Come noto, dall’1 gennaio la Romania e la Bulgaria sono entrate in Europa e quindi per i loro cittadini viene sancita la libera circolazione in ogni paese europeo. Dall’ 1 gennaio i cittadini romeni e bulgari che entrano in Italia per lavorare sono soggetti a regole di assunzione variate e nuove in funzione del loro nuovo stato di cittadini europei. Lo stesso problema sussiste a quella data per i numerosi lavoratori di quella nazioni che qui già lavoravano in nero, basta per esempio ricordare quante badanti o colf erano in quelle condizioni. Per mettere in regola queste persone (con questura, INPS, Inail….) cosa si deve fare? Qualcuno lo sa dire?
2007-01-04
20:07:38
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4 risposte
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inviata da
robyrome07
1
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Affari e finanza
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