Meglio lavorare con lo stesso sesso o col sesso opposto???

Question

Ditemi i pro e contro che ci può essere nel lavorare con un vostro collega maschio/femmina, sè preferite lavorare solo col vostro sesso o con l'altro, sè c'è la stessa complicità.
Sicuramente è una domanda molto soggettiva,faccio questa domanda perchè dove lavoro io(studio di progettazione), noto che c'è molta discriminalità sessuale,nel senso che siamo tutti maschi ed è molto pesante nonchè noioso lavorare con loro.
Ci sono state anche ragazze,ma sono fuggite(per vari motivi,sopratutto a causa dei miei colleghi che sembrano pensare solo al lavoro), e dirò che quando c'erano loro, c'era un'altra aria + divertente, forse + felice, e la giornata ci passava + velocemente perchè c'era molto complicità. Poi naturalmente con le ragazze si possono fare altri discorsi (adesso non fraitendetemi) oltre che al lavoro,al calcio e alla F1.
Buon 2007!!!

Per smanettato:
Fammi un riassunto!!!

Answer 1

Per una facile lettura vi suggerisco di stapare

A triktrak !!!! Sicuramente se fossi stato un disoccupato non
avresti avuto questo pensiero così filosofico da sottoporci. Comunque ho capito in nesso della tua domanda e sinceramente sono stato invaso da molti pensieri e intricanti considerazioni. Lasciamo perdere la mia iniziale battuta ironica e riflettiamo sulla tua domanda. Senza dubbio lavorare con personale misto dovrebbe arricchirci di esperienze di inestimabile valore cui gran parte delle persone ignora completamente. Bisogna considerare che essere a contatto tra colleghi di sesso opposto significa conoscere la natura femminile fino a giungere i suoi più piccoli sommovimenti dell' anima. Cioè abbiamo di fronte l' altra metà del nostro < io > cui ci é completamente sconosciuto, ma non so per quale motivo questa opportunità viene sprecata per dare priorità alle cose banali, alle cose scontate, a un modo di comunicare senza costrutto, senza porci il minimo dubbio del ruolo della donna rispetto al ruolo dell'uomo che, a prima vista, sembrerebbero irrilevanti. Io naturalmente ho sfruttato al massimo questa occasione e sono giunto a ipotizzare un concetto metafisico cui travalica il mondo razionale. Se l' uomo e la donna esistono e si differenziano dal sesso, questo significa che nell' Universo esistono dei principi cui ci svelano il terzo movimento mancante, cioè oltre al principio di " causa effetto " esiste un altro principio concatenate che determina la trinità. Ossia C = E = SA, che tradotto signica: causa = effetto = stato ascenzionale
Provate a miscelare 2 colori diversi ;.. cosa succede ? Succede che l' unione intima di due elementi diversi danno origine a una terza consequenzialità già esistente, ma per un principio evolutivo dobbiamo essere noi a scovarlo attraverso l'esperienza.
In questo caso non si tratta più della santissima trinità inventata dalla chiesa, ma si tratta di un principio che stabilisce che l' amore ci porta a scoprire Dio. In questo caso ecco che si ripresenta nuovamente il dubbio: ma in definitiva cosa siamo noi nelle sembianze di esseri umani? Perché siamo attratti dal sesso ? Beh, se qualcuno vuol sorridere, o vuole farsi beffa di queste tematiche, o peggio ancora mi ritiene un esaltato da rinchiudermi in un manicomio, può tranquillamente farlo tanto verrà il momento in cui dovrà spiegare agli spiriti di luce cosa ha fatto del suo corpo e come lo ha usato. Quindi in questo preciso momento siamo dei piccoli Dio, cioè strutture di energia identica a quella di DIO. L’ Unica differenza è che tra Dio e noi interagisce l’infinito. Noi essere spirituali siamo destinati a percorrerlo senza raggiungerlo mai (l’infinito non a fine) Dio invece già si trova oltre l’infinito.
Amici miei qui stiamo trattando una questione di altissimo livello rispetto a una domanda che poteva sembrare banale. Per ritornare al discorso uomo-donna, questa reciproca attrazione sessuale in parte giustifica certi bisogni sessuali, anche se andrebbero sublimati al massimo grado del godimento, perché esiste una tale spinta da modificare il nostro essere. Una volta raggiunto questo stato di coscienza già possiamo parlare di di pienezza interiore. Lo si raggiunge attraverso la "Sacralità dell' Eros"
Questa metamorfosi si chiama “ autorealizzazione” Da questo momento in poi l’ essere umano è completamente libero, cioè non è più corruttibile con le lusinghe sessuali anche se il piacere continua a svolgere il suo ruolo psicofisico
SCUSATEMI se mi sono prolungato più del dovuto, MA LE MIE RISPOSTE SONO UN ATTO D’ AMORE, quindi li condivido con voi .

Answer 2

Decisamente meglio un team eterogeneo. Da qualche anno,insegno alle scuole elementari,ed è un po' una palla...tutte 'ste donnine petulanti,competitive,invidiose e pettegole....molto meglio prima,quando facevo la rappresentante di software. Lavoravo con uomini e donne,per giunta provenienti da tutte le regioni d'Italia. E' stato un periodo bellissimo,dove ho avuto modo di confrontarmi con mille modi diversi di vivere e di pensare. Sono nate le mie migliori amicizie e mi sono arricchita di tante conoscenze,è nato anche qualche amore...quanta nostalgia!!!

Answer 3

decisamente del sesso opposto fra donne c'è troppa rivalità...

Answer 4

Credo che sia di stimolo lavorare con il sesso opposto.
Noi siamo delle gran lavoratrici, ma troppo spesso confondiamo lavoro con rivalita'
Per la nota e risaputa battuta che gira nei colleghi maschili, invece una ragazza amica e' una persona che piace ma non raggiungibile.
Quanto anzidetto e' quasi un luogo comune portato ad esempio per affermare che basta anche un solo/a persona del sesso opposto con l'opportuna complicita' lavorativa per rendere l' ambiente diverso e la giornata piu' scorrevole.
Diverso invece a parlare di altri generi di complicita' in ambiente lavorativo.. ovvero disastro imminente!!

Answer 5

Qui te lo spiega bene: http://happily.it/si-lavora-meglio-con-colleghi-dello-stesso-sesso/

Answer 6

In linea di massima penso meglio gruppi eterogenei, però credo che se ci sono poche donne e molti uomini, aumenta la competitività.

Answer 7

io (ragazza) lavoro con 2 colleghi maschi con uno siamo amici si ride e si scherza e l'altro essendo + grande il rapporto è solo lavorativo ma ho anche delle colleghe con cui spesso lavoro e ovviamente la confidenza è maggiore....cmq in linea di massima non ho problemi con nessuno....mi trovo bene

Answer 8

meglio lavorare col sesso opposto secondo me. In ufficio ho 3 colleghe... uff uff e encora uff... sono noiose, pesanti, parlano solo di sè stesse e dei loro mariti e di figli e di amori impossibili... che barba!... e bla bla bla.... mi è capitato di collaborare con dei colleghi ed è stato fantastico (senza fraintendimenti). E' diverso, hai ragione tu, c'è una sorta di "complicità", io stessa mi sono ritrovata a rapportarmi in maniera completamente diversa..... perchè?

Answer 9

Come sai bene in un posto di lavoro dipende molto dalle persone, parto dal principio che nn si può pretendere di essere simpatici a tutti. Ti posso dire comunque che attualmente dove lavoro io ho trovato più complicità a lavorare con collega maschio che non donna. Tra donne secondo me, c'è troppa invidia nel modo di comportarsi e nn si trova sempre la sintonia che invece può essere più facile trovare con l'altro sesso.

Answer 10

come hai detto tu è una sensazione soggettiva. secondo me dipende anche dal numero di persone dal settore d'attività..e in maniera preponderante dalle persone.

Answer 11

ciao io io sono l unica ragazza nel posto in cui lavoro insieme a tre ragazzi.. e devo dire che va fin troppo bene..ho provato gia' a lavorare con delle donne ma alla fine si sa come va a finire le ragazze hanno sempre qualcosa su cui sparlarsi o dire cattiverie... io mi diverto tantissimo con i miei colleghi... poi essendo l unica ragazza mi piace quando mi chiedono consigli sul sesso femminiler etccc.... ciao