Secondo me è educativa se non la si chiama paghetta, cioè se non la si pone come "pagamento" di qualcosa che la bambina fa. Altrimenti, se è in un periodo di pigrizia, si mette in sciopero e fa a meno dei soldi (tanto pappa, vestiti e cameretta sono garantiti), mentre se decide di lanciarsi nell'accumulo chiederà soldi in più ogni qual volta prende un buon voto a scuola o piega il suo tovagliolo. Piuttosto, le si dice apertamente che dato che sta crescendo è giusto che abbia anche lei dei soldini a disposizione, per imparare come si usano. Basta una piccola somma, tipo 5 Euro alla settimana. Nel frattempo, cerca di responsabilizzarla anche sotto altri aspetti: la cura di sè e dei suoi spazi (mettere a posto i giochi, riporre i vestiti in ordine la sera e mettere a lavare quelli sporchi) e la gestione della casa con piccoli lavoretti (tipo asciugare le posate, annaffiare le piante).
2006-12-20 21:24:34
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answer #1
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answered by Lucy 3
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Io non sono favorevole alla paghetta..pittosto..quando ha bisogno di soldi...li si danno...senza esagerare e parlandone insieme del motivo! Nn so perchè..forse perchè con i miei è sempre stata così..ciao ciao!
2006-12-20 20:32:24
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answer #2
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answered by Veky 3
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si è giusto secondo me..le può servire x cominciare a capire che le cose vanno sudate e che non và sprecato niente.
le puoi dare circa 5 o 10 euro alla settimana e quando le piace qualcosa le dici di conservarsi i soldi e poi lo può comprare..anche se dopo glielo paghi tu e i suoi soldi glieli conservi..ma che le servi come lezione di vita..
2006-12-20 21:39:10
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answer #3
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answered by Anonymous
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A 6 anni sinceramente mi sembra un po' presto.
Io aspetterei che finisca le elementari e ci penserei verso i 13, 14 anni non prima.
Non credo che un bambino a 6 anni abbia la necessità di gestirsi da solo. Più tardi si e comincerei col dirgli di aiutarti in piccole cose.
Per esempio se ti aiuta portando via le immondizie stabilisci un guadagno per questo lavoro che svolge, se prepara il tavolo o pulisce il basgno un altro guadagno in modo che comprenda che il denaro arriva in tasca se si svolge un lavoro e valutalo.
Trovo controproducente dare una paghetta solo perchè cade dal cielo.
Secondo me è giusto insegnare che il denaro in tasca arriva col lavoro.
Stabilisci i lavori e valutali in denaro. Poi digli :" Dimmi quando una cosa la fai per me perchè mi vuoi bene e vuoi aiutarmi e quando la fai perchè vuoi guadagnare qualcosa per te.
Forniscilo di un salvadanaio in modo che tutto ciò che guadagna possa metterselo lì e risparmi per soddisfarsi i suoi desideri.
Quando sarà più grande potrai stabilire eventualmente una paghetta settimanale ma quando avrà già capito che il denaro non cade dal cielo e che bisogna guadagnarselo, altrimenti, secondo me, si viziano i figli.
2006-12-20 21:33:20
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answer #4
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answered by salsa 1
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secondo me e' piu' educativo che i figli non ricevano paghette dai genitori.
io a 7 anni ho cominciato a fare il chierichetto e da li' sono cominciati gli affari, le vecchiette a fine messa elargivano spesso rispettabili sommette, specialmente quelle orbe che a volte si sbagliavano coi soldi di carta. poi alle scuole medie ho stretto rapporti coi bulletti piu' grandi e mica andava di moda fare stupri videoripresi, bensi' scippare le stesse vecchiette della mancia a fine messa. alle superiori mi sono ulteriormente evoluto e ho messo a frutto il capitale accumulato, concedendo prestiti ai ragazzi in difficolta' economiche.
ora, da adulto, l' attivita' di usuraio mi vede protagonista di spicco
a dispetto della giovane eta'. tutto questo per l'impegno profuso durante un' aspra giovinezza mai annaffiata da sistematiche elargizioni genitoriali.
fate bene attenzione, madri e padri: la paghetta vizia i vostri pargoli a ricevere senza impegnarsi nella vita
2006-12-20 21:01:09
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answer #5
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answered by Anonymous
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A 6 anni mi sembra un po' presto dare una paghetta fissa. Potresti iniziare con qualche gratifica saltuaria per servizi o lavoretti che tua figlia può fare. Più avanti invece secondo me è giusto dare una paghetta fissa.Ti consiglio in ogni caso di esser inflessibile sull'importo che non deve essere integrato straordinariamente. Già da piccoli devono imparare a gestire al meglio il denaro. Se una volta finito trovano sempre la fonte di rifornimento continueranno a chiederne sempre di più,se invece restano senza in anticipo imparano a gestirlo meglio in futuro. Comunque sono favorevole alla paghetta.Penso che per iniziare verso i 10 anni con 10 euro a settimana sia corretto.
2006-12-20 20:50:56
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answer #6
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answered by zakkettino 4
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6 anni è un pò presto..io apetterei i 12 anni...anke se nn sono favorevole alla paghetta, io nn l'ho mai ricevuta..e poi quando avrò dei figli, preferisco ke mi dicano cosa vorrebbero, piuttosto ke dare dei soldi e nn sapere cosa ne fanno...tanto si sa i ragazzi di oggi li usano x sigarette e gingomme...x cui è meglio evitare di darli...
2006-12-20 20:38:14
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answer #7
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answered by Anonymous
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Io credo che la paghetta aiuti a dare un senso al denaro.
Già da piccoli secondo me può aiutare a dare valore alle cose e a non sprecarle.
Io partirei con poco.Tipo 5 euro alla settimana.A quell'età le finiranno cmq tutti in banca ..........
2006-12-20 20:33:25
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answer #8
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answered by phederyka 4
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io ho avuto sempre la paghetta, serve a responsabilizzarti. Hanno cominciato a darmela quando chiedevo in continuazione soldi per le figurine... e lì mi sono ridimensionata!!! Per il "quanto" secondo me dovresti vedere la spesa mensile per gli extra di tua figlia, e regolarti in modo ragionevole, di conseguenza!
2006-12-20 20:32:33
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answer #9
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answered by Vale 2
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Se inizi a darle la paghetta a sei anni....arrivata a 17/18 anni dovrai darle lo stipendio....Non ho mai avuto la paghetta, solo che quando cerco dei soldi me li danno....
2006-12-20 20:30:10
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answer #10
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answered by Anonymous
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