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Ho 39 anni, e ho lavorato come dipendente solo dal 1997 in una ditta privata per 7 anni, e ora da due anni sono in un altro ufficio..
Grazie a tutti coloro che mi daranno un consiglio.

2007-01-16 00:42:54 · 19 risposte · inviata da Anonymous in Affari e finanza Lavoro e carriera

19 risposte

Non è una domanda che comporti una risposta semplice (e certa), visto che le scelte si basano su dati previsionali. Ti consiglio di andare sul sito del Sole24ore, più precisamente qui:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Speciali/2006/tfr/speciale_tfr.shtml?uuid=ccddc69c-7bb7-11db-9a68-00000e25108c&DocRulesView=Libero
così intanto comincerai a farti un'idea di quali possano essere le alternative.

2007-01-16 00:50:21 · answer #1 · answered by lux 3 · 1 0

il tfr interessato dalla riforma è quello che matura dal 01/01/2007 (quello maturato fino al 31/12/2006 NON viene toccato dalla riforma)
devi scegliere. puoi metterlo in un fondo pensione dove ti sarà restituito un po al mese quando sarai in pensione (a mò di rendita mensile integrativa alla misera pensione)

se lavori in una azienda con 50 o più dipendenti puoi scegliere se metterlo in questo fondi pensione o di lasciarlo in ditta la quale dovrà versarlo in un fondo apposito creato dall'inps (in altre parole ciao ciao)

se lavori in una ditta con meno di 50 dipendenti o lo destini al fondo pensione oppure lo puoi lasciare in ditta. la ditta ha di fronte 3 chances
1.forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi collettivi
2.forma pensionistica con maggior adesione da parte dei dipendenti
3.apposita forma pensionistica istituita presso l’'INPS.

2007-01-16 12:20:53 · answer #2 · answered by menta 3 · 2 0

Ciao,ho leto la tua domanda. Ho 46 anni e da 28 anni che sono lavoratore in una azienda multinazionale. Vado dunque al punto, l'azienda versa una percentuale, anche il dipendente poi c'e' il 33% che ti si ritira per il fondo pensionistico sul TFR anno per anno e che poi ti sara' ridato al fine rapporto con il fondo che si e' stato versato sia dall'azienda che da te.Cosi' facendo si puo' ottenere una pensione piu' rimunerativa,altrimenti se si lascia le cose come stanno lo gestisce tutto l'imps le pensioni dei lavoratori dipindenti e ci sara forti disagi sulle pensioni quando ci si andra'.

2007-01-16 12:35:03 · answer #3 · answered by fabrizio p 2 · 1 0

Io lavoro dal 1994 e da quella data fai parte degli "sfigati" la tua pensione sarà calcolata nel sistema "contributivo" ovvero in base a quello versato all' INPS.
Non so come facciano i calcoli pero ti assicuro che la pensione sarà una miseria....dicono un 47% dell'ultimo stipendio (io aggiungo magariiiii)
Quindi la pensione integrativa è nostro dovere farla oltre che una scelta ormai obbligata.
Ti posso raccontare la mia esperienza....sentendo puzza di riforme in questo campo (si sapeva che le pensioni dei nostri padri erano sproporzionate e si stava creando un buco enorme) dal lontano 1997 mi sono iscritto al fondo pensione della mia categoria Fonchim.
Tutto il TFR mi va versato nel fondo + una piccola percentuale del datore di lavoro e mia (si parla di 18 euro circa).
In data di oggi ti posso dire che le cifre versate si sono rivalutate poco ma molto più di quello che ti rivaluta la tua azienda il tuo TFR.
Il TFR si rivaluta se non sbaglio del 75% dell'inflazione (dichiarata) + il 1,25%
L'inflazione 2006 è del 2,2% quindi 1,65(75% infl.)+1,25=2,9 LORDI%
Il mio fondo complessivamente rende molto di più nel 2005 ha reso il 5% circa.
N.B. i fondi ti permettono di riscuotere solo il 50% del capitale accumulato al pensionamento.

Le mie considerazioni sono:
Perchè lasciare il TFR all'azienda (qualunque sia con 50 o più dipendenti)quando appena ti copre l'inflazione reale? Quindi io verserei tutto il 100% del capitale anche se poi potrò riprendere solo il 50% dei liquidi (che potrebbe essere quasi una liquidazione dopo di versamenti).
N.B. se ipoteticamente il fondo rendesse 1,5% in più all'anno...sembra poco ma sono soldoni dopo 40 anni di lavoro!
su 40.000 euro 1,5% sono 600euro che vanno accumulati al malloppo e l'anno seguente aumentano un'ulteriore 1,5%in più
Conclusione se non si ha un fondo di categoria buttarsi su un'assicurazione redditizia
Ciao

Temibileg - Ma che stai dicendo???? Il TFR si rivaluta il 6%????
Forse succedeva 20 anni fa quando l'inflazione galoppava,ma chi te l'ha detto???Ma lo sai che sui fondi di categoria il datore a parte il TFR deve versare (a fronte di sgravi fiscali) una cifra corrispondente al 2% dello stipendio al fondo?(moltiplicalo x 12 e x 40 anni). Nel tuo caso questo contributo lo perdi! E poi fatti due conti con la formuletta scritta sopra sul TFR e tieni conto che l'inflazione dell'anno 2005 era se non sbaglio del 1,9%.
Fonchim il 2005 si è rivalutato del 5,4% e dal 1997 che sono inscritto ho preso in pieno anche il botto in negativo delle borse fino al 2002 e comunque ha fatto rendimenti migliori del TRF di vari punti!!!! Poi c'è da dire che ti puoi posizionare con il tuo gruzzoletto su tutto obbligazionario o al massimo un 50% azionario....sei tu che gestisci il rischio!!!!
Io non parlo a vanvera parlo per esperienza personale!
L'unico punto negativo in tutto questo è che si tolgono i soldi alle aziende che ne risentiranno sicuramente (soprattutto le piccole)

2007-01-16 10:22:54 · answer #4 · answered by Anonymous · 2 1

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/TFR/tfrprincipale.shtml

prova ad andare qui,ci sono un sacco di informazioni utili...

2007-01-16 08:50:34 · answer #5 · answered by bikaner 7 · 1 0

Da piccola imprenditrice ti posso dire che la maggior parte dei dipendenti che lavorano presso la mia azienda hanno deciso di lasciare il TFR maturato e quello che andrà a maturare presso la ditta per avere maggiore possibilità di disporre della somma qualora servisse, so di certo che a partire dal 2007 il TFR se verrà messo sotto forma pensionistica non potrà essere richiesto se non dopo due anni.

2007-01-17 09:01:25 · answer #6 · answered by Anna 1 · 0 0

come ho gia detto a un altro utente... allora ti conviene aderire a unfondo pensione, non all'inps.... almeno io facrò così è più conveniente....

2007-01-17 06:27:34 · answer #7 · answered by Samantika 3 · 0 0

Bella domanda! Se devo rispondere cosa farei io..........beh............non lo lascerei sicuramente in azienda perché possa essere investito.Questa però è una cosa soggettiva quindi secondo me non ci sono consigli da dare ma solo rifletterci sopra magari facendosi aiutare nella scelta da qualche caaf.

2007-01-17 04:24:52 · answer #8 · answered by wonderwoman 3 · 0 0

se si è giovani conviene sicuramente metterlo su un fondo di categoria.e anche per gli altri è conveniente tale fondo facendo la media degli ultimi 10 anni ci ho guadagnato circa il 12% in più rispetto che lasciarlo in azienda o come ora con la nuova legge all'INPS perciò fa tu.

2007-01-17 03:27:17 · answer #9 · answered by tobia1111 3 · 0 0

Vorrei fare delle precisazione punto primo il TFR rende per essere precisi il 75% dell'inflanzione + 1,50% - 0;50% quest'ultimo 0,50% e quello che tutti i dipendenti devono lasciare per pagare i fallimenti delle aziende e servirebbero a pagare il TFR di chi a perso il lavora per un fallimento ma solitamente comunque non riescono a percepire tutto; secondo punto se l'inflazione cresce oltre il 4% il TFR rende meno dell'inflazione non so e non voglio consigliarti (posso sbagliarmi) ma di una cosa sono sicuro che piuttosto che lasciarlo alla ditta e meglio darlo all'INPS poi visto che ho fatto delle precisazione sul rendimento del TFR lasciato all'INPS o all'azienda ne farò anche sui fondi pensione aperti o chiusi che siano primo non hanno un rendimento assicurato teoricamento potresti anche perde una quantità del capitale versato secondo potresti non avere + accesso al capitale in anticipo se ti servisse e per finire i fondi negl'ultimi 2 anno hanno reso bene ma nei 4 precedenti hanno perso a te la scelta ciaooooooo.........

2007-01-16 16:54:00 · answer #10 · answered by clak 2 · 0 0

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