....aumenteranno sempre di più , purtroppo, se la politica delle "mazzette" resterà sempre in piedi. La lotta al lavoro sommerso quasi inesistente, la non applicazione severa della legge 626, matasse di subappalti con prestanomi, ignari di esserlo, che vuoi che ti dica, anche questi morti sono eroi, perché per portare il pane a casa, sanno che se si ribellano, a spasso ed ecco che ci lasciano la pelle.
2007-01-25 01:14:39
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answer #1
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answered by Anonymous
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Sicuramente pochi ispettori. Al corso sulla 626 dicevano proprio questo...gli accertamenti partono quasi sempre quando si verifica un infortunio. Il dopo è fatto di una lunga trafila di avvocati e processi interminabili. A me personalmente ciò che indigna di più sono le morti "nere" di tutti quei lavoratori che non essendo regolarmente assunti ufficialmente non subiranno mai nè iinfortuni nè saranno mai risarciti da qualcuno
2007-01-24 21:35:10
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answer #2
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answered by rosakroce5000 6
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Se hai fatto caso, queste morti sono aumentate da quando le grandi aziende hanno dato i lavori in appalto a piccole imprese (in totale concorrenza tra loro) che per stare dietro ai prezzi e ai tempi poco guardano alle normative anche perché l'istruzione in materia del personale e quindi ore lavorative perse e i materiali antinfortunistici incidono non poco sul costo del lavoro.
2007-01-24 21:33:40
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answer #3
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answered by Anonymous
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ultimamente se ne è sentito parlare di più soprattutto grazie al presidente della repubblica e al presidente della camera...
già il fatto che se ne parli può essere uno stimolo ad intervenire in un campo dove spesso il lavoro nero la fa da padrone ....
comunque credo che sia difficile poter controllare tutto con ispettori anche aumentandone il numero perchè il potere che detiene il datore di lavoro è un potere sociale troppo forte e mi riferisco al potere economico che costringe chi ha bisogno di lavorare, per arrivare a fine mese e mantenere la sua famiglia, a lavorare anche mettendo a rischio la propria vita ....... comnque hai proprio ragione qualcosa di sbagliato c'è ........
2007-01-24 21:40:28
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answer #4
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answered by jollyroger 5
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bssta andare a vedere al capolinea della metro' di milano qualunque gli operai extracomunitari che aspettano di essere scelti dai.....marescialli.....che poi avranno una percentuale x lavorare come muratori o i muratori italiani che lavorano tutti in nero x sbarcare il lunario .....basta guardarsi in giro quanto lavoro nero c'e' .....ragazzi che non trovano da lavorare anche se laureati......badanti in nero.....la donna che va a lavorare deve trovare a chi lasciari i bimbi....una volta l'uomo monoreddito con la moglie acasa ad accudire i bimbi e la casa era piu' felice con meno ora per fare un figlio c'e' un grandissimo costo....non hai diritto alla casa popolare anche se paghi sulla busta ancora ....perche' lavorate in 2 magari con turni e tutti e due operai ...la tecnologia ti porta ad avere giochi computer ecc...io continuo a dirlo fra poco faremo ancora il sapone e il pane in casa.....stiamo diventando monoreddito.....a 40anni sei vecchio ma fino a 40 non trovi da lavorare e' un grande caos ....ma perche' certa gente deve prendere 12000euro al giorno ma bisogna finirla con queste ingiustizie....avremmo salvato 3000 operai capofamiglia...ma se a Roma non ci sentono!!!chiunque sia di destra e sinistra e poi ci rimaniamo male se un operaio e' caduto dall'impalcatura....per di piu' adesso hanno fatto uscire un sacco di detenuti......cosa fanno quelli dove vanno a lavorare....grande grande caos....fra poco ci faremo giustizia da soli perche' non avranno i soldi per pagare la forza dell'ordine!!!
2007-01-24 21:37:23
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answer #5
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answered by le' 6
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Hai ragione, purtroppo non se ne parla abbastanza, ma l'Italia è uno dei paesi occidentali con il più alto numero di morti e infortuni sul lavoro.
Credo che il problema non sia tanto nelle leggi, ma piuttosto in una diffusa mentalità secondo la quale le norme sulla sicurezza sono eccessive (fa caldo, il casco non lo metto, tanto che vuoi che mi succeda; non mi va di fare tutto il giro per evitare l'area di alto voltaggio, tanto mica li tocco i cavi; ecc)
Comunque, di base, c'è soprattutto una noncuranza di molti datori di lavoro, che si approfittano dell'ingenuità (o del bisogno) dei lavoratori.
Speriamo che le cose cambino al più presto.
2007-01-24 21:36:25
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answer #6
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answered by pallanzogna 7
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Parlo da un osservatorio privilegiato. Si, la curva delle degli incidenti e delle morti bianche e' tornata a risalire purtroppo. E' tornata a risalire con l'ingresso di immigrati extracomunitari del terzo mondo nel lavoro nero. Persone quasi tutte senza alcuna preparazione scolastica,( nemmeno quella elementare) e lavorativa, che vengono introdotti nella routine di lavori molto pesanti,dove sarebbe richiesta una grande preparazione e un grande senso di responsabilita' , con la conseguenza di infortuni spesso molto spesso mortali. Le istituzioni preposte fanno il loro possibile per arginare il fenomeno, (e senza mazzette) ma gli ispettori sono sempre davvero troppo pochi per fronteggiare una piaga cosi' vasta, dovuta ad inadempienze politiche e contrattuali molto gravi e molto serie. Speriamo che qualche politico si renda conto della gravita' della situazione. Vorrei solo fare una precisazione per chi non lo sapesse: quando si verifica un'incidente mortale a causa di lavoro, anche se in nero, viene riconosciuto come infortunio sul lavoro. L'inchiesta penale e' volta ad accertare le responsabilita' penali dell'accaduto.
2007-01-24 21:36:06
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answer #7
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answered by Anonymous
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lavoro da quasi due decenni,ho sempre fatto lavori manuali,sia in grandi fabbriche,che a livello artigianale;altro che qualcosa di sbagliato ! i lavoratori continuano a crepare come nell'800!non solo ,come dici tu,non ci sono controlli adeguati,ma gli stessi enti preposti sono corrotti ed incompetenti.Non parliamo poi di questa nuova fase,dove a "ruscare" sono spesso stranieri o precari,i quali se solo provano a rivendicare il loro sacrosanto diritto alla sicurezza vengono mandati a casa.
2007-01-24 23:32:46
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answer #8
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answered by mspexit 4
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Concordo!
2007-01-24 23:29:23
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answer #9
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answered by alex babilonia 3
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c'è qualcosa di sbagliato in tutti noi... molti anni fa la solidarietà nel mondo del lavoro avrebbe fatto prendere posizione... oggi troppo spesso nonostante il morto si continua a lavorare come nulla fosse accaduto o come cio che accade sia solo fatalità.. non è fatalità...
i cambiamenti sociali hanno allontanato in ognuno di noi il senso dell'agire...
2007-01-24 22:38:21
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answer #10
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answered by laura r 2
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