Perchè moltissimi esperti ed analisti finanziari sconsigliano di "mediare" i titoli in Borsa?

Question

Già, come mai sconsigliano di acquistare un titolo ad un prezzo più basso avendolo già in portafoglio ad un prezzo più alto, tale da abbassare il prezzo di acquisto? la mia esperienza mi dice che se lo avessi fatto, avrei da tempo e di parecchio superato la media di costo di acquisto, guadagnandoci alla vendita, mentre invece così gli stessi titoli me li trovo ad un prezzo attuale di mercato più basso del pagato, e vendendo ci rimetterei...chi lo sa perchè lo sconsigliano?

Answer 1

Fatti qualche domanda...
Se credevi in quel titolo, perché non ne hai comperato un maggiore quantitativo prima?
Se il titolo ti ha deluso, perché ne vuoi comperare ancora?

Facciamo un esempio:
compri a 10 un quantitativo di 10 titoli A (capitale impegnato = 100, valore 100)
il titolo A scende a 8 (capitale impegnato = 100, valore 80)
compri a 8 altri 10 titoli A (capitale impegnato = 180, valore 160)
il titolo A sale a 9 (capitale impegnato = 180, valore = 180)

E adesso un esempio diverso:
Compri a 10 un quantitativo di 10 titoli A (capitale impegnato = 100, valore 100)
il titolo A scende a 8 (capitale impegnato = 100, valore 80)
compri a 7 un quantitativo di 10 del titolo B (capitale impegnato = 170, valore 150)
il titolo A sale a 9, il titolo B sale a 8 (capitale impegnato =170 valore =170)

Senza fare alcuna "media" sul prezzo, in entrambi i casi finisci come sei partito, MA nel secondo esempio hai impegnato un capitale minore, hai ottenuto una maggiore diversificazione e hai in portafogli 2 titoli che consideri validi.

La trappola mentale sta nel fatto che sei convinto che "vendendo ci rimetteresti". Mi dispiace informarti del fatto che ci hai già rimesso, non è che ci rimetterai nel momento in cui venderai.

Ultime domande che dovresti porti. Perché credevo in quel titolo quando l'ho acquistato? Esistono ancora le condizioni che mi hanno portato a crederci? Se non ci credo più perché me lo tengo, e anzi sono disposto a metterci altri soldi?

Se ci credi ancora tientelo, se ci credi fortemente comprane ancora (ma perché ci credi, non per "mediare"), se non ci credi più vendilo.

La perdita si consolida quano disinvesti per spendere, non quando disinvesti per reinvestire meglio.

Answer 2

c è titolo e titolo,periodo e periodo....
qualcuno,anche se ha mediato,porta ancora grosse cicatrici...

Answer 3

hanno straragione!!! Mediare non ha alcun senso. Ogni singola operazione d'acquisto e di vendita costituisce infatti un'investimento a sè stante sul quale si può perdere o guadagnare. Il prezzo medio di acquisto è solo un'illusione ottica che fonde arbitariamente due diversi investimenti: uno andato male ed uno andato (forse) bene.
Prima di ogni decisione di investimento (anche se effettuato sul medeismo titolo) è necessario valutare la convenienza del prezzo: se il prezzo di un titolo scende si deve acquistarane altri solo se si ritiene che il prezzo salirà e non solo per "mediare la perdita".
Chi media sistematicamente tutti i titoli in perdita non si comporta diversamente da chi raddopia la puntata alla roulette nella speranza di recuperare una perdita pregressa...

Answer 4

non è vero che è sconsigliato, dipende sempre dal titolo... c'è gente che è dentro in tiscali o in fastweb a prezzi assurdi ed è chiaro che mediare non ha senso, anzi conviene uscire e compensare le minusvalenze o entrare in un altro titolo...però ti dico che nella mia esperienza personale mediare prezzi di carico a volte è d'obbligo e mi ha permesso di abbassare il valore di carico...
dipende sempre da qual è il titolo da mediare e per vedere se conviene o meno devi fare un po di analisi tecnica...

Answer 5

non è affatto vero che è sconsigliato; dipende dai casi.

Se è vero che si dice "di media si muore", ma in casi in cui il titolo sia veramente appetibile (vedi indicatori tecnici) mediare conviene.