Se hai di questi dubbi forse è meglio se fai uno squillo alla guardia medica più vicina e ti fai spiegare da un medico in carne ed ossa quale sia il tuo caso, perchè è ancora gonfio e quali terapie siano opportune. Augurissimi. Ciao...
2007-01-06 07:11:40
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answer #1
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answered by Anonymous
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Stai calma,la trombosi,non vien in un paio di ore,se sei sta controlla da due ortopedici,non devi temere,il gonfiore non scompare subito,puó durare a lungo!
2007-01-06 15:10:44
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answer #2
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answered by Anonymous
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Sarebbe utile sapere se dopo la distorsione hai fatto una radiografia dell'articolazione tibio-tarsica, altrimenti devi farla.
Comunque il gonfiore è dovuto alla distorsione che hai avuto. Avresti dovuto fare subito degli impacchi di ghiaccio e bloccare l'articolazione almeno con una fasciatura rigida e, se la radiografia non ha mostrato nessuna lesione scheletrica, almeno una valva gessata per 15-20gg.
2007-01-07 12:11:50
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answer #3
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answered by Otto 2
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penso che puoi aspettare fino a domani mattina e andare a fare una lastra. Per ora tieni la gamba alta e metti una pomata a base di Ketoprofene o simili.
2007-01-07 10:15:47
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answer #4
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answered by chimie19 4
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no con una distorsione e' improbabile...,per avere una trombosi deve staccarsi un trombo e andare ad occludere il lume di un vaso,ma questo si puo' avere per altre cause,es.frattura esposta,uso della pillola,coagulopatie ecc.
Per quanto riguarda il piede ,prova a tenerlo in scarico,ossia piu' alto rispetto al cuore o sopra una sedia,ma non camminarci su,altrimenti il gonfiore rimane
2007-01-06 16:58:41
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answer #5
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answered by bleds 6
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ti hanno visitato due ortopedici, allora è ti hanno detto che se il piede si gonfia è meglio mettere del buon vecchio ghiaccio, non allevia il dolore ma funziona con il gonfiore.
cmq la trombosi non ti viene così su due piedi se hai letto su internet lo dovresti sapere
un bacione e stai tranquilla.
2007-01-06 15:41:13
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answer #6
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answered by deviniati 2
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Distorsioni e stiramenti: sintomi e diagnosi
Sintomi
La distorsione si manifesta con dolore o gonfiore dell’articolazione colpita.
Se è di primo grado consiste in uno stiramento e una lacerazione minima dei legamenti che provocano dolore e gonfiore lievi.
Se è di secondo grado è percepita come uno strappo e dopo il gonfiore compare un ematoma.
Nella distorsione di terzo grado l’articolazione si sposta dalla sua sede naturale e, ritornandovi procura un gonfiore accentuato, un forte dolore e difficoltà a camminare.
Anche lo stiramento si manifesta con un dolore localizzato che rende difficili i movimenti, gonfiore, infiammazione e spasmi.
Diagnosi
La diagnosi è effettuata dal medico che può richiedere una radiografia dell’articolazione per assicurarsi che non vi siano ossa rotte o spostate.
Cure
L'applicazione di freddo sulla distorsione riduce il gonfiore e un analgesico, per esempio l'aspirina, può alleviare il dolore. Un'articolazione che abbia subito distorsione deve essere immobilizzata per più giorni. Il trattamento di emergenza consiste nell'immobilizzazione dell'articolazione colpita, con bendaggio non troppo stretto. Discorso analogo vale per lo stiramento.
Cure alternative
Si può ricorrere a fitoterapici ad azione antinfiammatoria come la cipolla e la curcuma o a rimedi omeopatici come l’arnica. Segnalati anche fiori di Bach, agopuntura e aromaterapia.
Alimentazione
Per rinforzare i muscoli e mantenerli in forma, è fondamentale assumere una buona quantità di proteine magre.
Difficile pensare ad una degenerazione da produrre un trombo (grumo di sangue tale da ostruire una vena) a meno che non vi sia una frattura scomposta che ha leso vasi e legamenti, in questo caso l'uso di micro iniezioni sottocutanee di eparina prevengono patologie trombotiche. Ma non è il caso suo.
2007-01-06 15:24:57
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answer #7
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answered by Anonymous
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so solo dare un rimedio pratico per alleviare il gonfiore (mi sono rotta il malleolo e sono stata per un mese e mezzo ingessata, di cui 15 completamente bloccata a letto).
Prendi una bacinalla di acqua calda e ci metti del sale, a fianco una bacinella con acqua fredda e ghiaccio e sale. Poi ti siedi con le due bacinelle davanti metti il piede alternativamente acqua calda, acqua fredda, fino a quando il freddo non fa quasi male, e cosi per almeno 20 volte., E' un sistema ottimo che mi ha dato un fisoterapista di grande esperienza, quando a gesso tolto, comunque il dolore ed il gonfiore non passavano. Poi se tra un giorno o due non passa, fai un salto al pronto soccorso e fatti fare due lastre.,se le hai già fatte e non hanno trovato nulla, ma dopo, diciamo una settimana, gonfiore e dolore rimangono, chiedi al tuo medico di base di prescriverti una TAC, che vede a fomndo ogni problema. Potrebbe essere una microfrattura che con le normali lastre non si vede.
Ciao
Antonella
2007-01-06 15:22:28
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answer #8
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answered by malaikasana 5
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In genere questo pericolo c'è nelle fratture che richiedono molti giorno di gesso (sui 40). Allora per evitare trombosi si fanno fare iniezioni di eparina (si fanno sulla pancia). Consulta un medico se hai dubbi, m anon credo sia il tuo caso. Un po' di riposo e del ghiaccio basteranno.
Purchè non sia una microfrattura non diagnosticata. Non ti porterebbe alla trombosi, ma potresti essere ingessata e non solo fasciata.
2007-01-06 15:12:15
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answer #9
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answered by Laura B 6
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