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cosa è meglio fare?oltre al movimento ...io sono contraria all'assunzione di farmaci tipo alendronati e calcio ecc.ecc.anche perchè da una ricerca risulta che sia controproducente assumere del calcio...c'è un prodotto omeopatico che sia effettivamente efficace?grazie

2007-01-07 03:54:13 · 16 risposte · inviata da conny2_1999 3 in Salute Salute della donna

l'osteoporosi per l'80 per cento è genetica,io non ce l'ho ancora...ma essendo paraplegica è normale che le ossa siano un pò indebolite.di quello che dicono i medici mi sono informata,ma non sono daccordo con loro..c'è un business delle multinazionale del calcio...

2007-01-07 04:04:06 · update #1

http://www.xagena.it/news/e-endocrinologia_it_farmaci/ef8b5fcc338e003145ac9c134754db71.html

le donne però non devono usarlo...purtroppo

2007-01-07 23:46:33 · update #2

16 risposte

Noto con piacere che a te non è sfuggito un fattore importante e cioè gli interessi delle multinazionali dei farmaci. Sarebbe troppo lungo riferire qui quanto scritto nell'ottavo capitolo( Testare il mercato: L'osteoporosi) del testo di Ray Monynihan , Alan Cassels " Farmaci che Ammalano e case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti" ( Nuovi Mondi Media) e visto che sei una persona attenta ti consiglirei di comprarlo. Ti segnalo inoltre il seguente articolo dal quale potrai trarre le tue conclusioni:
Farmaci costosi e danni mostruosi. Sconcerto per gli effetti dei farmaci antiosteoporosi
Per molti pazienti in trattamento per l'osteoporosi o in trattamento con quei farmaci per la terapia delle metastasi ossee, si sta evidenziando un rischio grave e di difficile soluzione.

Con sempre maggiore evidenza appare che quei farmaci, che nell'immaginario collettivo servono per indurire le ossa, in effetti uccidono l'osso, perchè se da un lato impediscono che l'osso venga “smontato” impediscono anche agli “operai” che ci dovrebbero lavorare (gli osteoclasti) di arrivare all'osso. Quindi nell'uso prolungato l'osso diventa incapace di reagire a stimoli semplici, diventa sempre più un segmento di calcio “morto” e rischia di andare in necrosi.

Una parte appariscente del problema sta venendo a galla perchè molti dentisti sono stati accusati di incompetenza o di negligenza nel generare delle lesioni ossee irreparabili per semplici estrazioni dentali, e con semplici studi di correlazione si è scoperto che le persone che presentavano questi problemi erano in trattamento con questi farmaci.

A parte una nota polemica sulla realtà italiana (quanti sono gli odontoiatri che stilano una anamnesi seria dei farmaci che il loro paziente assume e ne tengono nota?) di fatto questa evidenza ha tolto dei problemi ai dentisti, ma non li ha risolti a chi ha avuto o ha una necrosi ossea: pesantemente dolorosa e intrattabile. Infatti neanche le comuni modalità di trattamento chirurgico danno risposta, perchè l'osso è "come morto" e non risponde a nessuna terapia.

Ma la domanda che ci si pone è questa: essendoci degli specialisti che lavorano sull'osso mascellare ci si è accorti di questi problemi, ma che cosa succede alle ossa vertebrali, alle apofisi che fanno parte delle articolazioni dolenti, alle ossa di tutto il corpo? Quanti sono i dolori intrattabili di persone che senza ancora avere una necrosi ossea (visibile radiologicamente) hanno qualcosa che lo sta diventando? Di solito si sentono dire dal medico “osteoporologo” di prendere ancora più alendronati o di avvicinare il ritmo delle assunzioni. E se questi farmaci fossero invece la causa del dolore?

Il problema è sicuramente vasto e merita una ampia riflessione. Noi di Eurosalus abbiamo da sempre contestato l'uso dei farmaci antiosteoporosi attuali, soprattutto perchè la loro prescrizione si basa su una interpretazione della MOC assolutamente sconsiderata e falsa. In particolare poi già lo scorso anno abbiamo riportato i possibili danni connessi all'uso di farmaci come il Fosamax (alendronato) in uno specifico articolo citando i diversi lavori scientifici che lo dimostravano.

Ma il fatto di essere inascoltati è tipico di chi dà cattive notizie all'industria, che cerca di fare passare sotto silenzio le notizie più fastidiose, rimandando gli interventi correttivi il più possibile.

Infatti già nel 2003 il dottor Marx pubblicava sul Journal of Oral Maxillofacial Surgery una precisa nota in cui avvisava dei possibili danni che Pamidronato e Zoledronato (rispettivamente Aredia e Zometa) potevano provocare.

Il suo messaggio è passato però inascoltato, nonostante un suo più preciso articolo nel novembre del 2005 , in cui evidenziava che non solo i prodotti della Novartis, ma anche l'alendronato (Fosamax della Merck) poneva gli stessi problemi agli odontoiatri. Lavorare sui denti di persone in trattamento con questi farmaci poteva esporre il paziente a danni gravi legati all'impoverimento dell'osso derivante dal farmaco. Più duro (forse) ma meno vivo, e quindi incapace di rispondere efficacemente a stimoli semplici quali una estrazione dentale.

In questo momento la polemica sta toccando toni molto elevati. E' utile pensare al fatto che il fatturato del solo Fosamax nel 2005 è stato di 2000 milioni di dollari, e per i prodotti assimilabili i fatturati hanno un trend di crescita che li porterà a valori molto simili in breve tempo.

Il New York Times Health, in un articolo recentissimo di Gina Kolata analizza a fondo le diverse opinioni sul problema, ma la cosa che maggiormente colpisce è il fatto che l'articolo pubblicato online solo il 2 di giugno è già oggi nella top-ten della classifica tra gli articoli maggiormente inviati in lettura ad un amico. Significa che il problema è sentito, ed è grave.

Ed è tanto più grave perchè il problema dell'osteoporosi è un problema che dovrebbe riguardare solo l'8% o il 10% del mondo femminile, ma una attenta politica di marketing sta facendo credere a donne sanissime di essere in realtà gravemente malate e bisognose di farmaci. E in particolare queste donne dopo un po' diventano anche davvero bisognose di farmaci, per le nuove malattie acquisite attraverso i farmaci inutili.

Può essere che questo circolo vizioso non sia fortuito e casuale.

Dottor Attilio Speciani, allergologo e immunologo clinico

06-06-2006 Accesso area medica

Da non dimenticare che ad appena un anno del lancio del FOSAMAXun gruppo di studio della WORLD Health Organization decise che la densità ossea " normale" era la densità ossea di una donna di 30 anni , una definizione che rendeva automaticamente " anormali" le ossa di donne + grandi. Così se una donna presentava una minima diminuzione di densità ossea in confronto a una donna giovane, si sarebbe trattato di "pre-osteoporosi , o " osteopenia" . Una diminuzione di densità ossea lievemente maggiore ed ecco che una donna sarebbe stata classificata come affetta da una " malattia" chiamata osteoporosi.La diminuzione di densità ossea è qualcosa che avviene in molte persone con l'avanzare ell'età: si tratta di un processo naturale e normale , eccetto in CASI MOLTO RARI.
Uno studio olandese pubblicato sul British Medical Journal ha rilevato che la diminuzione di densità ossea rappresenta solo CIRCA UN SESTO DEL RISCHIO TOTALE DI UN'EVENTUALE FRATTURA ALL'ANCA, e CHE DIVERSI ALTRI FATTORI COME LA FORZA DEI MUSCOLI E LE PROBABILITA' Di CADERE HANNO UNA GROSSA INFLUENZA( Bone density and the risk of hip fracture in men and women:cross sectional analysis)
Esistono i seguenti prodotti fitoterapeutici :
EQUISETO polv. 0,350mg
1 cps 3-6 volte al giorno
EQUISETUM T.M 50 gocce 2 volte al giorno
Formulazione indicata in menopausa:
Equiseto polv 100 mg
ERBa medica polv 200 mg
2 cps 3 volte al giorno.

2007-01-07 05:25:31 · answer #1 · answered by sun 7 · 2 2

Se vuoi consigli su come rimanere incinta velocemente consulta questo sito http://GravidanzaMiracolosa.netint.info/?spx9
Cercare di rimanere incinta può essere divertente (hai sempre una scusa per essere intima con il tuo partner!) ma può anche diventare estenuante: molte donne credono che, una volta presa la decisione di creare una famiglia, rimarranno incinta subito mentre, a volte, può trattarsi di un processo piuttosto lungo.

2017-03-08 20:22:50 · answer #2 · answered by ? 3 · 0 0

Se stai cercando un modo naturale per abbassare il colesterolo totale, senza assumere farmaci, ti cosiglio questo sistema http://GuarireDalColesterolo.teres.info/?86xI
Purtroppo sul colesterolo c’è molta ignoranza in giro e quando parlo di ignoranza non mi riferisco solo alle persone comuni, ma soprattutto alla maggioranza di medici, nutrizionisti e riviste salutistiche di vario tipo.

2017-02-07 18:11:28 · answer #3 · answered by prescott 3 · 0 0

Ti consiglio di farti un giro su questo sito che offre molte info utili sull'osteoporosi rispondendo nello specifico anche alla tua domanda. senza ombra di dubbio si può puntare ad un miglioramento sensibile della qualità della vita se si segue il giusto percorso di cura. Ti lascio il link http://osteoporosi.cooltip.org/1F751C

Ti mando un caro saluto ci sentiamo

2015-05-29 04:27:45 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Ciao, ho trovato questo test, molto interessante, misura il tuo grado di conoscenza sulla prevenzione all'ostoporosi e ti consiglia in caso cosa sbagli e cosa fare! http://goo.gl/euJYFZ

2014-05-21 03:29:18 · answer #5 · answered by ? 5 · 0 0

esistono, sia nel campo della medicina classica che naturale.
Nel primo caso la classe di farmaci che oggi va per la maggiore(esaurita l'era della calcitonina) sono i BIFOSFONATI, che agiscono rallentando il riassorbimento dell'osso, e un'altra classe di farmaci utilizzabili dalla donna in postmenopausa che agiscono stimolando i recettori degli estrogeni senza avere attività ormonale. Ci sono poi preparati a base di CALCIO e VITAMINA D. Il tutto da assumere regolarmente per lunghi periodi.
Nel campo delle medicine naturali esistono preparati remineralizzanti a base
di sali dell'acido carbonico, preparati remineralizzanti complessi, l'EQUISETO o coda cavallina ecc.
Si deve poi sottolinerare l'importanza di una REGOLARE ATTIVITA' FISICA(non pesi ma movimento e ginnastica dolce), e di una DIETA che inverta la tendenza ad assumere cibi prevalentemente acidi a favorendo una maggiore assunzione di cibi a valenza ALCALINA.

2007-01-12 05:45:04 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 1

Non sono un esperto in materia, sono un massoterapista (massaggiatore terapico/estetico).
Per quanto ne so ci sono farmaci che ovviamente hanno delle controindicazioni, ma sai, la botte piena e la moglie ubriaca non possono coesistere...
Il calcio è essenziale per il nostro organismo, specie per voi donne, che siete più soggette a tale sindrome.
Certo, gli alimenti ricchi di Calcio sono molti (anche alcune verdure qindi non solo i formaggi e latticini), ma ovviamente possono portare scompensi per abuso, ad esempio di colesterolo (formaggi).
Intanto una diminuzione del peso è necessaria se è possibile per caricare meno le ossa, tanto moto, massaggi per tonificare i muscoli e poi per i medicinali omeooatici... beh, quello non è il mio campo, mi spiace, ma quale medicinale omeopatico può essere meno invasivo di un bel pezzo di parmiggiano italiano??
Tanti auguri!!!

2007-01-07 04:07:43 · answer #7 · answered by paky191 4 · 2 2

Non credo che un omeopata abbia la bacchetta magica, ma senz'altro potrà aiutarti. Il mio consiglio oltre al movimento che hai già menzionato è quello di curare l'alimentazione in modo particolare, assumendo non solo calcio a pure le sostanze necessarie per l'assorbimento di quest'ultimo. Rivolgersi quindi a un dietologo potrebbe davvero aiutare molto.

2007-01-07 04:00:26 · answer #8 · answered by ------ 4 · 2 2

I farmaci betabloccanti, usati finora nella cura dell'ipertensione
e nella prevenzione degli infarti, potrebbero rivelarsi efficaci anche per combattere l'osteoporosi.
Uno studio internazionale, pubblicato sulla rivista Nature,
rivela che inibiscono la reazione molecolare da cui dipende
il riassorbimento delle ossa durante l'invecchiamento.
La ricerca, condotta sui topi, ha mostrato che la perdita di densita' ossea dovuta alla diminuzione di ormoni sessuali è mediata dalla leptina, in quanto questo ormone, noto per la
sua azione 'anti-fame', aumenta anche la produzione
di 'osteoclasti', le cellule che 'rosicchiano' le ossa.
I risultati hanno inoltre indicato che questo effetto della leptina
è mediato dai recettori beta-adrenergici.
''Quindi - secondo l'autore Gerard Karsenty, del Baylor
College of Medicine (Houston) - l'identificazione di composti
con azione betabloccante che possano agire, solo, a livello
delle ossa, senza influenzare il funzionamento del sistema cardiocircolatorio, potrebbe rivelarsi utile per prevenire e curare l'osteoporosi''. ''Intanto - aggiunge il ricercatore - è gia' in corso uno studio per determinare se gli uomini che hanno subito l'asportazione della prostata e sono in cura con betabloccanti siano protetti dall'osteoporosi''. Recentemente, Karsentyn ha dimostrato, sempre in uno studio sui topi, che il riassorbimento osseo che si verifica dopo la menopausa dipende dal fatto che
il sistema nervoso ortosimpatico produce leptina
per accelerare la maturazione degli osteoclasti.

2007-01-07 04:00:09 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 1

Per aiutarsi senza assumere medicinali..basta mangiare latticini tipo: parmigiano, mozzarelle, formaggi in genere. Anche i legumi sono ricchi di calcio, e ti può essere utile anche l' acqua san gemini, in quanto anch'essa ricca di calcio......Comunque assumere anche un acqua leggera per non affaticare i reni.
....ciao

2007-01-07 04:32:40 · answer #10 · answered by Luciana 7 · 2 3

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