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Mi hanno chiesto di aprire P.IVA in quanto con l'ENPALS (è come l'INPS ma per i lavoratori dello spettacolo - mi occupo di montaggi video per la televisione) non possono farmi un contratta a progetto e assumermi anche a tempo determinato sarebbe troppo costoso dato che è una piccola azienda in crescita. Il compenso deciso inizialmente era di 1100euro netti. Ora aprendo P.IVA mi hanno detto che per venirmi incontro (dato che io vado incontro a loro aprendola) mi aumenterebbero lo stipendio a 1500netti e mi pagherebbero il 50% delle spese (credo intendesse il commercialista).
Mi conviene aprirla? Con 1500euro al mese netti, cioè 18000euro netti all'anno (lordi non so quanto siano), quante spese avrei all'incirca all'anno? E quindi alla fine il VERO netto mensile a cosa arriverebbe? Conviene o non conviene aprirla nel mio caso?
Grazie.

2007-02-05 09:26:43 · 4 risposte · inviata da ice4ngel 1 in Affari e finanza Lavoro e carriera

4 risposte

Se trovi un commercialista oneto ti chiede 200 euro l'anno per tenerti i libri contabili, infondo faresti una fattura al mese. Questa fattura tu la devi emettere a carico della società per la quale lavori e risulteresti collaboratore esterno che fornisce un servizio, sulla fattura emessa che da quello che capisco dovrebbe essere di 1500 euro iva compresa dovresti sucessivamente versare all'erario il 20% di iva quindi circa 180 euro più o meno...poi a fine anno devi pagare le tasse sul fatturato tenendo però conto che hai già versatol'iva. Ti faccio un esempio hai fatturato 1000 euro al mese e alla fine la tua aliquota irpef risulta il 23 % le tasse sono il 23% di quella cifra (meno la no tax area che è i pimi 7,500 euro) sul rimanete paghi il 23% ma prima devi togliere tutta l'iva versata già....alla fine paghi piuttosto poco. Economicamente così ci andresti a guadagnare ma nessuno ti verserebbe i contributi, che ora esistono anche per i contratti a progetto. Questa è la nota dolnete ma puoi sempre farlo tu con un'assicurazione ad hoc, che ti consiglio vivamente di fare se sei giovane...il domani arriva per tutti e in bocca al lupo! (spero di essere stata chiara)

2007-02-05 23:59:52 · answer #1 · answered by mareluna 7 · 1 0

la partita iva conviene aprirla quando sei un professionista che hai un rapporto con più aziende ,che richiedono i tuoi servizi al conpenso stabilito da te ed in oltre quando hai la pssibilità di accettare tutto il lavoro che vuoi per fare fatturato per scaricare ecc. es io sono infermiere miè stato chiesto se la volevo aprire potevo fare tutte le ore che volevo l'estate che il lavoro aumenta potevo arrivare a fare anche 6/7 mila euro al mese poi il 60% in tasse e ti rimane uno stipendio leggermente supriore a quello che prende un mio collega dipendente però io a differenza mi devo pagare malatia ferie ecc fai un po te'

2007-02-08 18:37:20 · answer #2 · answered by franco 4 · 0 0

Intanto fai molta attenzione al concetto di stipendio netto in quanto, se nel lavoro dipendente quello che può cambiare sono solo le tasse o gli eventuali immobili o altri redditi posseduti, in quello autonomo questo è proprio un concetto senza senso a causa degli sgravi molto più liberali. In pratica potresti scoprire che il netto corrisponda al lordo a tutto vantaggio del titolare.
Quindi farei un rapido conto per valutare a quanto corrispondano i 1500 euro netti come lordo _adesso_ e chiederei questa seconda cifra come compenso assumendomi la successiva responsabilità per il pagamento della tasse.

p.s. Probabilmente il datore di lavoro muoverà dei rilievi a questo suggerimento... ma questo ti porterà probabilmente ad un accordo assai migliore del, secondo me pessimo, che ti è stato prospettato.

Ciao e in bocca al lupo

2007-02-06 02:39:03 · answer #3 · answered by fbartolom 2 · 0 0

per avere la P.Iva non ci sono spese..la p.iva serve perchè a fine mese TU dovrai emettere una fattura con l'iva o la ritenuta d'acconto.. per spese Non credo si riferiscano al commercialista per la tenuta della contabilità, anche perchè te la potresti gestire registrandoti le fatture che emetterai e della merce che acquisti per portare avanti il tuo lavoro...E' un discorso, che ritengo un po' impegnativo, sarà meglio che tu ti rivolga a qualche commercialista o a qualche ente competente o sindacati..anche perchè devi pagarti le così dette "marchette" per un'eventuale pensione...e poi le "maledette" tasse....Informati, ciao

2007-02-05 17:51:26 · answer #4 · answered by ♥..§cLϵɖum®..♣ 5 · 0 0

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