote da 100 Euro.
Non se ne può obbietivamente più...era lo sport più bello e appassionante del mondo, che torni ad essere sport prima di tutto, se no che resti anche in cantina a marcire, del calcio di oggi nessuno ne sente più il bisogno!
2007-02-07 05:59:13
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answer #10
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answered by Anonymous
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non una bomba carta ma un tipo lo a preso in pieno petto/pancia con un lavandino ripetutamente.
Il calcio è uno sport sanissimo se non guardiamo il doping fortunatamente punito. Non possimo fare di tutta l'erba un fascio, molti vanno allo stadio perchè è un posto dove sfogarsi e stare con gli amici perchè non possono farlo a lavoro o a casa. Non deve chiudere siamo noi italiani che dovremmo essere meno ignoranti e si, ci vuole il pugno duro, si parla del modello inglese, se venisse adottato anche da noi non sarebbe male.
Gli stadi in Inghilterra hanno le prigioni dove ti metto dentro anche solo per aver insultato (cosa che da noi è normale) l'arbitro, ti danno 6 mesi di galera sia che tu sia adulto o un bambino. Se accadesse in Italia certo ci sarebbe poca gente allo stadio.
Ma al sud dove addirittura i diffidati devono entrare perchè la polizia ha paura delle loro minacce certo non è un bel segnale da dare. La colpa di tutto ciò è data dall'educazione che ci viene impartita, io personalmente non ho mai litigato perchè la mia squadra perdeva o vinceva e sono una tifosa accanita con abbonamento allo stadio..
2007-02-07 05:58:20
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answer #11
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answered by Kat 5
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