Assicurazione casalinghe: c'è qualcuna/o che l'ha fatta?

Question

Pare sia obbligatoria. Scade il 31 gennaio.
E' gratis x chi è sotto un certo reddito.
Ti pagano in caso di gravi infortuni.
Ma di voi l'ha fatta?

C'è qualcuno che è stato pagato?

Il discorso è che x prendere un risarcimento ti dovresti far molto male.
Ho sentito che sono rarissimi.

Answer 1

Io l'ho fatta fin dall'inizio per mia moglie. Copre solo infortuni ed invalidità permanenti con % molto alte di danno, oltre ovviamente al caso di morte. E' obbligatoria! S.P.Q.R.

Answer 2

E' obbligatoria... Dal 2005 a tutti coloro che hanno i requisiti di assicurabilità previsti dalla legge n. 493/99 e non pagano il premio, sarà richiesta dall’Istituto la sanzione
prevista dalla legge, graduata in relazione al periodo di inadempimento e comunque in misura non superiore al premio stesso (euro 12,91).

Sono obbligati ad assicurarsi coloro, in età compresa tra i 18 ed i 65 anni, che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora.

Scade il 31 gennaio

Il costo è di 12,91 €

E' gratis per chi ha un reddito
* personale pari al massimo a 4.648,11 Euro
* famigliare pari al massimo a 9.296,22 Euro

Infortuni coperti:
* esclusivamente gli infortuni avvenuti in occasione ed a causa del lavoro prestato in ambito domestico [ cioè avvenuti nell’abitazione nella quale dimora la famiglia dell’assicurato, comprese le pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi, ecc.) e le parti comuni condominiali (terrazzi, scale, androni, ecc.)]
* gli infortuni avvenuti per attività connesse ad interventi di piccola manutenzione (a titolo esemplificativo: idraulica, elettricità, etc.) che non richiedono una particolare preparazione tecnica e che rientrano nella ormai diffusa abitudine di ricorrere al “fai da te”.
* gli infortuni avvenuti per la presenza in casa di animali domestici (cani, gatti, pappagallini, conigli, criceti...)
* gli infortuni dai quali consegua una inabilità permanente pari o superiore al 27%.
* A decorrere dal 17 maggio 2006, è compreso nella tutela assicurativa anche il rischio morte.

Dovrebbero farla tutte le persone "casalinghe"... Mia madre l'ha fatta in quanto tale...

Ma è assai raro che qualcuno venga risarcito...
Hanno stabilito per legge che non sono indennizzati gli infortuni:
• dai quali derivi esclusivamente una invalidità temporanea;
• che danno origine ad una invalidità permanente inferiore al 27%;
• avvenuti fuori dal territorio nazionale;
• avvenuti in ambiente domestico, ma conseguenti ad un rischio estraneo al lavoro domestico.
Mentre se conosci il lavoro domestico sono assai frequenti i piccoli infortuni, tipo ferirsi un dito o la mano mentre si taglia qualcosa cucinando, bruciarsi, martellarsi un dito... tutti incidenti che non causano invalidità permanenti superiori al 27%...

L'assicurazione casalinghe è più un modo per far entrare soldi allo stato che garantire una sicurezza, un'assistenza alle casalinghe...

Bye

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Esatto ti dovresti far molto male... e facendo lavoro domestico è assai improbabile... e quindi i casi sono e saranno sempre rarissimi....
Bye

Answer 3

Io la faccio da quando è diventata obbligatoria. Non è molto quello che si paga (12,91 all'anno) però se non ti fai abbastanza male da raggiungere l' invalidità del 27% (almeno spero, perchè fino a poco fa era del 33%) non ti danno niente! Per averla gratis, devi avere un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro all'anno e devi far parte di un gruppo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro all'anno! Scusate, non avevo visto che erano già stati dati questi dati. Vabbè, ormai è fatta!

Answer 4

é una cosa buona ma conosco nessuno in Sicilia che ha fatta una
assicurazione..............!!!!!!!!!!!!

Answer 5

Non sono soggetta a farla.

Per chi fosse interessato: Oggetto dell’assicurazione sono esclusivamente gli infortuni avvenuti in occasione ed a causa del lavoro prestato in ambito domestico: cioè avvenuti nell’abitazione nella quale dimora la famiglia dell’assicurato, comprese le pertinenze (soffitte, cantine, giardini, balconi, ecc.) e le parti comuni condominiali (terrazzi, scale, androni, ecc.).
È considerata alla pari dell’abitazione in cui dimora il nucleo anche la casa in affitto in cui si trascorrono le vacanze, purché si trovi sul territorio nazionale.
Nel lavoro prestato in ambito domestico per la cura della famiglia rientrano una serie di attività relative al normale svolgimento della vita domestica e di relazione sociale del nucleo familiare.
Rientrano nella tutela assicurativa gli infortuni avvenuti per attività connesse ad interventi di piccola manutenzione (a titolo esemplificativo: idraulica, elettricità, etc.) che non richiedono una particolare preparazione tecnica e che rientrano nella ormai diffusa abitudine di ricorrere al “fai da te”.
Anche gli infortuni avvenuti per la presenza in casa di animali domestici (cani, gatti, pappagallini, conigli, criceti...) sono coperti dall’assicurazione.
Infatti la cura di tali animali, che vivono abitualmente con la famiglia, rientra tra le incombenze domestiche.
Non sono invece tutelati gli infortuni causati da animali non domestici.
Sono risarciti gli infortuni dai quali consegua una inabilità permanente pari o superiore al 27%.
A decorrere dal 17 maggio 2006, è compreso nella tutela assicurativa anche il rischio morte.
Non sono indennizzati gli infortuni:
• dai quali derivi esclusivamente una invalidità temporanea;
• che danno origine ad una invalidità permanente inferiore al 27%;
• avvenuti fuori dal territorio nazionale;
• avvenuti in ambiente domestico, ma conseguenti ad un rischio estraneo al lavoro domestico.
Solo il pagamento del premio, o l’autocertificazione di esonero (vedi pag. 9), in caso di pagamento da parte dello Stato, danno diritto alla liquidazione della rendita.

Answer 6

Io l'ho fatta.