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Un corpo di massa 1Kg si muove nella direzione positiva dell'asse X con velocità V1= 45 m/sec e urta un'altro corpo di massa= 2Kg che si muove nella direzione positiva dell'asse Y con velocità V2=15 m/sec. I due corpi dopo l'urto restano uniti. Calcolare la velocità finale dei due corpi e la perdita di energia meccanica

2007-01-12 23:33:01 · 3 risposte · inviata da Anonymous in Matematica e scienze Fisica

mamma mia ke palle ke siete cn ste risposte del cavolo ke date...ma una cukkiaiata di C**** vostri no??....
se li scrivo è xkè nn li so fare o x vedere se come li risolvo io è giusto!!!
LA prox volta ke ricevo risp così lo segnalo xkè mi date parekkio fastidio ok?
Se sapete già ke cosa riguarda la domanda,xkè c entrate?

2007-01-13 00:58:46 · update #1

3 risposte

Gateano, mi dispiace contraddirti, ma ti sbagli.
Nel problema in esame è specificato che i due corpi restano uniti dopo l'urto; ciò vuol dire che si è in presenza di un urto completamente anelastico.
Detto m1 il corpo muoventesi con velocità v1 in direzione del semiasse positivo delle x, ed m2 il corpo avente velocità v2 in direzione del semiasse positivo delle y, si ha, per il principio di conservazione della quantità di moto (valido perché non vi sono forze esterne):

m1v1 i + m2v2 j = (m1 + m2) v (vettore),

in cui "i" e "j" indicano, rispettivamente, i versori dell'asse x e y.

Pertanto è chiaro che la velocità finale dei due corpi è:

v (vettore) = (m1v1 i + m2v2 j)/(m1 + m2).

dette vx e vy le componenti x e y di v (vettore), l'ultima equazione si può scrivere come:

v (vettore) = vx i + vy j.

Il modulo di v è chiaramente:

v (modulo) = sqrt(vx^2 + vy^2).

La direzione che v (vettore) forma con il semiasse positivo delle x è individuata dall'angolo theta:

theta = arctan vy/vx.


Per il secondo punto, si ha:

T_in (Energia cinetica iniziale) = 1/2 m1 v1^2 + 1/2 m2 v2^2 = T' + T_CM = T' + 1/2 (m1 + m2) (v_CM)^2;

in cui ho chiamato T' l'energia cinetica del sistema rispetto al centro di massa, la cui velocità è proprio v_CM e la cui energia è 1/2 (m1 + m2); la seconda uguaglianza discende dal teorema di König per l'energia cinetica.

Supponendo che l'energia potenziale del sistema rimanga costante, è chiaro che ci sia una variazione di energia cinetica del sistema, in quanto l'energia cinetica del sistema dopo l'urto è:

T_fin (Energia cinetica finale) = 1/2 (m1 + m2) (v_CM)^2.

La variazione di energia cinetica, e quindi meccanica, è dovuta al lavoro (evidentemente non nullo) delle forze interne non conservative, ed equivale a:

T_fin - T_in = -T' = 1/2 (m1 + m2) (v_CM)^2 - 1/2 m1 v1^2 - 1/2 m2 v2^2.

2007-01-13 01:04:29 · answer #1 · answered by Alessandro Martinelli 2 · 0 0

ma a te di fare un esercizio da sola proprio non ti passa nemmeno per la testa?
Scemi quelli che te li fanno, e doppiamente scema tu se ti fidi. La soluzione qui sopra, ad esempio, sarà davvero corretta? Non mi fiderei troppo.

2007-01-13 08:55:02 · answer #2 · answered by il_bue 5 · 0 1

OK Mi ero sbagliato!!!
Erano 10-20 anni che non facevo problemi del genere e ricordavo male.
Sono un essere umano...
Quindi è la q. di moto che si conserva in questi casi, non la cinetica!!
Grazie Alessandro!

2007-01-13 07:54:18 · answer #3 · answered by Gaetano Lazzo 5 · 0 1

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