so che come domanda può risultare stupida, ma perchè secondo voi, anche se ormai tutti sappiamo che quell'aereo fu abbattuto da un missile americano, ci atteniamo al verdetto del tribunale che sentenzia l' innocenza, facendolo passare come un normalissimo incidente?
insomma lo sappiamo tutti, ci facciamo prendere in giro così?
voglio dire, qui non si parla di opinioni, ma di fatti! non si ha il coraggio di ribellarsi, neanche di fronte ad un fatto che unisce tutti?
perchè?
2007-01-10
19:51:56
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10 risposte
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inviata da
VENUS
3
in
Politica e governo
➔ Legge ed etica
MARCOVALE bè, se nella storia nessuno si fosse ribellato, saremmo ancora al tempo della pietra!
2007-01-10
20:47:39 ·
update #1
La Libia fu colpevole per Ustica !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Assolti. Ma quanti sanno che l’aereo di Ustica esplose e si inabissò per una bomba a bordo? Pochissimi, perché la disinformazione ha lavorato senza tregua, sicché in ogni bar e tram cittadino tutti vi parleranno del missile che non è mai esistito. I missili che esistono davvero distruggono gli aerei esplodendogli a breve distanza disintegrandoli con un diluvio di schegge. Invece, l’aereo di Ustica è stato ripescato in pochi pezzi nei precisi luoghi in cui il calcolo matematico dell’esplosione diceva che fossero. Niente cattivi americani, dunque: nessuna demenziale battaglia aerea ma soltanto un delitto di strage che nessuno ha mai indagato e tanto meno punito. In Italia qualsiasi massacro deve essere sempre ricondotto alle due uniche forme consentite dalla disinformazione di sinistra: il crimine americano (con l’immancabile coinvolgimento degli israeliani) o una stravagante strage fascista come quella di Bologna per la quale i giudici hanno rinunciato a spiegare per quale motivo i fascisti nel 1980 volessero macellare i passeggeri che aspettavano il treno. Ma guai a chi si azzarda a dubitare della disinformazione: lo attendono l’infamia e l’intimidazione. E lo sanno i militari dell’aeronautica crocefissi e distrutti nella carriera e nell’immagine da un manipolo di manipolatori, giornalisti in carriera e parenti delle vittime che - come quelle di Bologna o del treno 904 - non hanno e non avranno giustizia. Gli innocenti ieri sono stati definitivamente assolti. E questo è bene. Mai colpevoli se la ridono nei loro Paesi, e questa è un’infamia. Gli innocenti sono stati assolti senza che della loro innocenza mai si occupassero i telegiornali, e oggi il «partito del missile» insulta e si straccia le vesti perché l’amato teorema che aveva al centro gli americani (o gli israeliani, o i fascisti) è stato un trucco di scena durato un quarto di secolo. Io andai ad assistere alcuni anni fa nel quasi deserto salone del Cnr di piazza Aldo Moro in Roma ad una lezione su Ustica del fisico aeronautico Taylor, lo stesso scienziato che permise di risolvere il disastro di Lockerbie, un’Ustica inglese, per il quale grazie alla sua inchiesta fu inchiodato il governo libico che ha accettato di pagare i danni alle vittime, così come fece per un aereo francese fatto esplodere in volo sul deserto del Ciad. Noi non sappiamo (ma ci piacerebbe sapere) se la Libia fu colpevole anche per Ustica, ma sappiamo che nessuno ha indagato su quella bomba, sugli esecutori e i mandanti di una strage nata all'aeroporto di Bologna un mese prima dell’altra strage di Bologna. La pista sembra inconfondibilmente medio orientale, i precedenti portano solo in quella direzione, ma da noi il copione obbligatorio ordina tassativamente di accusare di ogni crimine insoluto soltanto gli americani, se possibile gli israeliani, alla peggio i fascisti anche dopo la loro estinzione. Taylor parlò dunque davanti a un’aula con pochi specialisti fra cui chi scrive: esaminò l’aereo di Ustica (recuperato e ricomposto) fibra per fibra, centimetro per centimetro e dimostrò al di là di qualsiasi dubbio l'esplosione premeditata della bomba. Come perito in tribunale era stato fatto cacciare dal partito del missile, una delle lobby più minacciose d’Italia. Gli appartenenti a questa lobby hanno sempre rifiutato il confronto aperto, pubblico, alla pari, con chi si è battuto per la verità riconosciuta finalmente dal tribunale. Ma hanno costantemente insultato e insultano chi osa mettere in crisi la loro menzogna. Sia dunque vergogna su di loro, se sanno arrossire.
2007-01-11 00:59:33
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answer #1
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answered by maligno 5
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E quando ti sei ribellata cosa hai concluso ?
Nessuno sarà mai punito nemmeno se facessero un processo con tanto di nomi e cognomi.
Certe cose viaggiano sopra le leggi, tutti lo sanno e va così.
Forse ti risulta che abbiano condannato quelle due teste di càtzo dei piloti che buttarono giu una cabina della filovia al chermis ? Forse ti risulta che abbiano punito quell' assassino che ha mitragliato la macchina del capo dei servizi italiani a Bagdad ?
Rimarranno impuniti, purtroppo. A noi non resta che bollire di rabbia ed indignazione.
Cara mia, nella storia si ribella chi non mangia o chi subisce soprusi continui e pesanti (e nemmeno sempre), qui è cascato un aereo (purtroppo) che ti vuoi ribellare ? I filmetti americani che fanno vedere l' avvocatina che sconfigge le multinazionali o il polizziotto di quartiere che manda in galera i capi della CIA sono appunto........... filmetti e basta, niente a che vedere con la realtà.
2007-01-10 20:13:03
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answer #2
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answered by marcovalex 4
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Oguno da la propia versione chi dice america, chi gheddafi chi italia .Ma qualcuno di voi ha la verita assoluta,le prove e difficile confutare le parole di giornalisti di qualunque parte siano .
2007-01-11 05:20:53
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answer #3
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answered by phantomas 3
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Perché questo stato di vassallaggio va oltre che bene a tutti (diciamo quasi tutti, a me no), in fondo se si ha un nuovo cellulare, portatile, schermo piatto o vestiti alla moda e un piatto in tavola (logicamente spesso comprato a rate) non c'é bisogno alcuno di ribellarsi.
Il cittadino medio, cresciuto sotto l'educazione della storia scritta dai vincitori e della TV, crede di vivere in una demovrazia UNICA, LIBERA E GIUSTA che di libero e giusto non ha niente.
Poi lo stato servo é bravissimo nella tattica del depistaggio, caso analogo all'attentato di Bolgna dell'80.
2007-01-10 20:14:25
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answer #4
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answered by Laura C '81 6
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Certo che tutti sappiamo che l'aereo di Ustica fu abbattuto per errore da un missile americano.Quel missile in realta' era destinato all' di Gheddafi.Era un periodo molto teso nei rapporti internazionali fra l'Italia, la Libia e gli USA . La Libia pretendendo dall'Italia risarcimenti assurdi per presunti danni arrecati nel periodo coloniale italiano ( dove c'era il nulla, in realta' gli italiani avevano costruito strade e scuole), lancio' un missile sulle coste siciliane, come minaccia all'Italia. Gli Usa, che a Sigonella hanno una grossa base militare, si sentirono minacciati a loro volta e decisero di passare al contrattacco. Un'informazione dei servizi segreti segnalo' che Gheddafi si sarebbe recato in aereo in Francia. Aerei spia vennero spediti in avanscoperta dalla Libia in Italia in quel periodo: uno si schianto' accidentalmente sulle montagne calabresi. Gheddafi parti per la francia uno o due giorni dopo l'incidente di Ustica. Credo che il risarcimento dovremmo chiederlo sia agli USA che a Gheddafi.
2007-01-10 20:30:07
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answer #5
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answered by Anonymous
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siamo una colonia americana ... perchè stupirci!!! Abbiamo perso la guerra ... Ma quanto ancora dovremo pagare???
2007-01-10 20:11:34
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answer #6
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answered by Anonymous
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Putroppo l'operazione di copertura e di depistaggio riguardante Uatica è stato una cosa a livelli incridibili... neanche in paesi dove la parola democrazia è cosa rara è stato fatto lo stesso!
Putroppo ai fatti dei numerosi processi non è mai emerso con chiarezza chi è stato l'esecutore materiale dell'abbattimento di questo aereo, l'unica cosa certo però è che qualcuno lo ha fatto esattamente nei termini che oramai tutti conoscono...
Ma la cosa incredibile è che anche se la conoscenza delle modalità in cui è avvenuto l'abbattimento è oramai data come consolidata, per interessi superiori nessun ha il coraggio di dire per quale motivo e chi è stato a premere quel pulsante che ha messo termine alla vita di tante persone.
2007-01-10 20:05:31
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answer #7
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answered by piemme11 3
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che dirti? io non ho parole e quanto è successo mi fa sentire frustata e senza forze
2007-01-10 20:43:20
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answer #8
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answered by sam 4
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perchè purtoppo lo stato si difende da solo ed è troppo più forte.....
se l'aereo anzichè da persone normale fosse stato composto da ministri,sottosegretari e presidenti vari sai quanta gente ora stava in galera.....e non sarebbero passati 27 anni ma al max 27 minuti!
2007-01-10 19:59:50
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answer #9
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answered by okkio 5
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io non sò che dire dopo aver sentito la notizia....
forse siamo davvero un popolo di pecore....
non sò chi mi ha messo il pollice giù...non ne capisco il motivo.
2007-01-10 20:01:13
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answer #10
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answered by jack.monroe 2
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