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2007-01-11 22:27:29 · 8 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Lingue

8 risposte

E' molto difficile stabilire da dove derivino modi di dire correnti. "In bocca al lupo" è un augurio scherzoso di buona fortuna. Letteralmente significa esattamente il contrario, infatti esistono motti del tipo "correre nella bocca del lupo", con il significato appunto di andarsi a mettere nei guai. L'augurio insomma in questo caso ha un valore scaramantico.
Anche se l'origine del modo di dire non è chiarissima, è certo che esso sia nato nel mondo rurale, molto probabilmente dal linguaggio di pastori e allevatori, presso i quali il lupo era temuto come animale pericoloso per eccellenza, perché predatore di bestiame.
Secondo un'altra interpretazione, il detto sarebbe nato dal linguaggio dei cacciatori: i lupi infatti, sebbene non commestibili, venivano spesso soppressi in passato sia per salvaguardare il bestiame, sia perché considerati, a torto, pericolosi per la popolazione umana. L'uccisione di un lupo era dunque considerato un gesto prestigioso, e il detto avrebbe avuto in origine il valore di un augurio di buona caccia. In realtà il lupo, a dispetto dell'iconografia popolare, è per natura schivo dell'uomo.

Cenerentola Innamorata

2007-01-11 22:31:49 · answer #1 · answered by ♡Cenerentola Innamorata♡ 6 · 1 0

Vedi un pò qui:
"Anche se l'origine del modo di dire non è chiarissima, è certo che esso sia nato nel mondo rurale, molto probabilmente dal linguaggio di pastori e allevatori, presso i quali il lupo era temuto come animale pericoloso per eccellenza, perché predatore di bestiame.

Secondo un'altra interpretazione, il detto sarebbe nato dal linguaggio dei cacciatori: i lupi infatti, sebbene non commestibili, venivano spesso soppressi in passato sia per salvaguardare il bestiame, sia perché considerati, a torto, pericolosi per la popolazione umana. L'uccisione di un lupo era dunque considerato un gesto prestigioso, e il detto avrebbe avuto in origine il valore di un augurio di buona caccia. In realtà il lupo, a dispetto dell'iconografia popolare, è per natura schivo dell'uomo."

2007-01-11 22:38:28 · answer #2 · answered by ciucia11 3 · 0 0

Secondo me l'ha inventato la nonnina di cappuccetto rosso e lei le ho risposto giustamente "Crepi" e così è stato...............;-))))))



Bacio Marianna!

2007-01-11 22:37:57 · answer #3 · answered by Marianna 6 · 0 0

non so ma penso che nessuno apra la bocca del lupo

2007-01-11 22:35:07 · answer #4 · answered by spazza104 6 · 0 0

Anche se l'origine del modo di dire non è chiarissima, è certo che esso sia nato nel mondo rurale, molto probabilmente dal linguaggio di pastori e allevatori, presso i quali il lupo era temuto come animale pericoloso per eccellenza, perché predatore di bestiame.

Secondo un'altra interpretazione, il detto sarebbe nato dal linguaggio dei cacciatori: i lupi infatti, sebbene non commestibili, venivano spesso soppressi in passato sia per salvaguardare il bestiame, sia perché considerati, a torto, pericolosi per la popolazione umana. L'uccisione di un lupo era dunque considerato un gesto prestigioso, e il detto avrebbe avuto in origine il valore di un augurio di buona caccia. In realtà il lupo, a dispetto dell'iconografia popolare, è per natura schivo dell'uomo.

2007-01-11 22:31:52 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

http://it.wikipedia.org/wiki/In_bocca_al_lupo

2007-01-11 22:31:35 · answer #6 · answered by Chicchi 6 · 0 0

Come è noto ci troviamo di fronte a un’espressione di buon augurio per il buon esito di un’impresa. Originariamente veniva detta ai cacciatori augurando loro di trovarsi di fronte la preda, poi con il tempo si è estesa, per esempio agli studenti che affrontano un esame.

2007-01-11 22:31:24 · answer #7 · answered by KapitanoKirk 6 · 0 0

forse dalla favola di quello ke gridava sempre:al lupo! al lupo!

2007-01-11 22:30:36 · answer #8 · answered by willy 4 · 0 0

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