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Ma quando Mussolini parlava delle democrazìe plutocratiche, quanti italiani nel 1940 lo capivano?

voglio dire, il termine.

2007-01-29 16:08:52 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Lingue

14 risposte

Siamo nel campo delle opinioni.
Non possiamo fare una indagine su di un campione.
Ma devo ritenere in molti.
L'idea egalitaria era già stata portata avanti dal socialismo e Mussolini era stato un socialista prima della grande guerra.Nel 1919 ci fu la terza internazionale (Comintern) a Mosca e la fondazione del comunismo rivoluzionario.
La rivoluzione fascista fu successiva,e giunse al compromesso tra componente rivoluzionaria e reducista che faceva premio sulla cosiddetta vittoria mutilata per giungere ad un compromesso con monarchia e capitale ed infine con la Chiesa cattolica.
Ma il concetto di potenze plutocratiche,fondate cioè sulla forza del danaro e del potere economico era assai chiaro e l'Italia continuava a sperare di trovare il suo posto al sole per dare lavoro alle sue masse proletarie e fasciste.
Il concetto di fascismo come è noto era relativo ad una concezione interclassista della società che si rifaceva un po' all'apologo di Menenio Agrippa e che ribaltava il concetto di lotta di classe proprio del comunismo per accedere ad una visione nazionale e poi nazionalistica dei problemi sociali per i condizionamenti della politica di potenza di taluni stati (potenze plutocratiche dell'occidente).
Il fascismo nacque dal revanscismo dell'Italia che si sentiva defraudata della vittoria della guerra 109154-1918 a causa del predominio di potenze economicamente e militarmente piu' forti.(USA Inghilterra Francia) che erano state sue alleate contro gli imperi centrali.

2007-01-29 17:23:32 · answer #1 · answered by erasm02000 1 · 1 0

10 giugno 1940, palazzo Venezia, anniversario della battaglia delle alpi. In effetti non molti erano in grado di comprendere, e come vedi neppure oggi. Sarà per questo che prima gridavano, senza capire, DUCE-DUCE, e poco dopo erano tutti partigiani comunisti, anche lì senza capire cosa fosse il comunismo. Un popolo di pecoroni........

2007-01-30 00:39:28 · answer #2 · answered by jeff 5 · 5 0

Io non c'era

Ma anche quando parla Pannell non capisco niente. E Tu?

2007-01-30 00:38:53 · answer #3 · answered by thistle 1 · 2 0

Per Jeff,guarda che il 10 giugno 1940 non era l´anniversario della battaglia delle Alpi.Ma bensi dal balcone di Piazza Venezia,fu annunciata l´entrata in guerra dell´Italia contro l´Inghilteraa e la Francia.Be al tempo erano milioni,che avevono una speranza,che poi divenne una catastrofe.I primi che gridavano "Duce" erano gli studenti universitari e non gli operai!

2007-01-30 01:46:45 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

Sicuramente pochi allora potevano intendere perfettamente il significato dei termini "democrazia" e "plutocrazia",non solo perche' nel 1940 era ancora molto diffuso l'analfabetismo, ma anche e soprattutto perchè quanto detto dal Duce era da tutti ,sempre e comunque,accettato come ben detto, come "vangelo", indipendentemente dal senso delle parole che forse nessuno o solo pochissimi si preoccupava di verificare col vocabolario.

2007-01-30 14:53:22 · answer #5 · answered by menicodel 5 · 0 0

Sei solo intorno all'88° percentile saccentone, abbassa la cresta ;-)

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=Ahuj1Ix30ZGgHfrgyRRlgWfwDQx.?qid=20070130024439AAe1Bh2

A te il testimone...

2007-01-30 06:10:26 · answer #6 · answered by Bhikkhu 4 · 0 0

Domandina eh? Il termine non lo conosco nemmeno io in verità, ma andrò a guardarmi il dizionario..
In realtà credo che lo capissero in pochi, vero che ce n'erano, ma la maggior parte, il popolo, l'ha seguito senza indugi perché "sapeva parlare così bene" e con così tanta passione. Noi italiani, ci lasciamo infinocchiare da certe cose ancora oggi.. e siamo nel 2007!!

2007-01-30 05:12:19 · answer #7 · answered by Silvia N 3 · 0 0

Che importanza vuoi che avesse se e quanto era compreso? In politica conta forse di più il "come" si parla, non il "cosa" si dice... E lui sapeva infiammare le folle come nessun altro, ahimè. Il mio insegnante di italiano del liceo diceva sempre:"se volete diventare qualcuno nella vita imparate a vendere fumo", cioè a dire poco o nulla, ma a dirlo benissimo.

2007-01-30 03:57:29 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

seeeeeee, vista la cultura media del Paese in quei tempi direi pochi, anzi meno...

pensa un po' cosa sarà successo con le demogiudoplutocrazie.....

2007-01-30 02:14:32 · answer #9 · answered by Abba 6 · 0 0

a onor del vero, lui aveva provato a spiegarlo che cosa significava ma temo che non abbia avuto un successo maggiore di quanto ne hai avuto tu.... anche se l'etimo greco doveva essere un pochino piu' studiato allora.

2007-01-30 02:09:37 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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