PER UNA DONNA CHE HA ABORTITO
Un pensiero speciale vorrei riservare a voi, donne che avete fatto ricorso all'aborto. chi sà quanti condizionamenti possono aver influito sulla vostra decisione, e non dubita che in molti casi s'è trattato d'una decisione sofferta, forse drammatica. Probabilmente la ferita nel vostro animo non s'è ancor rimarginata:
Perché una donna violentata dovrebbe essere forzata a portare un figlio indesiderato?
La violenza carnale è una delle cose più indegne che una persona possa subire
E' meglio abortire che esporre un figlio a maltrattamento.
Certo, talvolta il bambino in arrivo è un problema. La vera soluzione, quando è un problema, non è tuttavia la sua soppressione, ma semmai il mettere in campo l'aiuto concreto alle donne e alle famiglie in difficoltà....
E' ora che questo aiuto non sia più solo una iniziativa dei volontari del Centro aiuto alla vita e del movimento per la vita. La politica, se vuole tenere fede alla sua missione di favorire il bene comune, deve promuovere leggi e iniziative a favore della famiglia e della maternità: se con le stampelle ( i volontari) si sono aiutate così tanti bambini a nascere e tante famiglie a essere felici, non riesco a immaginare quanto bene si possa fare con una profonda azione sinergica di tutti, istituzioni pubbliche in primis!!. Pensate, la stessa legge 194 prevede questo impegno da parte dello Stato, questa legge che secondo lo slogan tornato di moda “non si tocca”, però, stranamente, non si applica per intero e guardacaso proprio nella parte che prevede la prevenzione dell' aborto e che per legge è affidata ai consultori familiari.
L' aborto, lo dicono tutti, ' una scelta drammatica e lacerante, una tragedia da ridurre! Da ridurre, sorprendentemente, attraverso la sua totale liberalizzazione e facilitazione: una pillola e via, così anche i dottori se ne possono lavare le mani. Uteri vostri, affari vostri, nella solitudine ancora più profonda delle donne, che nel mezzo del dramma si ritrovano con una pillola ( la RU-486) fra le mani, fra l'indifferenza generale.
2007-01-10 01:00:07
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answer #1
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answered by stella 3
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ho 21 anni studio per diventare maestra d'asilo ho un fratellino di 5anni e amo i bambini. sono sempre stata contraria all'aborto ho sempre litigato con chi era favorevole... la scorsa settimana ho fatto il test di gravidanza dopo 1settimana di ritardo risultato?positivo. sto con il mio ragazzo da 5anni e da 6 prendo la pillola regolarmente se capitava di scordarmela prendevo altre precauzioni e il mese scorso l'ho presa regolarmente non sono andata male di stomaco e non ho vomitato, non ho preso nessuna medicina.
ieri al colsultorio dovevamo arrivare ad una spiegazione e dopo mille domande ci siamo arrivati: lo sapevate che con le tisane per aiutare ad andare al bagno l'effetto della pillola diminuisce? ora ho 2settimane di tempo per pensare a cosa fare.
sono alla 6settimana e non riesco a darmi pace ma la paura è tanta.
non lavoro non ho una casa mia secondo voi come posso iniziare a dare una vita ad un essere umano in questo modo? il problema è serio e finchè non ci sbatti la testa non sai come ti comporterai realmente, è facile parlare!
2007-01-03 10:52:44
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answer #2
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answered by rominapistilli 1
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Perchè non prendiemo TUTTI QUANTI le giuste precauzioni invece di lamentarci sul da farsi "dopo"?????
Odio la disinformazione che gioca con la vita!
2007-01-02 15:15:31
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answer #3
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answered by Deabndata 3
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Ero e sono contraria all'aborto, ma quando mi hanno fatto l'ultima ecografia prima di entrare nel terzo mese, e l'amiocentesi ha convalidato la sentenza, non me la sono sentita di mettere al mondo un bambino con problemi .
2007-01-02 15:07:47
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answer #4
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answered by Anonymous
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Nn s abortisce la vita è preziosa xkè è 1 dono di Dio
Togliere la vita altrui e cm levarsi la propria
2007-01-02 15:02:44
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answer #5
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answered by Anonymous
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è FACILE PARLARE SE NN CI SI è MAI PASSATI!!!ANCHIO LA PENSAVO KM TUTTI VOI BEI MORALISTI DEL CAVOLO MA VORREI VEDERVI A TROVARSI CON LA RESPONSABILITà DI UNA VITA UMANA A 16 ANNI E KN UN GENITORE CHE RISCHIEREBBE UN INFARTO SOLO ALLA NOTIZIA.A 16 ANNI CHE NN SI Sà ANCORA COSA FARE NELLA PROPRIA VITA,NN SI HA UN LAVORO,UNA CASA,UN'INDIPENDENZA,NN SI HA LA TESTA X PENSARE A SE STESSI FIGURARSI AD UN BAMBINO!E CRITICATE QUELLE PERSONE CHE GETTANO I BAMBINI,QUELLE PERSONE SONO PERSONE CHE PROPRIO KM VOI A PRIORI SONO CONTRARIE ALL'ABORTO MA NN VOGLIONO IL BAMBINO,QUINDI DP IL PARTO VANNO IN DEPRESSIONE E GLI FANNO FARE QUELLE FINI ATROCI.è MEGLIO COSI FORSE??O PROVATE A PENSARE ANCHE ALLE RAGAZZE VIOLENTATE X FAVORE,VORREI VEDERE VOI SE FARESTE NASCERE UN FIGLIO DP LA VIOLENZA MAGARI ANCHE DI UN FAMILIARE!
2007-01-02 23:10:39
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answer #6
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answered by Anonymous
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LIBERTA' DI SCELTA
dire sn favorevole o sn contraria all'aborto nn sarebbe giusto...non posso sapere se lo farei o meno dato che nn mi sn mai trovata nella situazione, ma l'imporante è che si POSSA SCEGLIERE
2007-01-02 19:34:18
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answer #7
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answered by patasbriciola 3
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è una scelta individuale molto molto determinante per la vita della persona ,.. no è possibile scegliere per glialtri
2007-01-02 18:24:19
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answer #8
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answered by fata a 2
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sono contraria all'aborto anche se c'è una piccola eccezione: se dovessi sapere che il bimbo che porto in grembo ha delle malformazioni che gli pregiudicherebbero una vita normale... bhé ci penserei ma non per me ( genitore) ma per il bimbo...
Parlo così perché io insegno a ragazzi diversamente abili, anche gravi, e mi rendo conto che spesso vivono la loro situazione con consapevolezza e sono tristi.....
2007-01-02 15:04:43
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answer #9
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answered by Ely 2
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Io personalmente non potri mai pensare di interrompere una vita che sta nascendo dentro di me,sopratutto adesso che ho sperimentato la gioia di essere madre,pero` credo che ogni donna in cuor suo DEBBA decidere da sola o meglio con il patner se interrompere o no la gravidanza.Non e` una scelta semplice,ne prima ne credo sopratutto DOPO.
2007-01-04 15:54:22
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answer #10
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answered by Manu B 1
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