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settembre 2001:un ragazzino di 20anni inizia a lavorare come " garzone" in un magazzino,con 2 titolari e un geometra. in 3 mesi ci troviamo io e 1 titolare e basta! ricomincia la crescita, nell'arco di 5 anni mi sono ritrovato ad essere il responsabile del magazzino con 4 persone da gestire assunte nel tempo, e un'azienda che fattura 3 volte!! il mio titolare aveva un'altra azienda, che acquistava materiale in magazzino, è 4 mesi fa è praticamente andata in fallimento portando allo sfacio il magazzino!io mi sono visto crollare 5 anni di fatica e di crescita addosso! adesso stiamo per essere assorbiti, ma io ho vissuto 4 mesi di lavoro difficilissimi. mi hanno contattato 3 ditte per assumermi, e il mio titolare mi dice resta qui, perchè sei l'unico di tutti che puo imporre le condizioni e che sa tutto.
prima con il mio titolare il rapporto era "amichevole", e sapevo tutto dell'azienda, gli ultimimesi sono stati un tabù e mi sono sentito preso per i fondelli!
che faccio???

2007-01-06 10:39:53 · 13 risposte · inviata da cristian 81 3 in Notizie ed eventi Notizie ed eventi - Altro

13 risposte

Ti conviene cambiare lavoro ora, che sei un pò in crisi e che la ditta è ancora aperta ma in cambiamento (dato l'assorbimento) e tu puoi essere sostituito più facilmente.
Valuta bene le proposte, fai capiire che per cambiare lavoro devi orttenere condizioni migliori eccetera.
Da quello che racconti rischi di trovarti seza ditta, e da senza lavoro è molto più difficile trovare un altroposto.
Mi sembra anche che con la confidenza il tuo capo, si sia sempre un pò approfittato di te.
Ditta nuova, condizoni chiare nero su bianco..
in bocca al lupo (crepi)
Antonella

2007-01-06 11:01:08 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 1

Trova prima un altro lavoro, poi cambia.

2007-01-07 05:28:27 · answer #2 · answered by giobonv5 3 · 1 0

ricordati che per la maggior parte dei datori di lavoro noi siamo solo dei n. e ci fanno i complimenti e promesse sino a che ne hanno bisogno e noi serviamo a loro, nel momento in cui non serviamo più ci danno il benservito senza tanti scrupoli.pensa e valuta bene alle offerte di lavoro che hai ricevuto e se trovi che sono valide vedi di fare la cosa giusta per te, non pensare al tuo datore di lavoro.CIAO IN BOCCA AL LUPO

2007-01-06 19:35:37 · answer #3 · answered by annag 2 · 1 0

4anni apprendista. 28anni, paga fame. insoddisfazione. pochissime ferie (..) minimo consentito per legge e r.o.l. in accumulo.
mansione: unica responsabile mio ufficio
in seguito poi... quasi tutto fare.
nessun premio, il minimo sindacale.
nessun buono pasto o minimo rimborso spese.
60km al giorno andata e ritorno.
poi le pretese e le richieste di favore.
i ritmi raddoppiavano e sempre più produzione.
In estate abbandonata a svolgere diverse imprese sconosciute da sola o con un collega perchè per i titolari 5settimane di ferie sono poche e l' ufficio non deve chiudere mai! anche quando clienti e fornitori erano chiusi per ferie.
pagata da fame con tutte le spese e sempre più sotto pressione dal carico di lavoro e straordinari non pagati, vita sociale a zero neanche un cinema, il tempo per far la spesa la sera, stanchezza e nervosismo, ansia da prestazione, paura di perdere il posto, il conto in banca che oscillava sotto sopra, crisi, reazione, sfogo, insofferenza, solitudine, frustrazione, depressione, non ce l' ho più fatta. e per credere ancora in un futuro migliore, mi sono licenziata. Ora guardo avanti e non voglio più incontrare persone così, irresponsabili verso i propri dipendenti che con amore e passione cercano di svolgere al meglio il proprio lavoro. Ero arrivata ad odiare il lavoro e la vita, e invidia verso chi poteva fare regali, viaggiare, uscire con altre persone quando volevano, comprarsi scarpe e vestiti, e parlare dei weekend o delle vacanze e di tante altre cose che non potevo e non posso conoscere. sono triste.
mai più. Meglio la strada piuttosto.
almeno ho la mia vita al 100% a pari condizione economica.
ma ora sono lo stesso felice, perchè ricomincio a sperare.
e poi ho imparato a gestire un ufficio di mia competenza :)

2007-01-06 19:10:01 · answer #4 · answered by bellissimadentroancorpiùfuori 2 · 1 0

Carissimo, il lavoro è un rapporto squisitamente mercenario nulla di più o meglio il rapporto che c'è tra un lavoratore, qualsiasi sia il lavoro e a qualsiasi livello, e un datore di lavoro o chiunque abbia bisogno di qualcuno che svolga per lui un determinato lavoro è un rapporto squisitamente mercenario.
Se sai fare il tuo lavoro ti fai pagare il tuo pseudoex capo vuole che rimani li con lui allora che ti paghi, intanto ti fai fare una bella lettera di assunzione dal miglior offerente, poi negozi il tuo nuovo compenso.
Puoi affezzionarti al tuo mestiere non alla ditta per cui lavori tranne alcune grosse aziende, al massimo durano 10÷15anni poi quando il gioco è finito sono gli ultimi fessi che ci sono rimasti a pagare il conto.

Coraggio e buona fortuna
rpsoft

2007-01-06 19:08:34 · answer #5 · answered by rpsoft57 6 · 1 0

Se hai già accumulato esperienze di responsabilità è molto positivo. Dì al tuo attuale datore di lavoro che in un altra ditta ti propongono 500 euro in più del tuo stipendio e che sei pronto ad andartene ma se lui ti offre la stessa cifra rimani.
In questo modo vedi veramente se per questo datore di lavoro sei una persona di cui ha veramente bisogno o no.
In generale non mi fido molto di chi mi lusinga per poi aver licenziato altre persone al momento buono o se la ditta dovesse fallire ( spero per te non succeda mai) vedrai che non si farà tanti scrupoli a mandarti via.
Buona fortuna

2007-01-06 18:57:44 · answer #6 · answered by BlaBlaBla 4 · 1 0

Cambia.
La tua esperienza te la 6 gia fatta,certo non e semplice mettersi in gioco,ma cosi avrai un opportunita di crescere,oltre che levarti da una situazione che non sembra avere un futuro certo.
A mio parere,in funzione del tempo necessario ad imparare un lavoro,uno dovrebbe cambiare lavoro piu volte nella vita,soprattutto quando non ha piu stimoli.
Cosi aumenta la propria esperienza e in genere anche il proprio stipendio.Certo non e facile,bisogna esserci un po portati e invecchiando diventa inevitabilmente difficile.
Ma secondo me non c'e niente di piu triste che il momento in cui il lavoro diventa rutine.Visto che bisogna per forza lavorare,e un bene avere sempre degli stimoli.Poi c'e anche chi li trova facendo sempre lo stesso lavoro.Io no.
Ciao

2007-01-06 18:56:29 · answer #7 · answered by Vadinho 4 · 1 0

se hai avuto altre offerte di lavoro valutale e cambia datore di lavoro
se quello attuale capisce che può tenerti legato a sè (per amicizia, o paura del nuovo, o qualsiasi altro motivo) stà tranquillo che ne approfitterà un domani

2007-01-06 18:54:10 · answer #8 · answered by Rosalba 3 · 1 0

mi sembra che tu sia abbastanza in gamba, cercati una ditta + seria e solida e non avrai + problemi

2007-01-06 18:53:54 · answer #9 · answered by speedygos 4 · 1 0

Da quello che scrivi il tuo attuale titolare non sembra una persona seria e responsabile, ne ha combinate di disastri! ed in futuro ne combinera' ancora di peggio.
Informati sulle aziende che ti hanno contattato, scegli la migliore o per lo meno la piu' affidabile e cambia lavoro.
Tu devi pensare al tuo futuro non a quello del tuo titolare.
Ciao e auguri.

2007-01-06 18:53:19 · answer #10 · answered by tiberix12 3 · 1 0

Cambia lavoro. Anch'io dovrei farlo ma non ne ho il coraggio. Nella peggiore delle ipotesi puoi rimenere con un sostanzioso aumento che credo non si possano permettere.

2007-01-06 18:47:45 · answer #11 · answered by polmat77 3 · 1 0

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