http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2007/01_Gennaio/25/film.shtml
immigrazione
Molti americani la considerano un’invasione da parte di un popolo culturalmente, moralmente e geneticamente inferiore»...
l'Italia era povera è vero, però considerarci culturalmente , moralmente e geneticamente inferiore NO!! E' troppo! Avevamo già la nostra storia, cultura e tradizioni...........RIFLETTETE non generalizzate sugli immigrati..........
2007-01-25
21:31:39
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11 risposte
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inviata da
girellina66 GVG ®
6
in
Politica e governo
➔ Immigrazione
aiutiamo gli immigrati legali a integrarsi con la nostra cultura, usi e costumi, devono mantenere la loro identità, ma devono rispettare la nostra, non ci dobbiamo comportare come gli americani del 1906, siamo superiori o no??
Fuori gli illegali, delinquenti e estremisti.
2007-01-25
21:40:51 ·
update #1
ps superiori riferito al comportamento degli americani
2007-01-25
21:46:43 ·
update #2
valentina la situazione è diversa, ma i sentimenti delle persone sono gli stessi
la maggior parte è vero erano poveri, analfabeti, delinquenti, c'erano anche persone di elevata cultura, il razzismo ha colpito anche loro, ma gran lavoratori (lasciamo perdere la mafia, non è il caso)
anche qui arrivano persone culturalmente preparati che sono gran lavoratori e gli italiani ne approffittano....
2007-01-25
22:01:43 ·
update #3
Neglia anni 50 e 60 , in Germania , in certi locali era vietato l'ingresso ai cani ed agli italiani , perche considerati incivili , rissosi piantagrane e molestatori nei confronti delle donne.Oggi , a distanza di tempo , gli italiani si sono integrati e non vengono piu´considerati veri e propri "stranieri" ,per il fatto che alla lunga ,ci si e´reso conto che generalizzare per poche mele marcie era inopportuno , che viaggiando nel Belpaese hanno avuto l'opportunita´di capirci meglio ed anche perche´alcune nostre abitudini , soprattutto enogastronomiche , sono diventate parte integrante della vita di molti teutonici. Mi stupisce, ma non poi piu´di tanto vista la tendenza umana a dimenticare il passato doloroso , che una parte d' Italia si scopra xenofoba e che classifichi gli stranieri come il male , ma quando ne avremo tutti uno in famiglia ( perche´volenti o nolenti e solo una questione di tempo) , cambieremo anche noi il nostro modo di pensare...
2007-01-25 22:21:35
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answer #1
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answered by Anonymous
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...essere giudicati male dagli americani è come se Cicciolina si permettesse di criticare Madre Teresa di Calcutta....un popolo senza storia e origine...nata da soprusi di altri popoli che ha annientato e sostituito con il "nulla" la cultura delle popolazioni (quelle vere) americane.Una nazione che si permetteva e si permette di criticare ciò che l'ha fatto diventare ciò che è oggi (non so se è qualcosa di positivo) è assurda!
P.S.Certo, mai generalizzerò sia in questo caso, sia nel caso presente che viviamo in Italia.Ovviamente anche allora in America non tutti consideravano così gli italiani.
2007-01-26 05:45:59
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answer #2
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answered by Sisipho 3
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non siamo andati dettando legge, e siamo stati anche in quarantena per paura di malattie, questi ci hanno portato anche le malattie che erano scomparse da anni, come la tbc. Ci vogliamo svegliare una buona volta o dobbiamo aspettare anche la lebbra per renderci conto che almeno un cordone sanitario ci dovrebbe essere?
2007-01-26 15:47:00
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answer #3
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answered by camilla viola 7
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Non generalizzerei in questo modo, perche' la situazione oggi e' completamente diversa.
Intanto gli americani avevano bisogno degli immigrati, perche' avevano un paese enorme, con enormi risorse e pressoche' disabitato. Eppure hanno trattato male tutti gli immigrati, non solo gli italiani; ci sono alcuni gruppi etnici, come i cinesi, che ancora oggi subiscono umiliazioni di tutti i tipi.
Questo comportamento e' abbastanza comprensibile, visto che spesso gli immigrati erano appartenenti alla criminalita', oppure analfabeti, poveracci, disperati.
Cosa c'entra oggi questo parallelo? Noi non ci comportiamo cosi' con i nostri immigrati, siamo sicuramente molto piu' civili degli americani, anche se abbiamo meno bisogno di loro di queste persone (ho detto "meno", non che non abbiamo bisogno)
2007-01-26 05:54:39
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answer #4
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answered by valentina13 4
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Gli americani distinguevano tra cittadini italiani: consideravano più appetibili quelli della parte settentrionale dello stivale in quanto onesti e laboriosi, e meno appetibili quelli della parte meridionale dello stivale, fannulloni e mafiosi.
2007-01-26 09:14:09
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answer #5
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answered by Anonymous
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Quello che tu dici è in parte vero, eravamo immigranti e abbiamo lavorato duro per uscire dall' emarginazione ma siccome gli Stati Uniti d' America sono un paese che regala una chance a chiunque se la meriti e lavori sodo, ci siamo fatti grande strada nella società americana e non solo noi, anche altri popoli emigrati come gli Irlandesi e poi vogliamo parlare dei neri? Sono stati sfruttati nelle piantagioni, emarginati e trattati da bestie ma siccome erano persone di valore si sono battuti per i loro diritti e alla fine ce l' hanno fatta. Ne abbiamo un esempio di questi tempi con Condoleeza Rice, non solo è nera ma è anche donna e lavora a fianco del Presidente della nazione più potente della terra. La morale secondo me è che se una persona è capace ed ambiziosa riesce a dimostrare quello che vale se al contrario uno è uno che non gli va di fare niente e non ha scopi nella vita se non bighellonare tutto il giorno, non va da nessuna parte e questi sono la maggior parte degli immigrati che abbiamo qui, con la differenza che quelli che non fanno i muratori, fanno i delinquenti!
2007-01-26 05:58:35
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answer #6
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answered by stregaperdavvero 4
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Bella domanda, a volte un po' di memoria storica è utile: i nostri emigrati erano quelli dal coltello facile, tutti ladri, casinisti e mafiosi. Ancora oggi italiano è sinonimo di mafioso in tutto il mondo (macaroni ci chiamano). "Down and cool!" ci intimavano i wasp (bianchi, anglosassoni e protestanti) quando vedevano un emigrante itaiano. In Svizzera beccava più anni di galera chi ammazzava un cigno in un laghetto che se un teppista ammazzava un italiano, valeva meno. Ricordiamoci di queste cose, fa bene.
2007-01-26 13:52:09
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answer #7
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answered by etcetera 7
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solita scusa.....per giustificare un immigrazione incontrollata nel nostro paese oggi.. si sostiene che anche noi siamo emigrati nel passato...
paragone trito, ritrito e anche un pò fazioso :-)
2007-01-26 10:19:10
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answer #8
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answered by Le Roi 3
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Ho visto una photogallery sull'immigrazione negli USA e c'erano immagini razziste nei confronti degli italiani. I nostri avi venivano descritti come sporchi ladri e mafiosi.
2007-01-26 05:39:28
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answer #9
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answered by masculine_rm 4
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Ecco brava parliamo del 1906, se vuoi pssiamo parlare dell'impero romano. Adesso siamo nel 2007 quindi ogni discussione,confutazione,regolamentazione deve essere rapportata alla ns. epoca al nostro mondo ed al nostro paese.
Inoltre quali conoscenze hai tu sui flussi migratori che attualmente investono il ns. paese . In ultimo dove hai appreso che eravamo considerati geneticamente inferiori mi sembra che la vostra fantasia corra estremamente per giustificare tutto quanto sta succedendo in Italia , ecco bravi continuate cosi piangerete poi.
2007-01-26 14:12:35
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answer #10
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answered by phantomas 3
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