Mentre quelli che vanno all'università e nella maggioranza dei casi vengono mantenuti dai genitori vengono presi più in considerazione? La gente è pronta ad offendere gratuitamente e non prova un minimo di comprensione verso chi non lavora.
E' una questione d'ignoranza o di cattiveria? E perchè le persone non si fanno mai i propri ca***?
2007-01-18 22:50:40 · 23 risposte · inviata da ღεÏзღBlack butterflYღεÏзღ 3 in Affari e finanza ➔ Lavoro e carriera
dipende se uno non lavora perchè non ha voglia di farlo...
o se non lavora perchè non lo trova
o ancora, se non trova perchè ha aspettative troppo alte...
cmq. credimi, non penso che ci sia maggiore rispetto per chi si parcheggia all'università fino a trentanni e passa...anzi.
2007-01-18 22:55:01 · answer #1 · answered by @nnalisa@ 3 · 1⤊ 0⤋
Andiamo con ordine.
Che le persone non facciano comunque i c...i propri, sono d'accordo: chi se fa li c....i sua, torna sano a casa sua.
Per il resto, però, sarà anche per un caso fortuito (sono laureato sano e salvo), non sono d'accordo. Sì, magari all'epoca dei miei studi, dai miei amici che per scelta loro già lavoravano e non avevano voglia di stare sui libri, qualche presa in giro c'era, ma banale.
Ma mancanza di rispetto no, mai, offese gratuite direi proprio di no.
Se poi a te è capitato, allora ti dico che non è cattiveria ma ignoranza, per l'appunto velente doppio: ignoranza di chi oggi si rammarica di non aver voluto studiare, e ignoranza nel senso lato del termine, cioè di chi ignora superficialmente.
2007-01-18 23:04:22 · answer #2 · answered by Anonymous · 2⤊ 0⤋
perchè è tutto uno stile di vita che non va....
2007-01-18 22:54:43 · answer #3 · answered by chissàà!!!! 2 · 2⤊ 0⤋
te ghe rasun. La gente è sempre pronta a sentenziare ma i problemi li abbiamo tutti
2007-01-18 22:53:40 · answer #4 · answered by Chicchi 6 · 2⤊ 0⤋
Dipende dal motivo per cui uno non lavora...
2007-01-18 22:53:23 · answer #5 · answered by xiaoyu_ve 4 · 2⤊ 0⤋
io stimo molto di + una persona che nn lavora ma che fa di tutto per cercarsi un lavoro, piuttosto che un deficiente che fa finta di studiare e che continua a ripetere esami solo perchè ha paura di laurearsi e affrontare la realtà fuori dal suo piccolo mondo batuffoloso di ragazzino finto-studioso e finto-acculturato.
l'università è di tutti ma nn è per tutti, e almeno il 60% delle persone che oggi vanno all'università forse è meglio che vadano a fare altro, perchè perdono solo tempo, e lo perdono volutamente.
2007-01-19 06:14:32 · answer #6 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
non ho capito bene la domanda... scusa che comprensione deve avere un mantenuto di mamma e papa? ha una vita facile, trova tutto pronto... e' chi lavora che deve essere ammirato e sostenuto perche' deve pagarsi l'affitto, le bollette, comprarsi da mangiare tutto questo LAVORANDO e in piu' deve trovare il tempo per studiare e non rimanere indietro all'universita. questa vita non e' assolutamente facile, io infatti ero una studentessa lavoratrice e alla fine ho mollato l'universita' a favore del lavoro perche' non ce la facevo piu'. forse sono di parte e non ti capisco mi darai dell'ignorante e della cattiva, pazienza... ma obiettivamente tra chi fa 1 (studiare) o chi fa 2 (studiare + lavorare) chi si fa d + il cul*? a te la risposta...
2007-01-19 00:43:19 · answer #7 · answered by mishketta 4 · 1⤊ 0⤋
Ti capisco perfettamente...venivo piu ben vista quando non facevo nulla ma ero iscritta all'uni, ora che sto cercando disperatamente lavoro....ho pure pensato di aprire un attivita.....e purtroppo o non trovo nulla o non ho abbastanza fondi per fare cio che mi piacerebbe fare...Non si trova nulla di serio e a tempo indeterminato...!Tutti puntano il dito...e dicono che non mi do abbastanza da fare....Passo tutto il giorno a cercar occupazione...La gente è sempre pronta a giudicare...ed io se tornassi indietro...accontenterei tutti...facendo la scansafatiche..ma iscritta al corso!
2007-01-18 23:28:14 · answer #8 · answered by ramonas dolcenera senza cuore 4 · 1⤊ 0⤋
oggi si dimentica che la funzione primaria del lavoro è quella di "mangiare" per restare vivi.
i cavernicoli ai tempi della preistoria nn lavoravano ma cacciavano e coltivavano per mangiare.
nelle società d'oggi nn si ricorda questo xchè si è dipendenti dai soldi, dai supermercati e da tutti i servizi che la comunità, lo stato offre e ci fa pagare con le tasse. (il discorso è lungo contattami via mail se vuoi)
se non lavori nn vuole dire che non fai niente durante il resto della giornata, puoi sempre aiutare gli altri e nn lavorare per questo nn puoi essere considerato mica un "cattivo" o un fallito
(quindi è questione di ignoranza)
2007-01-18 23:14:11 · answer #9 · answered by myotismon 3 · 2⤊ 1⤋
ops scusate,letto male.pensavo che tu lavorassi. datti da fare allora,un pò di orgoglio e nn farti mantenere
2007-01-18 23:03:07 · answer #10 · answered by bimba b 6 · 1⤊ 0⤋