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mi potreste dare dei link su questo argomento...

2007-01-16 02:18:19 · 14 risposte · inviata da lilli 1 in Arte e cultura Storia

14 risposte

hahah nn lo sapevo....bè se ti può interessare la mia tartarughina parla spesso...indipendentemente dai giorno!

2007-01-17 08:17:59 · answer #1 · answered by Mєяισи 5 · 0 0

allora stanotte sentirò parlare i miei ex

2007-01-16 10:25:28 · answer #2 · answered by mascia 3 · 4 0

Ciao sono il cane di mighty_mirko_89 e sì sto parlando! Hahahahahahaaaaaaa!!!!! Comunque sarà la notte di Sant'Antonio ma i San Antonio Spurs hanno perso 87-99 contro i Chicago Bulls.............................................................................

2007-01-16 10:25:50 · answer #3 · answered by mighty_mirko_89 4 · 3 0

speriamo così parlo cl mio cane ke mi ha lasciato venerdì.
mi manca tanto.............................................

2007-01-16 10:22:13 · answer #4 · answered by umby 3 · 4 1

ah ... ecco ... forse il mio gatto stava cercando di dirmi proprio questo ...

2007-01-16 10:22:44 · answer #5 · answered by Alpha.51 5 · 2 0

il mio parla di suo... cmq...

Memoria: 17 gennaio
It. var.: Tanzio; Fr.: Antoine l'Hemúte; Sp.: San Antonio Abad, de Viana, cioè di Vienne o di Viennois, Antón; Ingl.: Anthony Abbot, the Hermit, the Great; Ted.: der Heifige Antonius Abt, Eremit, der Einsiedler, der Grosse, Antoni, Toni, Tónnies, Tiins, Túenes; Olan.: Antonius de Herenúet, de Kluizenaar.

Il culto di sant'Antonio Abate, che morì nel 356, senza essersi mosso dall'Egitto, è diffuso ovunque, ed è l'esempio di come la storia di un santo non finisca con la sua vita terrena, ma continui in un rapporto attivo con gli uomini e con Dio, che lascia tracce nell'iconografia.

È uno dei fondatori del monachesimo: «monos» in greco vuol dire uno: monaco è l'uomo che appartiene a Uno solo, cioè a Dio, e vive solo. Lo vediamo perciò col saio monacale, e ha l'appellativo di abate, che vuol dire «padre»: per i monaci infatti il superiore è come un padre.

Morti i genitori, Antonio distribuì i beni ai poveri e si ritirò nella solitudine del deserto della Tebaide in Egitto.
Visse secondo la regola «ora et labora» che un angelo gli aveva insegnato.

E diavolo lo tentò crudelmente nel deserto, sia con pensieri osceni che con pensieri dall'apparenza spirituale: per questo, le storie leggendarie lo vedono spesso contendere al diavolo l'anima dei cristiani appena morti, e spesso il diavolo compare nella sua iconografia.

Grazie alla preghiera resistette alle tentazioni, e il Signore gli consentì di consolare gli afflitti, liberare gli indemoniati, guarire i malati e istruire quanti volevano dedicarsi alla vita ascetica.

Una simpatica leggenda dice che si recò all'inferno per rubare il fuoco al diavolo, e che mentre lui lo distraeva, il suo maialino corse dentro l'inferno, rubò un tizzone, e lo portò fuori per donarlo agli uomini.

La sua fama di guaritore dell'«herpes zoster», che perciò è detto «fuoco di sant'Antonio», fece accorrere i malati al villaggio francese, che da lui prese il nome di Saint-Antoíne de Viennois, dove erano giunte le sue reliquie, e dove si costruì un ospedale, retto da una confraternita di religiosi che sarebbero divenuti l'Ordine Ospedaliero degli Antoniani, che prese come insegna la T, la «tau», che è tradizionale attributo del santo.

La T è antichissimo segno sacro, simbolo del centro del mondo, ultima lettera dell'alfabeto ebraico e quindi allusione alle cose ultime e al destino: ai bastoni dei monaci venne data questa forma.
I religiosi allevavano maiali che, distinguibili per un campanello, avevano il privilegio di pascolare liberamente nel paese.

È patrono degli eremiti. Poiché, con l'aiuto di un leone, diede sepoltura all'eremita san Paolo nel deserto della Tebalde, è patrono anche dei becchini.

Per il tramite del maiale, non solo il campanello è entrato nell'iconografia del santo, detto anche «sant'Antonio dal campanello», ma anche il santo è divenuto protettore dei porci e dei loro guardiani, nonché degli animali domestici e in particolare di quelli delle stalle, nonché patrono di molti mestieri che avevano a che fare col maiale e la lavorazione del suo corpo.

La tradizione vuole che la notte della vigilia del 17 gennaio nella stalla si sentano gli animali parlare, e la benedizione delle state in questo giorno è tradizione radicata e ben viva: nelle città si portano a benedire gli animali da compagnia, dai grossi cani ai piccoli pesci.

Sempre per il tramite del maialino protegge macellai e salumieri, tosatori e fabbricanti di spazzole che si facevano con le setole del porco, tessitori e commercianti di tessuti, conciatori, guantai; è patrono dei panierai perché nel deserto intrecciava canestri; poiché guarisce dal fuoco dell'«herpes», è patrono dei pompieri: è invocato contro le fiamme dell'inferno e gli incendi, e contro ogni tipo di contagio e in particolare contro tutte le malattie della pelle quali rogna, prurito, scabbia, scorbuto, lebbra, sifilide e malattie veneree, e anche i semplici foruncoli e le varici; per il campanello del porcellino, è patrono dei suonatori di campane.

Per quanto riguarda la peste, è invocato anche perché il bastone a «tau» ricorda gli Ebrei risparmiati quando fu elevato il serpente per combattere l'epidemia diffusasi tra il popolo: chiunque vi volgesse gli occhi era salvo. Questa croce è chiara immagine di Cristo.

Viene rappresentato sia in veste di monaco ed eremita, sia in veste di abate mitrato, in abiti vescovili.
Suoi attributi principali sono il bastone a tau, il porcellino, il fuoco; secondari sono il campanellino, gli animali delle stalle, cavalli, cani, porci.

2007-01-16 10:29:16 · answer #6 · answered by ♪Afr☆dite♪ღ 5 · 1 0

i miei nonni mi raccontavano anche che una volta un uomo per ascoltare se effettivamente parlavano andò a dormire in una stalla e al mattino lo ritrovarono morto............sono comunque tutte credenze popolari.......non ho mai indagato oltre....

2007-01-16 10:27:25 · answer #7 · answered by roberts 5 · 1 0

non dar retta a quelli che ti prendono in giro.
Se scopri qualcosa di interessante fammelo sapere.
CIAO CIAO

2007-01-16 10:27:09 · answer #8 · answered by ghidi86 2 · 1 0

io sapevo che parlavano la notte tra il 24/25 dicembre comunque prova a guardare qui -> http://www.specchiomagico.net/santantonio.htm

2007-01-16 10:28:24 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 0

vorrà dire che stanotte faremo una bella chiacchierata!! grazie per l' informazione

2007-01-16 10:25:36 · answer #10 · answered by vera 2 · 0 0

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