si. bastava informarsi di piu'. tutte le principali agenzie di rating internazionali avevano annunciato un pericolosissimo incremento del rischio.. ma molti non lo hanno notato..... un po' come accadde per parmalat. ps la stampa italiana e' molto meno diretta su certe cose e le banche hanno accordi per collocare anche titoli meno profittevoli. diciamo che potrebbe esserci piu' trasparenza anche se la situazione è migliorata negli ultimi anni.
2006-12-17 21:55:11
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answer #1
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answered by archilocos81 2
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Guarda, qua sulla mia scrivania in banca ho giusto 2 reclami per bond argentina comprati nel 1999 uno e nel 2000 l'altro.
I clienti ci hanno chiamato in tribunale per il rimborso. E settimana scorsa per il primo dei due c'è stata la sentenza.
Premetto che io ai tempi non ero qua e i 2 colleghi che hanno fatto le operazioni oggi non sono più in banca (uno è anche morto) quindi non ti so dire se furono i bancari a suggerire l'investimento o il cliente a chiederlo.
Comuqnue, la prima sentenza è stata favorevole alla banca.
Di norma il giudice si comporta così:
se la documentazione è tutta formalmente corretta (certo, che ti spulciano tutto ma proprio tutto) danno ragione alla banca. Se manca anche una sola virgola nella documentazione la banca ha torto e deve rimborsare.
Chiaramente ormali le banche hanno capito com'è la faccenda e, se già loro sono consapevoli di non avere la documentazione in regola, non ci vanno davanti al giudice e rimborsano prima.
La mia opinione è che sul caso parmalat le banche abbiano molta ma molta responsabilità. Su argentina un po' meno in quanto ai tempi i tango bond erano una moda un po' diffusa e tanti clienti te li chiedevano loro. Parmalt invece vennero proprio proposti col pelo sullo stomaco.
2006-12-18 05:59:21
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answer #2
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answered by alvaro4ever 7
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era comunque un titolo speculativo, e tanti l'hanno comperato per l'alto tasso di interesse,
in certi casi sono stati consigliati o invogliati dalle banche in tanti altri hanno voluto rischiare.
2006-12-19 15:36:09
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answer #3
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answered by Anonymous
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Concordo con Alvaro. Vorrei aggiungere però che molte responsabilità le hanno il FMI, le agenzie di rating e lo stesso governo argentino che nella vicenda ci ha guadagnato parecchio. (erano tutti in buona fede?)
Purtroppo c'è chi ha pagato con la propria salute: conosco impiegati di banca la cui unica colpa è stata di vendere i titoli "a paniere" (della banca) seguendo gli ordini dei propri superiori. Ora quelli sono sempre al front-office a cecare di salvare il salvabile coi clienti, mentre le teste fini dirigenziali se ne sono lavati le mani.
2006-12-18 12:46:30
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answer #4
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answered by heron 5
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Non credo perchè quando io li ho comprati non era prevedibile un default da parte di uno Stato sovrano.
2006-12-18 07:19:07
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answer #5
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answered by bayliss 4
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credo proprio di si le banche hanno venduto pur sapendo, ma a loro interessava solo il profitto
2006-12-18 07:05:13
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answer #6
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answered by scyaine 5
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le banche sono responsabili, loro sanno quello che vendono, pensano a piazzare il "prodotto" prendono le commissioni e poi chi si è visto si è visto.
Diffidate sempre a che vi prospetta facili guadagni
ciao
2006-12-18 05:58:03
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answer #7
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answered by girellina66 GVG ® 6
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