La lettera contesta delle piccole sviste, di cui una contestabilissima perché ho ricevuto istruzioni (verbali) di procedere in quel modo.
Credo che la finalità della lettera siano la forzatura delle mie dimissioni, che non intendo dare.
La situazione in ufficio è insostenibile, c'è tensione e lavorare bene è impossibile. Devo rispondere alla lettera e avrei bisogno di un esempio, di una traccia da seguire... mi aiutate?
2007-01-17 05:57:06 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Affari e finanza ➔ Lavoro e carriera
Per l'esempio dovresti dirci con più precisione cosa loro ti contestano.
Se in ufficio c'è del mobbing, forse è il caso di rivolgersi ad un sidacalista, potresti magari andare anche in più colleghi assieme, se la situazione invece tutto sommato è tranquilla, ti direi di rispondere in maniera sintetica ed educata, dicendo quello che hai detto a noi, che il richiamo riguarda particolari futili e per altro tu segui sempre le loro istruzioni.
2007-01-17 08:06:43 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
ti consiglio di rivolgerti ai sindacati, perchè alla terza lettera id richiamo ti possono licenziare....forse rispondendo bene gli si può far annulare anche questa...
in bocca al lupo.
2007-01-17 14:01:22 · answer #2 · answered by anemonella75 6 · 1⤊ 0⤋
Ciao. Io ho avuto la stessa esperienza e ho risposto cosi':
Oggetto: controdeduzioni alla contestaz. di addebiti datata......
riscontro la Vs del.... per contestare gli addebiti discipl. non essendomi responsabile dei fatti addebitatimi.
infatti non bla bla bla
2007-01-18 05:22:45 · answer #3 · answered by bat madness 5 · 0⤊ 0⤋
allora 1)presentarsi,salutare e tt i vari convenevoli 2)esporre la propria contraddizione sugli argomenti trattati nella lettera ricevuta 3)cercare soluzioni "a metà strada " e punti d' incontro... se nel modo garbato non c ricavi molto... manda tt a ******!!!
2007-01-17 14:10:06 · answer #4 · answered by ℓα вιвѕ 3 · 0⤊ 0⤋
Cioa!è dovere dei sindacati difendere i lavoratori da mobbing o altre situazioni poco gradevoli,quindi anche io ti consiglio di rivolgerti a loro oppure ad un consulente del lavoro.
2007-01-17 14:08:03 · answer #5 · answered by aliénor 6 · 0⤊ 0⤋
Chiedi ai sindacati che è meglio... non si scherza con certe cose!
2007-01-17 14:04:24 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
esponi le tue ragioni in modo chiaro ed educato ,ti ricordo, anche per esperienza personale, che puoi dire ,scrivere e cercare di far valere le tue ragioni ,ma se hanno deciso di buttarti fuori lo faranno malgrado tutte le tue ragioni ,e questo nelle grandi società é normale ,un salto dai sindacati non ti farebbe male.Ti daro l esempio di come mi sono comportato io:quando ho capito che il mio capo pur sapendo che avevo tutte le ragioni del mondo non ne voleva sapere e che spinto dai miei colleghi a farmi fuori perche erano loro a non farmi piu lavorare in pace ,dissi :ok io mi cerchero un altro lavoro mi dia solo il tempo necessario.
ciaoooooooooooooooo
2007-01-17 15:38:19 · answer #7 · answered by Anonymous · 0⤊ 1⤋
scrivi cosi: brutti ******* figli di ***** come osate anche lontanamente pensare di dirmi come ***** devo comportarmi io!! finocchi rotti in **** vi rompo le ossa ad una ad una e mi bevo il vostro sangue dalla carotide tranciata dalle scheggie che seguiranno! *******!! ******* la ***** infameeee!!!
2007-01-17 14:07:04 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 2⤋