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non vuole piu essere dipendente, ma vuole aprirsi un piccolo affarino di edilizia sul conto suo. Dove deve andare e cosa deve fare? Gli serve la partita IVA? Specifico che non ha intenzioni di assumere delle persone, vuole lavorare da solo. Ciao, grazie a tutti.

2007-01-21 23:06:39 · 11 risposte · inviata da alinafrancisc 2 in Affari e finanza Piccola impresa

11 risposte

Ci vuole l'apertura della partita iva e l'iscrizione alla camera di commercio, ma prima di tutto il nulla osta del sindaco.
Se vi avvarrete di uno studio (non necessariamente di commercialista) o dell'associazione degli artigiane tutte le pratiche le faranno loro per voi.
Avrà da pagare INAIL (nel suo settore piuttosto alta circa 1200€ l'anno) e l'INPS (2000 circa anno + % sui ricavi dopo una certa soglia) e poi naturalmente le imposte Irpef, l'Irap le addizionali.
I primi anni sono duri, te lo assicuro, però stringendo la cinghia ce la potete fare.
Se hai bisogno... Sono qui.

2007-01-22 07:27:17 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

ciao sono una giovane commercialista se hai bisogno di informazioni dettagliate al riguardo contattami all'indirizzo mail
kzingh@infinito.it

Ciao

2007-01-22 03:08:45 · answer #2 · answered by katia z 1 · 0 0

se ha un bello stipendio, intendo dai 1500 in su fallo lasciar perdere....cmq se proprio fosse convinto deve andare da un commercialista.....di certo la partiva iva la deve aprire....ciao

2007-01-22 00:49:59 · answer #3 · answered by nicox 3 · 0 0

ciao si deve rivolgere all'associazione artigiano della vostra zona,penseranno loro a tutti i documenti e se vuole gli gestiscono anche tutta la contabilità, dovrà comunue aprire la partita iva, pagare inps, inail, taase etc..... anche se non ha dipendenti, lo so bene perchè anche mio marito si è meso in proprio e ti dico anche un'altra cosa.... non ti so dire se il gioco vale la candela a livello di guadagni, secondo la nostra esperienza lavori molto, sei molto più stressato e guadagni più o meno nello stesso modo.
ciao e in bocca al lupo

2007-01-22 00:06:36 · answer #4 · answered by tigretta 2 · 0 0

deve aprire partita iva e se è nel settore edile dovrà aprire all'albo artigiani della propria provincia(per gli edili ci sono dei documenti in più da preparare dove si dice per quanti anni si è lavorato nel settore), ti conviene sentire un commercialista io ci lavoro e pensiamo noi a preparare le pratiche e a portarle nei vari uffici ... essere lavoratori autonomi comporta sacrifici, più pensieri e soprattutto i primi anni è difficile perchè paghi molto non avendo acconti da scalare ti ritrovi a pagare molte tasse ma è questione di "prendere il giro" diciamo... in bocca al lupo

2007-01-21 23:55:58 · answer #5 · answered by gianchy81 3 · 0 0

Consiglio:
- meglio lavorare sotto padrone...alla fine del mese si ha lo stipendio assicurato....
- quando sei ammalato sei libero di curarti!!
- hai diritto alle tue vacanze pagate!-
- quando hai finito te ne vai e non pensi più a nulla.-
- se fai ore straordinarie sono pagate!
( insomma tutto a tuo favore)
mentre invece in proprio ti sembra che almeno puoi gestirti a tuo piacimento....ma in realtà non si finisce MAI.....!!!!!! parlo x esperienza......."Bella" ma senza ombra di dubbio molto faticosa!!! e i problemi non mancavano mai!!!!!

2007-01-21 23:25:25 · answer #6 · answered by ? 6 · 0 0

L'apertura dell'azienda (ragione sociale.. nome impresa) si fa alla camera commercio della tua zona e si apre la partita iva. Sarà dura mandare avanti tutto da solo, ma anche così si fanno i soldi. Purtroppo i dipendenti hanno un costo esagerato e te lo dico da giovane dipendente!! In bocca al lupo epr tuo marito..

2007-01-21 23:24:58 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

mio marito lo ha fatto 4 anni fa ,visto che lavora anche lui da solo si è iscritto come artigiano ,ha aperto la partita iva e si è iscritto alla camera di commercio ,tramite un commercialista,posso dirti in tutta sincerità che sono quattro anni che soffre di insonnia i suoi pensieri sono aumentati ,la maggior parte dei soldi guadagnati li dai allo stato ,digli di pensarci bene a fare un passo del genere ,e di valutare in anticipo la sua clientela ,insomma di andare sul sicuro .......in bocca al lupo ...ciao

2007-01-21 23:23:41 · answer #8 · answered by ? 5 · 0 0

andate da un commercialista farà tutto lui..se non vuole assumere operai lo iscriveranno come artigiano,ma se vuoi un consiglio lascia stare con prodi al governo fareste la fame, dovevate pensarci quando c'era berlusconi ps: mio marito è artigiano x questo te lo sconsiglio

2007-01-21 23:20:22 · answer #9 · answered by Daniela D 2 · 0 0

Digli che contatti un commercialista di fiducia che gli spiegherà tutto

2007-01-21 23:14:02 · answer #10 · answered by investitore 2 · 0 0

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