sintomi principali cui prestare attenzione sono sicuramente:
dolore al torace, di solito particolarmente intenso dall'inizio, non varia di intensità ed è di lunga durata (può durare anche per ore, importante è comunque sottolineare che il persistere del dolore per più di 5-10 minuti deve fare sospettare immediatamente l'infarto)
senso di oppressione (quello che viene definito senso di morte imminente)
senso di peso a livello toracico
a volte un senso di bruciore al petto.
Questi sintomi sono spesso associati a nausea e/o a vomito in un paziente che si presenta sofferente, agitato, con i battiti al polso frequenti e difficilmente rilevabili, con difficoltà a respirare normalmente, che suda freddo e che può addirittura svenire.
Il dolore tipico, con le caratteristiche suddette (80 per cento dei casi) è quello riferito appunto al petto (dietro lo sterno) e si può irradiare alla mandibola, alle spalle, al collo, alle braccia oppure a un braccio, specie il sinistro.
Un 20 per cento circa di pazienti riferisce il dolore solamente a livello del braccio destro o della metà destra del torace oppure con caratteristiche diverse da quelle classiche sopradescritte, nel senso che il dolore può dare la sensazione che il torace venga trapassato da una lama oppure, addirittura, nei pazienti anziani o nei diabetici, il dolore può essere pressoché assente.
Nei casi in cui vi sia assenza di dolore è comunque opportuno valorizzare altri segni quali, per esempio, un senso eccessivo e non usuale di stanchezza, sudorazione elevata e fredda.
Talvolta poi il dolore può essere localizzato solo a livello dello stomaco o dell'addome simulando un’indigestione; in questi casi è comunque bene non sottovalutare questi segnali, soprattutto se la persona che riferisce il dolore non soffre abitualmente di disturbi digestivi.
Importante, ancora, per differenziarlo da altri dolori, è la sua caratteristica di non modificarsi con il movimento e con la respirazione, a differenza di altri dolori quali quelli ossei, muscolari o dei nervi costali la cui intensità varia cambiando posizione o respirando e che caratteristicamente peggiorano se si fanno delle compressioni con le dita sui punti del torace che fanno già male.
Alcuni pazienti (secondo alcune statistiche, addirittura il 20 per cento) hanno un infarto senza avvertire alcun sintomo o segno e ci si accorge dell'infarto solamente a distanza di tempo (anche anni) grazie ad un elettrocardiogramma di controllo (per esempio, per idoneità all'attività sportiva, controllo occasionale, eccetera).
Infine, a volte, l'infarto può essere preannunciato da un semplice formicolio alle dita della mano sinistra o da un senso
di peso o di stanchezza al braccio.
Non allarmarsi, comunque, per questi sintomi che, se rimangono isolati, non sono il segnale di un infarto imminente.
2007-02-02 23:03:44
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answer #1
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answered by Anonymous
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ciao
sono una cardiopatica, ti hanno dato tanti consigli teorici, ma adesso ti spiego con parole povere come si verifica un pseudo infarto.
1) mal di pancia fortissimo con leggero formicolio sotto il piede sinistro, oppure al braccio.
2) un dolore come se avessi la comunissima nevralgia intercostalesempre nella parte sinistra e respiro affaticato come se avessi un semplice raffreddore.
3) dolore tipo pugnalata alla spalla sinistra con relativo formicolioal braccio sinistro compresa la mano (come se non afluisse il sangue).
in tutti questi casi ti senti come se avessi scalato Everest.
ci sono tanti altri sintomi ti ho citato i più comuni che vengono provocati dallo stress.
un bacione e spero che tu non debba mai sentirli.
p.s. il + comune e quello che ti becca seduto sulla tazza del wc.
2007-02-10 08:15:26
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answer #2
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answered by deviniati 2
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Personalmente ho avuto qualche problema e, tra i tanti sintomi che io ho accusato, ci sono i seguenti:
Formicolio al braccio sinistro, dolore allo sterno, come se fossi trafitto con uno spillo, dalle spalle al torace, difficoltà a fare dei respiri lunghi e profondi, grande senso di calore al collo e alle guance.
Spero che la tua sia solo curiosità!
Ciao
2007-02-02 23:12:03
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answer #3
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answered by turbotir 2
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problemi respiratori,dolore al braccio sinistro senso di vomito,sudore freddo
2007-02-05 23:25:54
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answer #4
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answered by Anonymous
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guarda qui..
http://www.teamsalute.it/default.aspx?idPage=6693
2007-02-02 23:03:00
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answer #5
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answered by dontworrybehappy313 4
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Se soffri di iperidrosi ti onsiglio di provare questo http://MiracoloPerIperidrosi.latis.info/?UB71
Molte persone soffrono di iperidrosi, ma non sanno che è un problema diffuso e sono in imbarazzo a parlarne con il medico. Eppure, e lo dico per esperienza personale, si tratta di un disturbo serio che spesso causa notevoli problemi, anche di natura psicologica, e rende difficili i rapporti sociali.
2017-02-08 04:29:29
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answer #6
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answered by ? 3
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Se cerchi una soluzione per aumentare il seno ti consiglio questo sistema http://ComeAumentareIlSeno.teres.info/?3Ks9
Molte donne, al giorno d'oggi, adottano metodi naturali per avere seni più grandi senza mettere a rischio la propria salute. Anche se i risultati sono meno evidenti rispetto alle protesi, ci sono diverse cose che puoi fare per aumentare il tuo seno in maniera naturale
2017-02-08 02:03:31
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answer #7
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answered by Anonymous
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Per ottenere degli addominali perfetti consiglio di seguire questo metodo http://AddominaliPerfetti.teres.info/?Y9nb84o8
Quotidianamente il 90% di noi allena gli addominali in maniera del tutto errata, e questo è dovuto a false credenze instaurate negli anni da istruttori del tutto incompetenti. E' importante seguire un metodo testato da professionisti come quello che consiglio.
2017-01-30 16:19:45
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answer #8
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answered by ? 3
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Ho trovato per caso un metodo che aiuta i malati di diabete http://GuarireDiabete.teres.info/?5wag Ovviamente non va a sostituire una cura medica appropriata ma può portare grossi benefici.
Il diabete, tranne casi particolari, è una malattia cronica che va curata per tutta la vita. La cura è essenziale non solo per eliminare i disturbi legati all’iperglicemia, spesso assenti, ma per minimizzare il rischio di complicanze croniche.
2017-01-30 12:08:10
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answer #9
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answered by ? 4
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Il primo sintomo dell'infarto è un dolore, o meglio una sensazione di fastidio, oppressione o bruciore al petto. La comparsa di questo dolore può essere provocata da uno sforzo fisico, da una forte emozione, da una situazione di stress, ma anche più banalmente da un pasto troppo pesante. Generalmente il dolore che si presenta mentre si è a riposo è espressione di un problema più grave. Il disturbo compare al centro del petto, in corrispondenza dello sterno e si irradia spesso verso la schiena, il collo, la mascella o il braccio sinistro, in particolare lungo la sua parte interna.
Un parametro molto importante per capire se il dolore al petto è di natura cardiaca è la durata. Se si tratta di una fitta molto forte ma breve (pochi secondi) e focalizzata in un punto, allora è più probabile si tratti di dolori muscolari o intercostali. Difficilmente un dolore dipende dal cuore quando dura molto a lungo (diverse ore) o quando è scatenato o aggravato dal respiro o dal movimento del torace.
Vi sono anche altri sintomi, in concomitanza o, più raramente, al posto del dolore al petto, quali la dispnea (mancanza di fiato) a riposo, la comparsa di disturbi del ritmo cardiaco (aritmie), palpitazioni, sudori freddi, nausea o vomito.
Importanza di riconoscere i sintomi
Saper interpretare in modo corretto i sintomi di un infarto è fondamentale per poter intervenire efficacemente sulla malattia. Infatti in Italia, su una mortalità globale per infarto intorno al 27%, circa tre quarti di questi decessi avvengono nelle prime ore di insorgenza dei sintomi , al di fuori dell'ospedale e spesso di fronte a testimoni. Appare dunque evidente come la tempestività con cui chi ha avuto un attacco di cuore viene soccorso da un medico o portato in un centro specializzato sia un elemento determinante per poter salvare la vita alla persona colpita.
2007-02-06 21:41:14
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answer #10
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answered by Mark 1 4
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