Qual è la funzione delle valvole nelle automobili? Io ho una 16 valvole ma non so cosa voglia dire.?

Answer 1

Ma la patente l'hai presa coi punti del Mulino Bianco?

Answer 2

Normalmente in un motore servono almeno due valvole per cilindro.
Una si apre per permettere l'ingresso di aria pulita nella camera di scoppio. L'aria può essere aspirata dal cilindro a pressione atmosferica oppure può essere compressa all'interno dall'eventuale turbina. Se il motore è diesel o è a benzina ma ha gli iniettori dalla valvola arriva solo aria. Se invece il motore è a carburatore attraverso la valvola arriva miscela aria-benzina.
La seconda valvola si apre per scaricare verso la marmitta i gas della combustione.
Se le valvole sono 4 invece di due, le operazioni di aspirazione e di scarico avvengono molto più rapidamente. In effetti il motivo della maggiore resa e potenza del motore a 4 valvole è un altro:
Potendo contare su un flusso più ampio di aria in arrivo e di gas da scaricare, è possibile effettuare le due operazioni in un tempo inferiore. Questo si traduce nel tenere aperte le rispettive valvole per minor tempo. In questo modo si riesce a ottenere l'apertura esattamente nel momento migliore senza doverla prolungare nella fase successiva (è un problema difficile da spiegare e da capire se non si conosce esattamente il funzionamento del motore).
Il risultato di tutto questo, comunque, è di ottenere una potenza e una resa migliore del motore.

Answer 3

Il motore ha bisogno di "aprirsi" per ricevere aria e benzina, e anche per scaricare all'esterno i gas della combustione. Le valvole sono appunto delle "porticine" che si aprono e chiudono. Sono sulla parte alta del motore (testata) e hanno una forma a funghetto rovesciato. Per ogni cilindro occorre almeno una porta (valvola) per l'aspirazione e una per lo scarico. I motori più pregiati ne hanno il doppio, 2+2, e questo porta il motore a poter avere prestazioni migliori. Quando si parla di 16 valvole, significa che il motore ha 4 cilindri, ognuno con 2+2=4 valvole. Una volta il 16V era riservato alle auto sportive, oggi un 16V può essere anche n motore tranquillo, che sfrutta il doppio di valvole per funzionare in modo più regolare, o pulito, o economico.

Answer 4

una volta,tanti anni fa avevo un televisore a valvole,ora l'ho buttato.
adesso al posto delle valvole ci sono i transistor,e cosi' pure sull'auto. se la tua è 16 valvole,ormai è sorpassata.......
ciao

Answer 5

le valvole sono situate sulla testata del motore(sopra i cilindri) e con essa formano la camera di combustione. una valvola si apre per far entrare la benzina si richiude il pistone, all'interno del cilindro, sale e comprime il combustibile fino a portarlo a temperatura, se diesel avviene lo scoppio per surriscaldamento, se benz viene innescata una scintilla dalle candele.
per effetto dell'esplosione avviene una dilatazione dei gas che fa scendere il pistone che poi ritorna verso l'alto scaricando i gas da un'altra valvola che nel frattempo s'è aperta.
Un motore per funzionare ha bisogno di almeno 2 valvole per cilindro, i più moderni ne hanno 4,come la tua che probabilmente è una 4 cilindri. Alcuni motori (da competizione soprattutto possono averne anche di più

Answer 6

Il motore alternativo a combustione interna (detto anche erroneamente motore a scoppio) è un particolare tipo di motore a combustione interna di tipo "volumetrico" in cui una miscela di aria e carburante (generalmente benzina o altro) viene incendiata e bruciata in un cilindro. Utilizzando la forza di espansione data dalla combustione viene spinto un pistone, che perciò si sposta.

Nei motori alternativi il movimento del pistone si trasferisce a un complesso biella - albero motore, trasformandosi in movimento rotatorio.

Vi sono una pluralità di motori a combustione interna, in tutti vi è però il ripetersi di un ciclo termodinamico simile:

aspirazione
compressione e combustione
espansione (fase utile)
scarico
L'aspirazione e lo scarico servono per lo scambio dei gas e per preparare il nuovo ciclo, mentre la compressione ed espansione producono la trasformazione chimica attraverso energia termica (calore) ed energia potenziale (pressione) in energia meccanica (potenza).
L'aspirazione è la prima fase del ciclo termodinamico di un motore a combustione interna e si differenzia a seconda che si tratti di un motore a due o quattro tempi. Nel motore a quattro tempi la fase di aspirazione comincia con l'apertura della o delle valvole di aspirazione, che permettono al pistone di risucchiare all'interno del cilindro (meccanica) la massa gassosa composta da aria e carburante formata dal carburatore o dall'iniettore. Nel motore a due tempi l'operazione è la stessa, anche se non esiste la valvola di aspirazione. In questo caso è il pistone che, arretrando verso il Punto Morto Inferiore, libera delle aperture presenti nel cilidro (dette travasi o luci) che permettono alla miscela aria-carburante di accedere al cilidro.
La fase di compressione si realizza quando il pistone, dal Punto Morto Inferiore, inizia a risalire; in un motore a quattro tempi, all'inizio di questa fase la valvola di aspirazione è ancora aperta per sfruttare gli effetti inerziali della massa fluida presente nel condotto di aspirazione. La valvola viene poi chiusa e la miscela, nel caso di motore a ciclo Otto senza iniezione diretta, l'aria, nel caso di motore Diesel, viene compressa fino a raggiungere il valore minimo di volume del ciclo termodinamico.

Questa fase è molto critica soprattutto per i motori ad accensionec comandata sovralimentati perché si può incorrere nella detonazione, legata ad esempio ad un rapporto di compressione troppo alto per il combustibile utilizzato, o nella preaccensione, ovvero un'accensione anomala della carica dovuto al calore eccessivo di una componente all'interno del cilindro (principalmente la valvola di scarico o gli elettrodi della candela).

Entrambi i fenomeni sono potenzialmente "letali" per il motore e possono portare a dei fronti di fiamma molto rapidi che possono addirittura bucare il cielo del pistone; questi sono i motivi per cui l'evoluzione dei motori sovralimentati ad accensione comandata è rallentata sensibilmente negli ultimi anni, a differenza dei motori Diesel che non hanno problemi di questo tipo, anzi, più carica è presente nel cilindro e meglio avverrà la combustione.
Il motore a combustione interna, è un particolare motore termico nel quale, attraverso la combustione di una miscela composta da un carburante ( benzina, gasolio, metano,ecc...) e un comburente (aria) all'interno di una camera di combustione , si produce calore trasformandolo poi in lavoro meccanico. Vengono anche chiamati motori endotermici poiché la combustione appunto, avviene all'interno di assi
La fase di espansione è l'unica fase utile del ciclo termodinamico, qualunque esso sia; avviene dopo l'accensione e la combustione della miscela e il conseguente innalzamento della pressione e temperatura all'interno dei cilindri. Il pistone viene spinto verso il basso da questa forza, generando una coppia motrice sull'albero; prima del raggiungimento del Punto Morto Inferiore, in un motore quattro tempi, viene aperta la valvola di scarico penalizzando il lavoro estratto dai gas combusti, ma riducendo la pressione all'interno dei cilindri e diminuendo di conseguenza il lavoro negativo che il pistone deve eseguire per espellere la carica esausta.

In un motore a due tempi questa fase è penalizzata maggiormente perché la fase di scambio fluido (lavaggio) è molto ridotta, per cui si posizionana la luce di scarico più in alto del punto morto facilitando il ricambio di gas. Per questo il rendimento del 2T è sensibilmente minore di quello di un 4T
Nel motore a scoppio la fase di scarico è una delle quattro fasi del ciclo termodinamico.

Durante l'espansione dei gas all'interno del cilindro la pressione dei gas decresce fino a raggiungere una pressione ormai inutile, ma comunque superiore a quella atmosferica.

A questo punto la valvola di scarico (o la luce di scarico) si apre permettendo una piu veloce fuoriuscita dei gas preparando una risalita del pistone al punto morto superiore piu veloce e meno dispendiosa. I gas di scarico salgono quindi lungo il collettore di scarico e fuoriescono dalla marmitta.

Nei motori a scoppio dotati di turbocompressore i gas di scarico in uscita vengono riutilizzati per muovere una turbina meccanica che aziona un compressore che ha il compito di comprimere l'aria in entrata al cilindro per dotarla di una maggiore velocità prima di essere immessa nella camera di scoppio.

Nei motori moderni i gas di scarico attraversano dei catalizzatori che trasformano parte dei composti più tossici in composti inerti o comunque meno pericolosi. Alcuni silenziatori contribuiscono inoltre ad ridurre il rumore proveniente dal motore.

Answer 7

Cavoli,non sapere questa....

Answer 8

Le valvole sono dei dispositivi a stelo che finiscono con un piattello e sostanzialmente servono a regolare il passaggio di un fluido.
Nel caso specifico delle auto le valvole necessarie e suff a far funzionare il motore stesso sono 2.
La prima serve per far immettere aria nel cilindro, dove poi avverrà la combustione, la seconda serve per far uscire dalla camera di scoppio i gas combusti.
Le valvole sono comandate da un albero a cammes che è collegato, attraverso la cinghia del motore, all'albero motore.
E precisamente ogni giro dell'albero a cammes è pari a due giri dell'albero motore.
Il principio è questo:
poco prima che il pistone arrivi sul P.M.S. (punto morto superiore-cioè sul punto più alto del cilindro) la valvola di ingresso aria si apre.
Aprendosi entra aria.
Il pistone supera il P.M.S. e la valvola si chiude attraverso una molla. Ora si è creata un'area ermeticamente chiusa: sopra le due valvole sono chiuse, e sotto c'è la testa del pistone.
La candela (nel caso sia un ciclo otto) si accende e innesca lo scoppio dell'aria e della benzina (a sua volta che entra attraverso gli iniettori). Quando il pistone completa il suo giro, poco prima di tornare sul .P.M.S., si apre la seconda valvola (mentre la prima è sempre ermeticamente chiusa) che fa uscire i gas combusti che poi andranno al catalizzatore (o al turbo qualora il motore ne fosse provvisto).

Le vetture a 16 valvole hanno semplicemente 4 valvole per cilindro anzichè 2.
Il motivo è dovuto al fatto che iin questo modo l'aria che entra nella camera di scoppio è meglio distributia e lo scoppio che avviene con la benzina è più uniforme e meglio distribuito sulla testa del pistone. Idem per le due valvole di uscita dei gas combusti.
L'apertua e chiusura delle valvole è "comandata" dal tipo di albero a cammes.
Ci sono quelli più spinti che prediligono tempi di apertura delle valvole d'ingresso maggiori (più aria, e più potenza) ma maggiori emissioni inquinanti...altri che hanno meno potenza, ma minori emissioni e minori consumi.
Per trovare una via di mezzo è possibile ritardare/anticipare l'apertura delle stesse in base ai giri motore e ad altri fattori di un certo numero di gradi. In questo caso si parla di fasatura variabile che ogni casa chiama con un nome suo (Honda: VVTi, BMW Vanos, Porsche Vario Cam plus ecc...)

Infine: le valvole vengono comandate, come detto prima, dall'albero a cammes. Questo albero comanda o 2 valvole per cilindro o più raramente 4...tutte in fila.
Normalmente si usano due alberi a cammes: ognuno regola 2 valvole per cilindro. In tutto 16.
Quando abbiamo un solo albero in testa si parla di SOHC
Quando abbiamo due alberi (come il tuo caso) si parla di DOHC

Answer 9

..."...Qual è la funzione delle valvole nelle automobili? Io ho una 16 valvole ma non so cosa voglia dire.? ..."...
Vorresti che ti descrivessi le funzioni di tutte le 16 valvole, oppure ti accontenteresti anche con meno?

Answer 10

due valvole aspirano il combustibile e due valvole, dopo la combustione, eliminano i gas di scarico...
tutto qui...