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2007-02-06 02:09:33 · 10 risposte · inviata da sampdoriagio 3 in Salute Salute - Altro

10 risposte

Di solito il primo sintomo è un vago senso di fastidio tutto intorno all'ombelico che, nel giro di alcune ore si trasforma in un dolore + intenso e localizzato; esso si fa acuto soprattuto nella parte inferiore destra dell'addome. Se l'appendice scende dietro il cieco al margine delle pelvi, l'appendicite può causare scarso dolore addominale ma dolore intenso all'esplorazione rettale. Se l'appendice si trova a contatto dell'uretere, ci può essere emissione di urina striata di sangue.
Il dolore e l'indolenzimento addominale, caratteristici dell'appendicite, sono solitamente accompagnati da una leggera febbre, perdita dell'appetito, nausea, vomito, presenza di una patina sulla lingua e alito cattivo; tali sintomi sono talvolta preceduti da stitichezza.
A volte la diagnosi può essere difficile xchè i sintomi sono simili a quelli di molti altri disturbi addominali. Il dolore addominale aspecifico( chiamato anche adenite mesenterica) ,frequente nell'infanzia e spesso conseguente ad un'infezione delle vie respiratorie, ha sintomi e segni simili a quelli dell'appendicite.
anche disturbi della tuba di Falloppio e dell'ovaio destro, il morbo di Crohn e l'infiammazione del rene destro ( pielonefrite) possono essere scambiati x appendicite.
Talvolta x confermare o escludere la diagnosi , è necessaria un'esplorazione chirurgica.

2007-02-06 02:33:24 · answer #1 · answered by sun 7 · 0 0

Se soffri di sciatica puoi eliminare facilmente il dolore con questa soluzione http://CurareLaSciatica.teres.info/?z0U7
Il termine "sciatica" definisce un dolore più o meno intenso che viaggia lungo il nervo sciatico e le sue diramazioni, ovvero a livello di schiena, gambe e glutei. Si parla correttamente di sciatalgia per indicare l'infiammazione dello stesso nervo.

2017-01-30 19:14:48 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

io avevo un forte mal di schiena niente dolore allo stomaco tanto meno alla gamba infatti ci hanno messo un po' per capire che era appendicite circa due mesi di visite tanto per intenderci e ora della fine mi hanno dovuto operare d'urgenza perche' ero in peritonite be' l'importante e che sono qua a raccontarlo e fortunatamente e' andato tutto bene

2007-02-06 12:02:09 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 0

a me (ultimo attacco 2 anni fa) dolori addominali e forti fitte sull'alta coscia al tendere la gamba

2007-02-06 03:00:12 · answer #4 · answered by rospikk 4 · 0 0

dolore nella fossa iliaca destra, la palpazione genera un dolore localizzato ma una reazione che interessa la stessa gamba destra; nelle donne in età prolifica possono presentare la stessa sintomatologia, ma generata da infiammazioni pelviche od ovariche (frequenti micro o policisti o ritardi nella maturazione follicolare o semplicemenete fase ovulatoria). comunque la visita chirurgica risponde meglio di qualsiasi test di laboratorio, troppi pazienti in peritonite con emocromo assolutamente normali. la clinica è sovrana quindi il giudizio di un buon medico chirurgo per me resta insuperabile.

2007-02-06 02:29:45 · answer #5 · answered by colonnello60 3 · 0 0

io sono stato operato a fine ottobre.. all'inizio avevo mal di stomaco (2-3 giorni) poi il dolore si è localizzato nella pancia in basso a destra. a me hanno fatto il conteggio dei globuli bianchi x 2 volte: a distanza di 3 giorni erano aumentati del 50%, ma decisiva è stata la visita dei medici

2007-02-06 02:26:00 · answer #6 · answered by ale 5 · 0 0

Un dolore atroce alla pancia nella parte bassa destra...sxo nn sia il punto ke t fa male

2007-02-06 02:16:30 · answer #7 · answered by Palluzza 2 · 0 0

i sintomi sn troppo brutti xke' prima viene il mal di pancia forte e poi dolori forti dalla parte destra in basso e troppo atroce vorrei che nn ci soffrirebbe nessuno

2007-02-06 02:15:27 · answer #8 · answered by Dorotea D 1 · 0 0

La sintomatologia e’ varia ma solitamente esordisce con un vago dolore epigastrico e periombelicale che si sposta poi in fossa iliaca destra .
E’ anche presente nausea e talora vomito. Il dolore e’ persistente ma non e’ severo, diventa localizzato e puo’ creare fastidi se il paziente cammina, si muove o tossisce.
Questo e’ il motivo per cui il paziente preferisce stare fermo a letto.
La peristalsi e’ presente o lievemente ridotta.

L’esame obiettivo è determinante ai fini diagnostici e costitutisce un momento delicato per accertare se esista o meno uno stato infiammatorio appendicolare. L’esame richiede competenza ed esperienza nell’interpretare sintomi appena accennati, perchè iniziali o perchè alterati da particolari situazioni quali l’età neonatale, infantile od avanzata, lo stato di obesità o di gravidanza inoltrata.
La cosa più utile nei casi dubbi può essere quella di un‘attenta vigilanza ripetendo la visita dopo poche ore. Ancora più importante, per una diagnosi tempestiva, è la ricerca di un iniziale risentimento peritoneale: a questo scopo servono manovre che hanno in comune quello di portare a contatto con l’appendice infiammata il peritoneo parietale circostante e di stimolare le terminazioni nervose di questo irritate dal processo flogistico:

A. Il segno di Blumberg. Questa manovra consiste nel palpare con la mano interamente appoggiata sull’addome, gradualmente e profondamente, la zona dolente e quindi nel rilasciare bruscamente la mano. Risulta positiva allorchè il pz. avverte un dolore violento perchè le terminazioni nervose sensoriali del peritoneo parietale sono stimolate dalla improvvisa distensione.
B. Il segno dello psoas. In corso di attacco appendicolare il pz. preferisce tenere leggermente flessa la coscia per un motivo antalgico. L’estensione della coscia può invece provocare dolore stimolando la regione infiammata.
C. Il segno di Roswing. Si produce comprimendo la fossa iliaca sn. in corrispondenza del sigma e del colon discendente, facendo ruotare la mano verso l’alto cosi da comprimere l’aria presente nel colon e di conseguenza distendere il ceco e fare avanzare l’appendice verso il peritoneo parietale.

La media dei globuli bianchi e’ di 15.000/ µL e circa il 90 % dei pazienti superano i 10.000/ µL .

I 3/4 dei pazienti hanno i neutrofili che superano il 75 % .

La conta dei globuli bianchi e’ normale in 1 paziente ogni 10 con appendicite acuta e molti hanno normale anche il conteggio differenziale dei bianchi.

La temperatura media non supera i 38° C. (la media e’ attorno ai 37,8° C ) in assenza di perforazione.

Anche se si e’ sempre sostenuto che l’appendicite in posizione retrocecale sia causa di una sintomatologia diversa da quella provocata nellla normale posizione antececale, oggi si ritiene che cio’ sia falso e che sintomi e segni siano indipendenti dalla posizione dell’appendice.

Per quanto riguarda la diagnosi, la piu’ alta % di falsi positivi pari al 30-40 % si ha si ha nelle donne tra i 20 e 40 anni ed e’ attribuibile alla presenza di malattie infiammatorie della pelvi o ad altra patologie ginecologiche.
Se si confrontano con l’appendicite, le malattie infiammatorie della pelvi sono il piu’ delle volte associate a tensione dolorosa ai quadranti addominali inferiori, ad un esordio entro 5 giorni dall’ultima mestruazione e la mancanza di nausea e vomito.

2007-02-06 02:12:12 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

male alla gamba destra e in fondo alla pancia sempre a destra. ma possono variare da persona a persona..

2007-02-06 02:11:45 · answer #10 · answered by cvale87 3 · 0 0

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