Perchè guadagnano tanto?

Question

Chi puo spiegarmi perchè per una serata di presentazione una nota presentatice (della quale non faccio nome) ha preso € 150,00 mentre un'operaio per prendere questi soldi deve lavorare quasi 11 anni.....La spiegazione è ovvia ma è assurdissisisisisima, non credete?

Answer 1

150 euro? Non mi pare tanto. Sicuro che non siano 150.000?

Answer 2

bhe è così che funziona!!!
perchè secondo te un medico che studia 10 anni all'inizio deve prendere quasi quano un'operaio e un calciatore che non fa niente per la comunità e che magari haquasi finito di fare le superiori prende il triplo dopo un mese che gioca in serie A???

Answer 3

evidentemente c'è un errore di battitura, comunque come sempre è il mercato che determina le cifre. Il giorno che vedendo un metalmeccanico la gente rimarrà incollata ad una trasmissione, stai certa che pagheranno anch'egli come una star

Answer 4

Forse volevi dire 150.000 €, che comunque mi sembrano tanti, ma la spiegazione non è assurda, ma meritocratica dal punto di vista di resa economica.
Non so che idea tu possa avere di quanto possa effettivamente rendere un operaio, ma dalle stime dell'associazione metalmeccanica in Lombardia e bada bene per questo settore specifico la resa per un operaio tornitore (1500€/mese netti) nella migliore delle situazioni senza assenze rende al massimo 4500€/mese lorde che tolte tasse, contributi vari, costi di gestione aziendale da un netto di circa 1000÷1200€/mese.
Molto di più rende il settore pulizie dove a fronte di uno stipendio da manovale di 800€/mese netti la resa netta sale a 3000÷4500 €/mesenetti per l'imprenditore per singolo dipendente.
Invece una presentatrice in una sola serata a fronte di 150.000 €/serata può arrivare triplicare il fatturato 450.000 €/serata.
Capirai bene che la proporzione di resa dal punto divista economico non giustifica investimenti maggiori sul singolo nel caso di un operaio e tieni conto che questi conteggi sono molto brutali e non tengono conto delle malattie degli scioperi dei mancati pagamenti che un imprenditore deve comunque sopportare.
Vorrei anche parlarti delle rese delle tessere sindacali, ed altro ancora, ... ma mi rendo conto che prima si deve riflettere già su questi dati che ti ho descritto qui sopra.

ciao
.

Answer 5

Ti potrà sembrare ingiusto, ma una presentastrice in una serata produce quanto un operaio in 11 anni... Una serata televisiva sai quanto può fare in pubblicità? Qualche milioncino di €... E' per questo che chi fa spettacolo guadagna tanto, perchè prestando la sua immagine produce tanto. Poi possiamo ragionare di quanto effettivamente vari personaggi dello spettacolo siano effettivamente tali e quanti non valgano nulla, ma questo è un altro discorso...

Answer 6

guarda ti riuscirà ancora più assurdo...ma ci sono altri che guadagnano ancora di più per le stesse cose...però ti posso dire che alla fine ci stà...uno ha un nome e lo spende...è comprensibile in una logica commerciale...io mi scandalizzerei piuttosto con chi si fa incantare da un prodotto solo perchè è sponsorizzato da un VIP...sono costoro che fomentano questo tipo di mercato...la colpa è più loro....cioè noi!!!

Answer 7

Magari era la RAI. Cioè, 150000 euro tratti dall'estorsione legalizzata chiamata canone. E pagata dal contribuente italiano.

Che vergogna.

Answer 8

Vabbè che gli operai non faranno miliardi, però di sicuro 150,00€ vengono guadagnati in meno tempo di quello che hai detto tu!
Stqndo alla cifra che volevi scrivere...bè, ci sono categorie fortunate, come quelle deo calciatori e dei politici, a ben guardare forse guadagnano un pò troppo per quello che fanno ma è la vita!

Answer 9

150 euro in 11 anni???

Forse 150.000,00... hai ragione, è ovvia, ma sono le lleggi dello spettacolo... un operaio non verrà mai chiamato a condurre un programma perchè non attirerebbe nessuno la sua presenza...

E' questo che si paga...

Answer 10

A parte la certezza che non si tratta di 150.00 euro, ma molti molti di più (!), non devi deprimerti perché tutta questa ingiustizia dal punto di vista del trattamento economico l'ha voluta e la vuole proprio il misero animo dell'uomo che crea leggi economiche, politiche, sociali, giuridiche a tutto vantaggio dell'essere che fa presenza, immagine, tendenza. Secondo queste leggi, chi veramente vale non è preso in considerazione perché non rende sul piano del profitto immediato, e poi c'è il despotismo galoppante di certe lobby, e c'è la sporcizia della politica di basso profilo morale, e c'è la cecità della massa che al termine della filiera delle assurdità e delle discriminazioni dimostra di gradire certe meschinità sociali, accomodandosi sul detto: "ma sì, tiriamo a campare", anche se le ingiustizie finiscono poi per pagarle proprio la grande massa dei cittadini che si lamentano. Il mondo è stato e sarà sempre così, fin quando arriverà realmente il tempo che lascerà esaltare soltanto la giustizia, l'onestà, l'altruismo, l'umanità, il bene comune, la gioia di dare senza pretendere il riscontro avvilente e degradante di chi fa una bella azione. Chi risponde, scrive di queste cose da sempre attraverso saggi e articoli. Purtroppo tutto resta voce nel deserto, perché non ci sono orecchi che vogliano ascoltare, che vogliano voltare pagina per leggere un libro della vita ben diverso di quello che da millenni continuano ad accettare. C'est la vie! Che Dio ci assista.