Sì, sono gli anoressizanti ma sono farmaci da non prendere assolutamente. Leggi quanto segue:
Alcune sostanze che bloccano la fame (anoressizzanti) possono avere, in alcune persone, effetti indesiderati sui polmoni, provocando il restringimento o l'occlusione dei vasi sanguigni che li alimentano. E' quanto risulta da due ricerche internazionali presentate oggi a Venezia, nel congresso mondiale sull'ipertensione arteriosa polmonare. ''Le sostanze anoressizzanti - ha detto il presidente del congresso, Nazzareno Galie', dell'universita' di Bologna - agiscono liberando la serotonina, il neurotrasmettitore che blocca la sensazione di fame. Ma in alcuni casi questa stessa sostanza puo' avere serie ripercussioni sulla circolazione polmonare, provocando la vasocostrizione o l'occlusione dei vasi sanguigni''. Questo scatena l'ipertensione arteriosa polmonare, una grave malattia caratterizzata dall'aumento della pressione nella circolazione polmonare che determina un sovraccarico del cuore e che, nel tempo, puo' condurre allo scompenso cardiaco. Difficolta' respiratorie, facile affaticabilita', vertigini, sono i sintomi di questa patologia, che colpisce oltre 200.000 persone in Italia e che colpisce soprattutto le donne (70%). Ad assumere i farmaci anti-fame sono infatti soprattutto giovani donne fra i 30 e i 40 anni, che vedono nelle pillole per dimagrire una scorciatoia per ritrovare la forma perduta alle porte dell'estate. Il legame tra l'uso di pillole anti-fame e l'ipertensione arteriosa polmonare e' dimostrato nelle due ricerche presentate oggi a Venezia, condotte dalle universita' di Bologna e di Parigi-Sud su oltre 2000 pazienti con ipertensione arteriosa polmonare. E' risultato infatti che il 30% dei soggetti colpiti aveva fatto uso di pillole anoressizzanti a base di fenfluramine, amfetamine e fenilpropanolamina. ''L'uso di queste sostanze come anoressizzanti e' ormai vietato, tuttavia alcuni effetti possono comparire anche a distanza di cinque anni'', ha osservato Galie'. ''Adesso - ha aggiunto - si stanno valutando le caratteristiche genetiche che possono rendere alcune persone piu' suscettibili agli effetti negativi degli anoressizzanti''. Finora sono stati identificati due geni, chiamati Bmpr2 e Alk1, che controllano la proliferazione cellulare, descritti nelle due ricerche, pubblicate sull'American Journal of Human Genetics e sul New England Journal of Medicine. Entrambi i lavori hanno coinvolto 10 famiglie italiane seguite presso l'universita' di Bologna. L'alterazione dei due geni provoca un aumento della proliferazione cellulare e questa, ha osservato Galie', porta all'occlusione dei vasi polmonari. ''La circolazione del sangue trova maggiore resistenza, tanto che il cuore fa fatica a lavorare contro l'aumento di pressione. Il risultato finale - ha osservato - e' che il cuore diviene una vittima secondaria di un problema a livello del circolo polmonare e si scompensa''. L'attenzione e' puntata, infine, anche sull'uso della fenilpropanolamina, attualmente utilizzata come farmaco anti-fame solo negli Stati Uniti. ''In Italia - ha aggiunto l'esperto - e' invece utilizzata come vasocostrittore nasale in alcuni preparati spray contro il raffreddore. Stiamo valutando se anche questa modalita' di somministrazione puo' presentare rischi''
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Gli effetti collaterali sono: irritabilità, ansia, euforia, DEPRESSIONE,confusione, cefalea, insonnia, tremore, palpitazione, tachicardia, aritmia. Lesioni delle valvole cardiache sono state riscontrate in una rilevante percentuale di soggetti che hanno fatto uso di fenfluramina. Gli anoressizzanti sono controindicati nell’ipertensione, nelle malattie cardiovascolari, nell’ipertiroidismo e nell’instabilità emotiva, e devono essere usati sotto controllo medico.
Come vedi i rischi sono superiori ai benefici quindi lascia perdere
l'idea di assumere farmaci , cerca di tenere a bada gli " attacchi" di fame mangiando carote , lattughe , pomodori, finocchi e d'estate anche cetrioli.
2007-01-01 12:11:23
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answer #1
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answered by sun 7
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Esistono integratori alimentari che aiutano, ma non fanno miracoli.. Le fibre alimentari aiutano abbastanza a dare un anticipato senso di sazieta'.. Come anche il glucomannano.. Poi aiuta mangiare molto lentamente e fare un po' di attivita' fisica..
2007-01-01 19:33:07
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answer #4
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answered by pinuzz 3
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beviti 2 litri di acqua.
Attento che bere tantissimo significa anche urinare tantissimo il che provoca un po una perdita di minerali, se fai un po a bere tanta acqua allora mangiaci dietro tanta insalata.
Personalmente io quando ho fame mangio, (a parte il sale, mangio di tutto) pero' poi vado anche a nuotare e camminare per bruciare energia.
2007-01-01 19:55:23
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answer #7
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answered by Anonymous
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