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Quello che è avvenuto sull'Isola di Pasqua a causa del deforestamento selvaggio,può accadere nel restante del mondo? Notate che in pieno Gennaio le temperature sono ancora così mite? Qualcosa sta veramente cambiando…

2007-01-07 05:33:28 · 13 risposte · inviata da @vamposto 4 in Notizie ed eventi Notizie ed eventi - Altro

Le vostre attente considerazioni sono tutte di estremo interesse.
Rimetto il tutto ai voti della community di yahoo answers,riservandomi una mia preferenza e nel contempo,vi ringrazio caldamente per aver risposto alla mia domanda.
Cordialità
avamposto

2007-01-12 23:04:02 · update #1

13 risposte

si mangiavano fra di loro no c'erano più risorse ....penso che il mondo no ragiona gira a un senso unico il denaro

2007-01-07 05:49:09 · answer #1 · answered by dvdnet19 4 · 1 0

Ti ringrazio per l'invito a rispondere a questa interessante domanda. Ciò che è avvenuto sull'Isola di Pasqua rappresenta davvero un modello in piccola scala di ciò che potrebbe succedere su tutto il pianeta a causa degli effetti di modificazioni apportate all'equilibrio biologico ambientale. L'isola è piccola e davvero isolata in mezzo all'oceano, un sistema quasi chiuso che si presenta come modello ideale per simulare la situazione in cui potrebbe finire il pianeta. Più recenti teorie imputano il progressivo disboscamento oltre che all'azione degli uomini alla proliferazione dei topi con essi arrivati sull'isola. Ma forse l'aspetto più interessante della vicenda è la soluzione che la popolazione seppe trovare per evitare l'estinzione completa causata dalla carestie e dalle feroci lotte tribali che scoppiarono per la scarsità di risorse. Fu una soluzione mitologica: al culto degli antenati rappresentati dalle grandi statue si sostituì il culto dell'uomo uccello. Ogni anno veniva disputata una gara molto dura tra i guerrieri prescelti dei clan dell'isola che consisteva nel recupero dell'uovo di un uccello che nidificava su uno scoglio vicino. Chi vinceva veniva proclamato uomo uccello e il suo clan poteva governare l'isola per un anno. Questa gara mostra come la violenza distruttiva e autodistruttiva può e deve trovare soluzione su un piano simbolico e culturale e questa è l'insostituibile vantaggio offerto dal mito e dalla gara (come ben sapevano i Greci). La cultura e la mitologia possono e devono trasformarsi per farsi indispensabili strumenti di sopravvivenza.

2007-01-08 01:50:25 · answer #2 · answered by etcetera 7 · 2 0

effettivamente da me fino a novembre ha fatto un pò caldo rispetto alle medie stagionali....d'altra parte l'anno scorso il freddo è durato più del previsto...quasi come se si stesse spostando l'asse metereologico...qualche tempo fà parlai con un amico studioso delle scienze della natura, e mi disse che in realtà dai rilevamenti che fanno giornalmente in laboratorio le temperature sono più fredde rispetto al secolo scorso e che tutto questo parlarne era dovuto a speculazione dei media che dovevano fare notizia....poi chi lo sa.....magari finiremo come i dinosauri (il che non sarebbe una gran perdita....)

un saluto caro @vamposto

2007-01-07 13:41:30 · answer #3 · answered by Anonymous · 2 0

C' é comunque da tenere in considerezione che i cambiamente climatici sono sempre avvenuti nel corso dei secoli, oltre alle glaciazioni il clima ha sempre avuto delle fluttuazioni, si ebbe un periodo più caldo nel 1300 e la piccola glaciazione nel 1700, ciò si è sempre anche riflesso sui raccolti e sulle popolazioni, le testimonianze si trovano nei ghiacciai, che nei secoli passati si erano ritirati anche più di ora. Non metto in dubbio che dovremmo cercare di tenere il mondo pulito, ma credo anche che dovremmo stare cauti con scenari apocalittici...

2007-01-08 06:15:29 · answer #4 · answered by Galaad 2 · 1 0

Ci andrei un pò cauto...La nostra terra ha dei cicli"vitali"totalmente indipendenti dalla presenza dei suoi "ospiti"...ovvero in minima parte sono convinto che la nostra intrusione possa provocare danni che,secondo me,possono dimostrare i loro effetti solo dopo centinaia d'anni e non pochi decenni;questo non vuol dire assolutamente che giustifico lo sfruttamento intensivo e selvaggio delle nostre risorse,anzi ne sono un'avversario convinto,ma su certe situazioni bisogna andare con i piedi di piombo:un cambiamento climatico cosi' significativo non può essere dipendente solo da noi,contribuiamo di sicuro,ma in minima parte.Il buco dell'ozono si è creato e poi quasi annullato da solo per un ciclo vitale della terra a noi sconosciuto.L'onnipotenza non è ancora nostra,anche se stiamo facendo di tutto per dimostrarlo,al contrario è la stupidità che ci appartiene,perchè forse contribuiremo poco al cambiamento ciclico del clima,ma molto per creare non una,ma mille Rapa Nui...la Terra per fortuna ha più "ragionevolezza" ed energia dell'umanità intera...

2007-01-07 16:14:03 · answer #5 · answered by bikaner 7 · 1 0

E' stata dimenticata o non è stata mai compresa. Oggi il Tg1 ha parlato di effetti disastrosi sul Mediterraneo (innalzamento del livello del mare ma anche diminuzione delle piogge) e tutto ciò entro 50 - 60 anni. Ma noi continuiamo imperterriti, come se niente succederà mai...

2007-01-07 16:03:51 · answer #6 · answered by Lino41 6 · 1 0

E' il preludio al disastro, protocollo di kyoto o no. Non so solo se lo vedrò io o mio figlio, ma ci sarà.

2007-01-07 15:18:37 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

Nonostante, il surriscaldamento progressivo, le polveri sottili, la "mucca pazza", Maria de Filippi e altre disgrazie dell'umanità l'età media sta superando gli 80 anni....
anche l'eternità sarebbe un problema....

2007-01-07 13:41:07 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 0

non è stata dimenticata, ma si continua a dare la precedenza al profitto.

2007-01-07 13:39:30 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 0

ho molta paura!

2007-01-07 13:36:08 · answer #10 · answered by M.E. 3 · 1 0

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