che cosa significano i principi di oralità, immediatezza e concentrazione di un processo?

Answer 1

erano i principi che secondo carnelutti avrebbero dovuto ispirare l'impianto processuale

oralità = contraddittorio
immediatezza= no al processo lungo con mille rinvii
concentrazione= trattazione della causa con udienze ravvicinate

vedi qualsiasi manuale di diritto processuale, nella parte generale o storica

Answer 2

concordo con quanto detto da "Br_", con una aggiunta, l'immediatezza, signifia anche tempi brevi dalla commissione del reato alla celebrazione del processo,
Cosa che in Italia è una grande utopia.

Answer 3

Beh che dire... non ho fatto nessun esame di diritto processuale (nessuna procedura...) ma ad intuito ti è stato risposto correttamente. Tutti e tre i principi rispondono ad esigenze della giustizia stessa di efficacia ed efficienza e quindi anche di imputati e parti lese.
Ad esempio un processo veloce e con udienze ravvicinate permette(rebbe) ad accusa difesa e giudice di non perdere il filo (per così dire) e quindi di rilasciare un innocente in fretta (parlando del migliore dei mondi possibili). Poi i testimoni sono più "freschi" degli avvenimenti, c'è meno possibilità-probabilità di inquinare le prove ecc.

L'oralità d'altro canto fa sì che la presenza del pubblico ufficiale (il giudice) renda definitivo ciò che si dichiara (e che si è tenuti a dichiarare una volta interrogati); è stato detto da tizio, tizio se ne prende la responsabilità e se mente o se offende la corte si becca una denuncia. L'oralità mette una specie di bolla ufficiale sulle dichiarazioni dei testimoni, ma consente anche a chi si deve difendere (innocente o colpevole che sia) di potersi difendere efficacemente, perchè viene fatto tutto alla luce del sole. Sai che bello un processo in cui (tanto per ridere) giudice e avvocati comunicano tramite messenger e alla fine il giudice si alza e ti dice che sei colpevole?;-)