Buongiorno.
Mio fratello (20 anni) ha le tonsille ingrossate dai primi di gennaio. Sono talmente grosse, soprattutto la destra, da rendergli difficoltoso anche il parlare.
Ha avuto febbre 2/3 giorni (sui 38,5-39) poi, con antibiotici assunti dal 10 al 15 gennaio, la febbre gli è passata ma le tonsille no.
Il 18 gennaio ha fatto le analisi del sangue più tampone orofaringeo: i risultati sono nella norma, con solo due valori leggermente fuori, e il tampone è negativo. (VES 16 con parametri 0-16, ferro 54 con par. 35-150, linfociti, primo valore fuori parametro, 1,1 contro minimo 1,4; per il resto neutrofili normali, gl. bianchi totali 7 con par. 4-10, globuli rossi normali, piastrine 409 contro param. max 400, secondo valore fuori paramentro). Non ha fatto LDH e ferritina.
Il 24 gennaio ha fatto una vista da un otorino, che ha sospettato possa trattarsi di mononucleosi, anche se, per sua stessa ammissionie, dalle analisi non sembrerebbe (almeno la VES dovrebbe essere molto più alta).
Gli ha dato degli antibiotici più forti, dicendo che se fra una settimana la gola non è a posto dovrà fare le analisi per la mononucleosi e poi eventualmente si penserà ad una biopsia alle tonsille.
Nel collo ha trovato linfonodi ingrossati ma dolenti, che a suo parere sono reattivi a un infezione. Inoltre, l'aspetto delle tonsille, arrossate e bucherellate, è a suo parere tipicamente infiammatorio. Aggiungo che mio fratello ha avuto una leggera tonsillite a ottobre, ma in precedenza non ne aveva mai sofferto. Non ha febbre, sudorazioni notturne, prurito, non si sente stanco, non ha mai avvertito la presenza di linfonodi “strani” (gliel’ho chiesto) in nessuna parte del corpo. Insomma, sta bene, a parte quelle tonsille enormi e un po’ doloranti.
Quello che vorrei sapere è: potrebbe trattarsi di un linfoma?
Chiedo questo perché mi risulta:
1)che il linfoma può essere del tutto asintomatico anche se già diffuso;
2)i valori del sangue possono presentarsi del tutto normali anche in situazione di malattia avanzata;
3)il linfoma interessa frequentemente il distretto oro faringeo, con conseguente ingrossamento tonsillare;
4)i linfonodi ingrossati possono essere profondi e quindi non rilevabili al tatto.
Infine vorrei sapere: è frequente che il linfoma coinvolga le tonsille senza interessare i linfonodi del collo?
2007-01-25
19:13:24
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inviata da
Anonymous
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Salute
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