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4 risposte

Dimmi la verità: ti stai vendicando per la faccenda di Goethe?
Altra confessione: la storia non mi piace!
Ma sono terribilmente curiosa ...

WIKI:
Nell'890 i "saraceni" sbarcarono in Provenza, ove si allearono con i signori del luogo per razziare il Piemonte. Dalle loro basi fortificate presso l'attuale La Garde-Freinet, 22 km. a NO dell'odierna Saint Tropez, le bande di "saraceni" facevano scorrerie verso l'entroterra, spingendosi fino alle Alpi e alla pianura piemontese. Presero stabile dimora a Frassineto Po e in tale località accorsero presto tutti i banditi che non avevano altrove sicurezza alcuna e per circa un secolo i "saraceni" (fra le cui file v'erano quindi non pochi cristiani) effettuarono saccheggi e devastazioni.

Nel 972 un forte esercito riunito da Guglielmo di Provenza, ebbe ragione dei saraceni che furono cacciati dal Piemonte e dalla Provenza.

La Sardegna non sfuggi alle invasioni saracene e nel 1016, dopo essere stata oggetto di incursioni di corsari, l'emiro [Mujahid al-Amiri|Mujāhid al-ˁĀmirī]] di Denya, nelle Baleari ne tentò senza grande fortuna l'occupazione stabile. Nel 1022 altri saraceni effettuarono altri tentativi, sino a che nel 1052 i Pisani, dopo lunghi e sanguinosi combattimenti nei quali ebbero l'aiuto dei Sardi, riuscendo a cacciarli definitivamente dall'Isola.

Infestavano il bacino del Mediterraneo, devastando le coste, invadendo ed occupando regioni costiere, di talune delle quali rimasero padroni per moltissimi anni traendone ricchezze e facendo schiavi gli abitanti.

Nell'anno 840 Siconolfo, signore di Salerno, in lotta con Radalgiso (o Radelchi) e Landolfo signori di Benevento e Capua, chiamò in suo aiuto i Saraceni insediati nella colonia sotto la collina del Traietto, alle foci del Garigliano, spesso e volentieri assoldati dal duca di Napoli, il vescovo Atanasio. Dopo sanguinose incursioni in alcune parti dell'Italia meridionale, i Saraceni trovarono modo di sopravvivere e prosperare grazie alle loro razzie e al loro offrirsi come mercenari ai più diversi signori cristiani dell'epoca, spingendo le loro incursioni sino a Roma, distruggendo Fondi e Montecassino e saccheggiando nell'846 la chiesa di San Pietro e di San Paolo fuori le mura.

Un primo tentativo di cacciare i Saraceni dall'Italia meridionale fu fatto nell'866-871 dall'imperatore e re Lodovico II, che riprendeva Benevento, Capua, Salerno, Bari, distruggendo Matera e Venosa e facendo prigioniero lo stesso esponente dei saraceni, dal non meglio identificabile nome di Saugdane. Ma essendo Lodovico II caduto prigioniero, i saraceni rimasero, dopo lo scambio dei due esponenti, ancora insediati nell'Italia meridionale.

Sai cosa? penso, da quello che ho letto, che i saraceni in Italia fra il IX e il X secolo siano arrivati fino a passare il limite di ogni umana ed italica sopportazione!

2007-01-31 05:14:27 · answer #1 · answered by freigeist119 6 · 0 0

Posso assicurarti che sono arrivati e penetrati in profondità anche in Piemonte, quasi ai confini con la Valle D'Aosta.
A Pont Canavese in prov. di Torino, esiste una torre di avvistamento contro le incursioni saracene, arrivavano probabilmente dalla Francia, specialmente fino al tempo della battaglia di Poitier

2007-01-31 12:54:22 · answer #2 · answered by Carlo P 3 · 0 0

I Sahara Hijn (Figli di Sara) sono arrivati fino alle coste liguri, con continue incursioni nell'entroterra, dalla parte tirrenica, menter da quella adriatica sono arrivati sino all'Istria. Imperversarono su tutte le coste sino all'avvento delle Repubbliche Marinare etc.

2007-01-31 08:40:26 · answer #3 · answered by nicodemo 3 · 0 0

Fin su Cherso in Croazia lungo la costa adriatica
Fino a Genova sulla costa tirrenica.

2007-01-30 19:32:35 · answer #4 · answered by brunius 2 · 0 0

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