perdonami se solo soltanto un uomo e se non ho sofferto quello che ti tormenta, mia moglie ha avuto una gravidanza sola e piuttosto buona, fatta salva una minaccia d'aborto....
però capisco il tuo dolore e quello di ogni donna che perde il figlio sul quale, ancora in grembo, ha riversato tutta sé stessa, speranze, paure, amore e se non sempre l'uomo sa condividere quest'attesa con la propria donna non vuol dire che ne sia indifferenze...
credimi sulla parola, ho le lacrime agli occhi e vorrei darti forza, quella che ogni uomo deve dare alla donna che ama, anche a costo di sembrare duro ed insensibile....
quando il bambino nasce ci rendiamo conto che abbiamo mesi di rapporto da recuperare, e solo in quel momento ci sentiamo soli e scavalcati... ma poi ci tocca fare d apunto d'appoggio anche quando vorremmo emozionarci o piangere per i nostri figli....
non temere, passerà il tempo ed arriverà anch eil momento per portare a termine una o più gravidanze e se non dimenticherai quanto ti è successo, guardando gli occhi di tuo figlio ti sentirai struggere dalal gioia... credimi...
ti sono vicino
2007-02-05 21:12:36
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answer #1
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answered by Abba 6
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Sono un uomo ed un marito e sembra strano che intervenga
nel tuo dolore, unico uomo fra donne, ma un caso simile
si è verificato anche nella mia famiglia.
Un mese dopo il matrimonio mia moglie rimane incinta, dopo
4 mesi abortisce spontaneamente. Avevamo capito che era
un maschietto. Oltre il dolore, immenso, viene il
disorientamento totale per due giovani sposi, lei 18 anni io 25.
La mia sensazione, stranissima, è stata di "odio verso le donne" e per lei la sconfitta e la paura di non riuscire ad essere madre. All'ospedale ci fu detto che occorreva attendere alcuni mesi prima di riprovarci, che la prima volta è molto possibile un
aborto, ma lei "aveva fretta" e davanti alla mia titubanza si era addirittura convinta che non l'amassi più. Fui "costretto" ad assecondarla e passammo 9 mesi di grandi attenzioni con la paura di non riuscire ancora. Nacque un maschietto e dopo 4 anni una femminuccia. I "bambini" ora hanno 33 e 29 anni. Quell'esperienza negativa è ormai lontana dalle nostre menti anche se non cancellata.
Cerca di avere pazienza con tuo marito, forse entrambi vi
state trovando nella nostra stessa situazione.
Vedrai che il sole tornerà e potrai presto stringere
tra le braccia uno splendido frugoletto. Che crepi il lupo!
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2007-02-06 03:12:15
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answer #2
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answered by Anonymous
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Ciao Noemi, io sono mamma e posso immaginare il tuo dolore, è grande, ci vorrà tempo, ma stari meglio e quel giorno che arriverà un altro bimbo nelle tua Vita, lui ti aiuterà e ti fara`di nuovo star bene, come è successo alla mia cara amica.
Io ti dico qualcosa di diverso dagli altri, qualcosa a cui dovresti riflettere ma che non ti deve far arrabbiare.
Quando capita qualcosa nella Vita, c'è sempre un perchè e anche se a volte non lo capiamo, c'è, hai mai provato a pensare che molte volte gli aborti sponatei capitano perchè il feto non è sano, ci sono malformazioni o problemi di vario genere?
In questo caso la Natura o se credi in Dio anche lui, fa il suo corso, per evitare un dolore al figlio e hai genitori.
Non sto generalizzando e ripeto che immagino il tuo dolore, ma prova a pensarla così.
Infatti la mia amica ha avuto un aborto, proprio per uno di questi motivi, non era sano, ma posso dirti che ora ha una meravigiosa bimba di una anno e sono motlo felici.
Non stupirti, tutte le volte che ti viene da piangere, lascia che le lacrime sgorghino, sfogati è giusto e fa bene, 2 mesi cmq sono pochi.
Ti abbraccio e spero tu non abbia preso male le mie parole.
Con Affetto Trottola
2007-02-06 03:56:56
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answer #3
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answered by ? 3
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noi donne siamo più sensibili degli uomini
il tuo bimbo non lo dimenticherai mai, due mesi sono pochi per superare il dolore....la vita và avanti nel bene e nel male, arriverà un nuovo angioletto che ti farà compagnia!!
Non crearti sensi di colpa, le cose succedono senza perchè!
ciao e auguri di cuore
2007-02-06 03:09:39
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answer #4
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answered by girellina66 GVG ® 6
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gli uomini sono meno sensibili a queste cose perchè non hanno con il bambino lo stesso nostro contatto...
sicuramente è molto brutto ma quando si resta incinte la prima volta può succedere di perdere il piccolino,non è colpa tua...sii serena...presto un altro angioletto verrà da te e ti renderà felice..in bocca al lupo!
2007-02-06 13:06:17
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answer #5
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answered by ludovica_m 2
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anche io ho perso il mio bimbo 2 mesi e 1/2 fa e pure io vedendo quella scena ho pensato subito al mio angioletto che non c' è più....per fortuna il dolore è sparito dopo pochi minuti perchè ho imparato che non serve a niente piangersi adosso.
devi essere + positiva anche se lo sò che non è facile......ci capiteranno sempre dei momenti in cui il pensiero torna lì, la forza sta nel cacciarli via e probabilmente solo un nuovo bimbo allieverà questo dolore.
in bocca al lupo per una nuova gravidanza di cuore!!!!
2007-02-06 07:37:33
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answer #6
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answered by bagj 2
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io sono un uomo e non potrò mai capire cosa si prova o meglio non saprò mai cosa provi tu ma una cosa è certa perdere un angioletto è un dolore immenso per tutti e due anche se esternato in forme diverse, se ti può essere d'aiuto penso che il tuo compagno anzi ne sono certo sta soffrendo e pure tanto anche se sembrerebbe di no, non te lo fà capire perchè pensa che reagendo in questo modo possa trasmetterti la forza di cui hai bisogno in questo momento.
le apparenze ingannano...
2007-02-06 05:52:49
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answer #7
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answered by ? 3
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Cara Noemi, sai, gli uomini non riescono a capire realmente il nostro dolore perchè non hanno un figlio che cresce dentro di loro.
La madre stringe un legame fortissimo fin dalle prime settimane con il proprio bimbo ed è normale che tu ti senta così...è successo anche alla mia migliore amica,sai....lei però si è fatta forza e ora ha uno splendido bambino di un anno ed è una persona felicissima...però devi farti tu forza purtroppo deve partire da te la voglia e il coraggio, vedrai che il tuo compagno ti sosterrà.
Un bacione e un forte abbraccio.
2007-02-06 08:20:53
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answer #8
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answered by stellina*** 6
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Io dubito che il tuo compagno non lo capisca, forse sta male quanto tè, ma vedendo te in quelle condizioni cerca di minimizzare le cose per non avvilirti di più.
Pensaci un attimo, se anche lui si buttasse giù, sarebbe molto più difficile per entrambi reagire.
A me non è mai capitato di perdere un figlio, ma ho vissuto tutte e due le mie gravidanze con l' angoscia che potesse succedere, ora sono incinta del terzo e il 22 ho l' amiocentesi ho il terrore che qualcosa vada storto.
Non so dirti se affrontare le tue paure provandoci di nuovo ma se non lo fai potrai rimpiangere di non averlo fatto.
In bocca al lupo.
2007-02-06 05:53:41
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answer #9
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answered by sheila a 5
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Mi spiace moltissimo per la tua situazione...
però volevo spezzare una lancia in favore del tuo compagno.
Ora, non conosco la situazione, ma so x certo che i caratteri sono spesso diversi, e anche i modi di reagire.
Hai pensato che forse la sua reazione non sia menefreghismo, ma un modo x reagire al dolore? E anche, magari, il sistema, secondo il suo inconscio, migliore x cercare di farti distrarre o cmq per farti smettere di soffrire?
Lo dico perché ho un padre che ha questo carattere, e quando ero piccola soffrivo moltissimo perché non capivo che il suo modo di fare e di reagire era unicamente volto a proteggermi e a difendermi quando provavo dolore...
Perciò, il dialogo può fare, ma anche l'attese che l' altro "somatizzi" il dolore può fare; e siccome lo ami, sono sicura che lo rispetterai e gli darai il tempo necessario per riprendersi.
2007-02-06 05:15:02
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answer #10
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answered by chiara s 2
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