Ciao a tutti, c'è qualcuno che, per lavoro o esperienza personale può chiarirmi sto dubbio? Lavoro in una Srl, mi hanno chiesto di diventare amministratore unico. La giurisprudenza dice che tale ruolo non può essere assolto da un dipendente, soggetto cioè ai vincoli del lavoro subordinato, quindi in quanto dipendente non potrei assolvere tale incarico benchè l'atto della società dichiari che l'amministratore può essere anche un "non socio".
Le soluzioni potrebbero essere: licenziarmi ed entrare come libero professionista o diventare socio, oppure prevedere l'incarico di amministratore delegato sotto il controllo di un consiglio di amministrazione (in questo caso però il mio capo dovrebbe mantenere la carica di amministratore). Il commercialista della ditta dice invece che io potrei diventare amministratore rimanendo dipendente. Mi sciogliete sto dubbio? Se accetto e il contratto non è in regola rischio grane pesanti...
2007-01-21
20:42:40
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3 risposte
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inviata da
Daniela T
6
in
Affari e finanza
➔ Lavoro e carriera
tutto quello che ho detto l'ho saputo da un avvocato... il mio datore di lavoro e il commercialista mi credono imbecille?
2007-01-21
21:04:28 ·
update #1