che cos'è una cistite? e come si cura?

Answer 1

E' probabilmente il più comune e frequente disturbo delle vie urinarie che colpisce sia gli adulti che i bambini. La cistite è l'infiammazione della vescica causata da agenti batterici, quali gli stafilococchi, i colibacilli, il Proteus, la Klebsiella e altri, per via ascendente, cioè dalla vagina attraverso l'uretra verso la vescica sovente nella donna, o discendente, cioè da organi infetti come il rene o l'intestino verso la vescica. Altre cause possono essere : anomalie congenite del tratto genito-urinario, un impedimento al deflusso normale di urina per la presenza di un calcolo, di un'ipertrofia della prostata o di una neoplasia, la gravidanza, il prolasso o l'incontinenza urinaria; talvolta la cistite può essere provocata dall'uso del catetere. Esiste un forma acuta e una forma cronica di cistite.



La forma acuta insorge di solito all'improvviso ed è caratterizzata da tenesmo vescicale, cioè lo stimolo doloroso seguito dall'emissione di poche gocce di urina, da bruciore specialmente al termine della minzione, da piuria, cioè l'emissione di urina contenente pus, e da ematuria, cioè presenza di sangue nell'urina, da un senso di peso nella zona bassa dell'addome, talvolta da una febbre modesta che può diventare alta e con brividi in caso di ritenzione vescicale purulenta. L'urina può assumere un caratteristico odore di ammoniaca dovuto alla reazione chimica di alcuni batteri, come per esempio il Proteus, con l'urea.

La forma cronica generalmente è determinata dall'evoluzione della forma acuta. I sintomi sono gli stessi della cistite acuta, ma meno intensi, più prolungati e con la tendenza a ripetersi. Talvolta la forma cronica è associata ad altre patologie delle vie urinarie.

Diagnosi

Si esegue l'esame delle urine, l'urinocoltura, la conta batterica ed eventualmente, anche una cistoscopia. Se la cistite non regredisce rapidamente, se si sono avuti attacchi piuttosto frequenti o se tende a divenire cronica è opportuno esaminare l'intero tratto urinario sia al citoscopio sia con altri esami specialistici, che consentono di evidenziare eventuali altre malattie e, quindi, d'intervenire con terapie specifiche. Un esame specifico può essere utile soprattutto nei bambini che possono avere un reflusso vescico-uretrale, cioè un'alterazione, talvolta congenita, del meccanismo di chiusura tra la vescica e l'uretra condizione questa che predispone facilmente ad un'infezione.

Terapia

Deve essere fatta un'accurata anamnesi per poter avere informazioni dettagliate sulla malattia e sul paziente e di conseguenza stabilire norme igienico-dietetiche terapeutiche generali.
La terapia è antibiotica previo esame colturale delle urine. Possono essere somministrati anche disinfettanti delle vie urinarie e, per lenire il dolore, si usano antispastici sempre se prescritti dal medico. Contro il dolore possono essere utili semicupi caldi ed, eventualmente, lavande vaginali.

Decorso

Se la cistite viene curata immediatamente e in modo corretto, i sintomi di solito scompaiono nel giro di pochi giorni. Può perdurare per una o due settimane un certo disagio. Occorrono circa una quindicina di giorni prima che le urine tornino ad essere limpide e trasparenti.

Answer 2

E' un infiammazione delle vie urinarie, per sapere la cura dovresti andare da un medico, non usare metodi o medicine che ti vengono consigliate ognuno può averla in modo diverso.

Answer 3

E' possibli curare ansia e panico grazie a questo semplice sistema http://SconfiggiAnsia.givitry.info/?M68Y
Chi ha sperimentato l’ansia e gli attacchi di panico, sa benissimo quanto è difficile imparare a gestirli.

Answer 4

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La candidosi (o candidiasi) è un’infezione fungina causata da lieviti appartenenti al genere Candida. Ci sono almeno 20 specie che possono causare un’infezione negli esseri umani

Answer 5

Se soffri di sciatica puoi eliminare facilmente il dolore con questa soluzione http://CurareLaSciatica.teres.info/?LW58
Il termine "sciatica" definisce un dolore più o meno intenso che viaggia lungo il nervo sciatico e le sue diramazioni, ovvero a livello di schiena, gambe e glutei. Si parla correttamente di sciatalgia per indicare l'infiammazione dello stesso nervo.

Answer 6

Per curare il riflusso gastrico definitivamente consiglio questo prodotto http://MaiPiuReflussoAcido.teres.info/?LM1i
Bruciore a livello dello sterno, rigurgito acido, dolore toracico, tosse cronica, asma non allergica, raceudine e mal di gola sono i principali sintomi del reflusso gastroesofageo che spesso, comparendo la notte e disturbando il sonno, posso pesantemente compromettere la qualità di vita.

Answer 7

la cistite è un'infezione alla vescica e alle vie urinarie! si cura con un ciclo di antibiotico. di solito ci si sccorge di averla perchè fa male, brucia a fare pipì soprattutto verso la fine. si ha anche la sensazione di "avere sempre bisogno" ed è anche "urgente".
i modi di prendersela sono i più vari, a me la peggiore è capitata al liceo quando x UNA VOLTA SOLA mi sono asciugata con la cartaigienica che c'era in bagno! ma la cosa più peggiore è stata che a detta del medico l'ho trascurata per almeno una settimana, infatti in quel periodo stavo prendendo degli antidolorifici per un dolore alla schiena e mi avevano come anestetizzato... risultato? 3 giorni in più di antibiotico!
Quindi , se davvero è cistite non ti devi preoccupare..

Answer 8

E' un infezione delle vie urinarie, un urinocoltura con antibiogramma di determina di quale battere si tratta e ti dà anche quale antibiotico è resistente( di solito il ciproxin è molto efficacie), ma ti consiglio di fare subito l'urinocoltura. ciao

Answer 9

E' un'infezione delle vie urinarie. Per curarla si deve assumere un antibiotico. In genere viene prescritto il Monuril (1 bustina per 2 giorni la sera prima di coricarsi e dopo aver fatto la pipì). In aggiunta si deve bere molta acqua. Un aiuto può essere dato anche dall'uva ursina (20 gocce 3 volte al giorno) che ha azione sfiammante.

Answer 10

Fastidio, bruciore, dolore mentre si fa pipì e sensazione di dover andare spesso in bagno, anche senza averne in realtà bisogno; sono questi i sintomi più tipici della cistite, una condizione che interessa soprattutto le donne giovani, ma che può comparire anche nell'infanzia e non smette di infastidire neppure dopo la menopausa.
Predilige le donne La cistite consiste in un'infiammazione a carico della zona più esterna delle vie urinarie, che può avere molte cause diverse: principalmente irritazioni, indotte per esempio da urine troppo acide. Dallo sfregamento con
indumenti stretti o materiali poco traspiranti e infezioni
da parte di microrganismo dannosi.
Le ragioni della predilezione del disturbo per il sesso femminile sono prevalentemente di ordine anatomico, legate cioè alla particolare conformazione dei genitali e della parte terminale
delle vie urinarie.
La donna ha infatti un'uretra, il canale che parte dalla vescica
e porta l'urina all'esterno è più corta di quella dell'uomo e con un'apertura molto più vicina all'ano: due elementi che facilitano
il passaggio dei batteri presenti nell'ultimo tratto dell'intestino
alla parte più esterna alle vie urinarie.
Un'igiene intima poco attenta e con uso, per esempio, di detergenti troppo aggressivi o non adatti alle caratteristiche individuali e movimenti dall'indietro in avanti anziché viceversa
e l'attività sessuale rendono l'insorgenza del disturbo ancora
più probabile.
Per una donna, mettersi completamente al riparto dalla cistite non è possibile. Le modificazioni dell'equilibrio della mucosa
dei genitali associate al ciclo mestruale e alla gravidanza
oppure all'indebolimento delle difese locali che si verifica in condizioni di stress o stanchezza possono vanificare anche
le più scrupolose misure preventive. Lo stesso accade in occasione di terapie farmacologiche utilizzate per
combattere altre malattie o, banalmente, in seguito a
piccoli stravizi alimentari.
Esiste però una serie di accorgimenti che aiutano a tenere lontano il disturbo.
Si può alleviare con l'uva degli orsi
Quando, nonostante una buona igiene intima e scelte
alimentari sane, il disturbo si presenta non si deve pensare
subito a interventi farmacologici: per attenuarlo e accelerare
la guarigione esistono soluzioni efficaci anche sul fronte dei rimedi fitoterapici.
In caso di cistite, la natura offre in particolare uva ursina.
Si tratta di un arbusto sempreverde con frutti tondeggianti
rosso brillante molto amati dagli orsi e da qui il nome della
pianta dalle foglie lucide ovoidali.
Proprio in queste ultime è contenuta l'arbutina, la sostanza capace di disinfettare le vie urinarie, aiutando a ridurre
bruciore e irritazione.
In realtà a esercitare l'azione antibatterica non è l'intera
arbutina ma un suo componente, l'idrochinone.
Quest'ultimo, dopo essere stato digerito e rimaneggiato
nel fegato, passa nel sangue per venire poi eliminato
dall'organismo attraverso i reni e le vie urinarie- In tal modo,
il trincio attivo, va ad agire proprio dove serve.
L'arbutina si assume per bocca, generalmente sotto forma di capsule a base di estratto secco, da inghiottire con un
bicchiere d�acqua in cui sia stato disciolto un cucchiaino di bicarbonato..
Quest'ultimo riduce l'acidità delle urine, ottimizzando gli effetti
del principio attivo.
Per garantire un'adeguata azione disinfettante è però
necessario portare a contatto con le vie urinarie una quantità sufficiente di idrochinone; per tale ragione è importante
scegliere con cura il prodotto fitoterapico che lo contiene.
In particolare la Farmacopea francese consiglia di optare per preparati titolati, come minimo, al 10 per cento in arbutina.



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