Perchè per picchiare un extracomunitario servono almeno dieci estremisti di destra?

Question

Domanda ovviamente provocatoria:mi son sempre chiesto come mai in questi episodi di violenza il numero degli aggressori,sempre rigorosamente di destra,superi sempre di gran lunga quello degli aggrediti,siano essi barboni,gay,stranieri donne o uomini...
Paura forse di un "testa a testa"?Mah...

HNS,per rompere una vetrina ne basta anche uno solo,ma affrontare un uomo è tutt'altra cosa!!

Freddy,assolutamente nessuna provocazione,solo una fredda statistica:mai un estremista di sinistra se la prenderebbe con un extracomunitario...o tu sai cose che io non so?Io poi non sono certo rifondarolo...

Andrea G,su questo sono d'accordo.

ULTERIORE PRECISAZIONE:scusate,ma stiamo facendo confusione sul tema:sono d'accordo col dire che le aggressioni,a destra come a sinistra,siano da condannare come atti vigliacchi o quantomeno controproducenti, questo per me è un fatto assodato,e per CHI CI CREDE RIPETO:io non sono di estrema sinistra,se lo fossi non mi vergognerei certo...
Il riferimento agli extracomunitari viene fatto per distinguere le aggressioni a scopo politico da quello a SFONDO RAZZIALE:se un estremista di sinistra attacca un ESTREMISTA di destra o presunto tale,può farlo da solo,im gruppo o contro un altro gruppo di destra,ma lo scopo è SEMPRE politico.
Lo straniero,invece,non è detto che sia politicamente di sinistra,anzi spesso,come i musulmani,sono apolitici da questo senso.
Attaccarli in gruppo ha SEMPRE una connotazione razzista,e questa,mi dispiace per chi non ci crede,viene sempre da destra...

Per Lò:mi piace la tua teoria...

Answer 1

Le spedizioni punitive da qualunque parte vengano sono dei crimini commessi da dei vigliacchi e fin qui ci siamo. Se pero volete essere obbiettivi andate ad analizzare la storia recente del ns. paese dal 70 ad oggi , e troverete Katenghesi di Mario Capanna che ai tempi andati gestivano militarmente la Statale di Milano , potop, avanguardia operaia,potere al popolo ,lotta continua, ed altre diverse sigle dell'estrama sx. In molte citta facevano sanguinose scorribande contro il cosi detto Fascio, ma chi loro classificavano come fascio , tutti quelli che non avevano barba, capello lungo ed eschimo o che in tutti i casi non erano schierati con loro, le conseguenze erano l'impedimento ad accedere ai corsi universitari e giu mazzate , sei poi il tipo non era fascista e portava un impermeabile blu perché quello era cio che la famiglia poteva permettersi per pagargli gli studi poco importava lui era un fascio . Un'altra carreteristica degli anni settanta sopratutto a Milano era il cosi detto sabato del selvaggio ovvero la giornata dedicata a scorrerie delle orde di gruppi armati dell,esterimismo rosso . Qualcosa che ricorda un po gli attuali appuntamenti con la violenza impunita dei Centri sociali ma con cadenza settimanale, marciavano in corteo saccheggiando e bruciando bar e sprangando fascisti o presunti tali il lro simbolo era la famosa trenta sei (ovvero chiave inglese) Per cui prima di dire sempre che la violenza sta a destra riflettete.

Answer 2

La destra ha una storia e una tradizione di morte sociale e umana, con il loro conservatorismo, la loro repressione verbale e fisica, la violenza e la ristrettezza di vedute.

Answer 3

coloro che organizzano queste "missioni punitive" (cosi le chiamano) di qualsiasi colore siano, sono solo dei poveri ignoranti e frustrati, che non trovano di meglio che prendersela con i più deboli (numericamente)
davanti a gente normale, e specialmente presi ad unpo ad uno, diventano dei coniglietti NANI


Ciao

Answer 4

non facciamone una questione di machismo...

il punto è che da solo un individuo non si metterebbe mai a fare una cosa del genere, semplicemente perchè non avrebbe motivo per farlo. queste cose, chi le fa, le fa per dimostrare qualcosa a se stesso e gli altri..e quindi lo fa davanti agli altri... queste cose chi le fa le fa in un impeto collettivo..uno sfogo di rabbia o di violenza che senza il gruppo non ha motivo di essere.

intendiamoci..non sto assolutamente giustificando questi atti esecrabili..ma dipendono da un ragionamento di gruppo, di branco..e raramente da una violenza individuale.

Answer 5

Gli ignoranti, cioè -etimologicamente- "coloro che ignorano" camminano sempre in branco come le pecore o i lupi o i cani randagi. Ma, se per gli animali il vivere in branco è una necessità che ha origini ataviche ed è scritta nel loro DNA, per gli "esseri umani" il branco è uno stile di vita che dà loro quelle sicurezze , quel senso di appartenenza, che singolarmente non hanno.
Questi "esseri umani" discendenti dalle scimmie, senza offesa per questi simpatici animali, ignoranti e frustrati, cercano con le loro bravate ai danni delle PERSONE che loro ritengono "inferiori"
siano esse barboni, gay, donne, ecc., di sentirsi "realizzati" di sentirsi "superiori" non avendo nulla da esprimere se non la loro forza animalesca, la loro brutalità fine a se stessa.
Una volta, un tizio che si affacciava spesso da un balcone, sosteneva la superiorità di una razza umana su un'altra e sappiamo come è andata a finire...Oggi c'è un altro tizio che ce la sempre "duro", amico di quello del famoso "Romolo e Remolo", che ribadisce il primato della razza "padana".
Io ero rimasto alla razza delle galline "padovane": Come diceva un tizio con i baffi: "La madre degli imbecilli è sempre incinta".

Answer 6

Perchè questi vigliacchi trovano la propria forza nel branco.

Answer 7

per il semplice motivo che da soli sono dei cacasotto. hai mai sentito di squadroni fascisti formati da un solo uomo? è più facile nascondersi nell'anonimato del gruppo per colpire l'inerme. è la stessa storia dei bulli a scuola o, una volta, in caserma.

Answer 8

Comunque succede anche il contrario.
Non si tratta di detra o sinistra questo è un comportamento sociale. Perchè il bullo per violentare,picchiare si serve (oltre che del cellulare) di un gruppo?
Il gruppo condivide, hanno stesse idee e agiscono insieme(in questo caso o gli stranieri o come dici tu gli estremisti).
L'unione fa la forza,l'individuo nel gruppo si sente spalleggiato(potente di poter commettere qualunque cosa tanto c'è il gruppo[gli amici "forti"]), il gruppo intimorisce ,crea paura,e la paura condiziona,in questo caso(l'extracomunitario a "rispettare o"sottomettersi") poi in futuro dopo il fattaccio(aggressioni) a riconoscere.E magari poi succede il contrario che l'extracomunitario agisce col suo gruppo contro un estremista, per vendetta.Poi ci sono gli scontri di gruppo(tifosi,politica....sempre di due fazioni opposte dove parlare per trovare accordo non serve,hanno idee diverse e agiscono con la violenza!)
Agire in gruppo è l'affermazione di una individualità nel gruppo che essendo tale la condivide : io sono con loro(gruppo,faccio parte del gruppo)se tocchi me tocchi loro...e noi tocchiamo te!
Stai attento con chi hai a che fare!
Tutti abbiamo "amici".

Answer 9

Si e i No Global???Dai dai che quelli distruggono città,,,Prova a chedere ai genitori di Giuliani?????
Figlio pacifista che lancia cose contro le forze dell'ordine....Dovevano stroncarlo sul nascere!

Answer 10

paura di un confronto diretto con la persona da aggredire che viene aggredita senza un giusto motivo...

Answer 11

ok... su questo hai ragione...non discuto...comunque sia l'estremismo non porta mai nulla di buono...dimmi che i no-global si comportano da santarelli...sù...