Machiavelli e la cultura umanista, oggi l'attualizzazione de "Il Principe" è un operazione sensata?

Answer 1

anche se non e' sensata oggi di macchiavelli ce ne sono a morire

Answer 2

Più che altro oggi (e non solo!) il pensiero di Machiavelli viene strumentalizzato ed utilizzato in maniera distorta! Machiavelli diceva che ogni gesto è lecito se UTILE A PERSEGUIRE IL BENE COMUNE! Oggi non mi sembra che tutti coloro che ne combinano di cotte e di crude contro ogni etica (famosa separazione tra etica e politica) siano tanto volti al bene comune... A perseguire il proprio interesse, invece, sono molti!
A questi io consiglierei di studiarsi un po' meglio il "De Principatibus" e di non leggere in modo distorto questo pensiero, utilizzandolo come mera posizione di comodo!

Answer 3

Machiavelli scrisse "Il principe" ispirandosi alle vicende del suo contemporaneo Cesare Borgia, figlio del papa Alessandro Borgia, condottiero spregiudicato e totalmente privo di scrupoli. Egli sperava che il suo principe potesse finalmente dare un'unità politica agli Italiani, in tal modo, realizzando senza remore il proprio potere, il principe avrebbe realizzato uno scopo superiore. L'idea fu ripresa da Guicciardini che calcò ancora di più il concetto del fine che giustifica ogni mezzo. E' un'idea molto apprezzata sia da chi si vanta di realismo politico, sia dai tiranni di ogni specie e nazione e parte dall'assunzione a priori che l'uomo è fondamentalmente un animale egoista e individualista: ogni scopo nobile che egli si ponga è solo falsa ipocrisia, molto meglio se impiega onestamente le sue forze per realizzare se stesso e il suo potere, il resto viene da sé in virtù di una specie di armonia prestabilita. In fondo è lo stesso concetto che guida il capitalismo: ognuno faccia il suo interesse, ci penserà il mercato che deve essere il più libero possibile a sistemare tutto per il meglio in virtù della sua intrinseca capacità di premiare i migliori. Come tutte le idee, se non mitigata e controllata, può portare a risultati disastrosi, come la storia occidentale insegna, proprio per il suo riduttivismo morale.

Answer 4

Si vergogni e taccia la chiesa, finché ha potuto ha ucciso addirittura le ostetriche e oggi vuol salvare le cellule embrionali? Attenta gente questi sn nati according to farci dannare!

Answer 5

Si oggi più che mai il suo principe è presente in troppi campi!!!!Anche qui!!

Answer 6

No. Ogni opera risponde a precise esigenze del periodo storico in cui viene concepita.Ci sono dei princìpi di massima che possono ancora considerarsi condivisibili,ma come opera di trattatistica politica ( e tale voleva Machiavelli che fosse) è ormai superata.
" Il fine giustifica i mezzi" NON è una frase di Machiavelli,ma di politici anglo-germanici del '600 ( coniata appositamente per denigrare il "papista" machiavelli ).

Answer 7

secondo me bisogna fare attenzione. è vero che nel principe il fine giustifica i mezzi, ma il principe di machiavelli ha come obiettivo mantenere l'ordine interno al suo stato; quindi punta a realizzare un buon governo utilizzando i mezzi necessari perchè ciò sia possibile e adattando questi mezzi al popolo che si trova di fronte (tirannici se il popolo è ribelle, democratici se il popolo è fedele al suo capo ecc). oggi i princìpi machiavellici vengono applicati dai potenti al solo fine di aumentare la propria "gloria" personale, quindi non hanno come vero obiettivo - nella maggior parte dei casi - la realizzazione della società "ideale". almeno questo è il mio parere

Answer 8

La struttura del "Principe" machiavellico puo' certamente essere attuale, infatti i princìpi che l'hanno generata sono in un certo senso "eterni", infatti sono frutto di una attenta analisi delle strutture sociali umane da parte dell'autore, valida ai suoi tempi e perfettamente applicabile anche oggi.
Machiavelli era convinto che l'ideale di societa' umana si fosse esplicitato nei tempi della Roma classica lungo tutta la sua storia (non faceva distinzione tra periodo repubblicano ed impero), ma il suo ideale influenzo' in minima parte il suo pensiero, infatti la sua analisi dei meccanismi che muovono le societa' umane e' fredda e lucida ed a molti suoi detrattori ha dato modo di attaccarlo in modo superficiale, facendolo apparire come un cinico spietato, cosa che non corrisponde per niente alla complessità del personaggio.

Answer 9

Certo, perchè delinea in modo netto l'atteggamento "cinico" che deve avere il Principe, si tratti di un Principe appunto o di un capo di stato moderno. Vale soprattutto per la politica estera.

Answer 10

Si! Credo che il Principe sia uno di quei libri sempre attuali, in qualsiasi contesto lo si collochi!