Perchè le moschee in Italia si e nei paesi arabi le chiese no, Qeste persone arabe non ammettono che in casa loro qualcuno comandi.
Perchè in un paese come l'Italia dove sono comunque accolti devono arrogarsi il diritto di comandare e fare divieti di culto per gli altri?
2006-12-16
05:52:06
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23 risposte
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inviata da
rpsoft57
6
in
Politica e governo
➔ Immigrazione
È vero che esistono chiese in Iran e in Irak ultimamente le usano come barbeque.
Forse noi siamo un po' troppo tolleranti?
O forse loro sono un po' meno civilizzati?
2006-12-16
07:10:21 ·
update #1
Per Munch possibile che riesci a capire sempre tutto al contrario?
2006-12-16
07:12:44 ·
update #2
È maturo il tempo per un ulteriore chiarimento: x chi non si è preso la briga di vedere qualche mia risposta precedente vi risparmio la fatica "se potessi" eviterei le religioni tutte intese come assamblamenti e indottrinamenti che inculcano il come doversi comportare e vivere in nome di un Dio sempre diverso. Il rapporto con Dio è personale per chi ci crede.
Per coloro che all'estero ci sono andati in vacanza continuate pure con il vostro bel ricordo per quelli come me che ci son andati per lavoro il ricordo dei paesi arabi in generale e dell'Africa è un ricordo di amarezza e disperazione perchè in pochi dominano e molti sono sfruttati e oppressi e non vuole essere una facile demagogia la mia ma se vi capita di ritornare nei vostri luoghi esotici uscite dal tour dei turisti andate oltre quando vi dicono no quella parte della città non è sicura ....., le mie parole non sarebbero mai in grado di descrivere nel giusto modo quella disperazione.
2006-12-16
10:39:33 ·
update #3
PS per zampa76 ed altro la totteranza è una cosa; la stupidità è quella che stiamo applicando noi
2006-12-16
22:36:25 ·
update #4
PSPS x Zampa & C ma se fosse vero che nei paesi arabi è così libera la professione di fede perchè proprio qui da noi fanno tutti sti casini este storie?
2006-12-17
03:04:04 ·
update #5
perchè in italia vige un buonismo finto tollerante in cui ..."siamo tutti figli di Dio"...finchè la cosa non ci tocca in prima persona!
invece negli altri paesi hanno il coraggio di dire NO alla contaminazione culturale e alle ingerenze di altre culture sulla propria!
non è l' iran a sbagliare...siamo noi ad essere troppo tolleranti e a calare le braghe davanti a tutti e a tutto!
..tra poco saremo noi a dover mettere il velo per non dover offendere la sensibilità degli immigrati!
2006-12-16 06:09:19
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answer #1
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answered by Anonymous
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Esistano da secoli chiese,sia in Iran che in Irak!Aggiornatevi!
2006-12-16 13:57:59
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answer #2
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answered by Anonymous
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Dire che non ammettono che in casa loro qualcuno comandi mi sembra un pò forte: gli americani sono in Iraq da 3 anni e noi ce ne siamo appena andati e, credimi, gli americani non sono stati tanto miti col popolo iracheno!
Leggendo la tua domanda non mi sembra che siano accolti poi così bene ehehee.
Te la ricordi la nostra costituzione? Non fa distinzioni di sesso, razza, culto. E' giustissimo, secondo me, costruire moschee, sinagoghe e qualunque luogo di culto, altrimenti si farebbero distinzioni, non trovi? Ognuno è libero di professare il suo credo. Se poi in Iraq ed in Iran non ci sono chiese (cosa non vera cmq) il paragone è stupido. E' come chiedere: perchè io sono civile e Mario no? Dovresti essere fiero della civiltà e tolleranza dimostrate da coloro i quali accettano la costruzione di moschee. Perchè dobbiamo sempre fare di tutto una guerra? Sempre fare paragoni inutili...Pensiamo a noi stessi e al nostro grado di civiltà prima di giudicare gli altri. Che ne dici?
2006-12-16 14:30:06
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answer #3
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answered by Anonymous
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Mah, non so a quale paese tu ti stai riferendo!
Ho visto molti paesi musulmani, non tutti però, e ovunque ho visto chiese.
Ti cito Turchia, Marocco, Tunisia, Siria e Bangladesh.
Poi paesi multi religiosi, come India e Vietnam, pur avendo religioni non musulmane ma grosse maggioranze indù e buddiste, hanno sia moschee e chiese.
E' un problema che non esiste, lo vuoi creare e non capisco perchè.
2006-12-16 14:19:57
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answer #4
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answered by gatto_gattone 6
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Forse perché l'Italia non è sotto dittatura? è solo un'ipotesi...
2006-12-16 14:18:48
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answer #5
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answered by Anonymous
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La tolleranza è sintomo di apertura mentale.
L'apertura mentale è sintomo di civiltà.
2006-12-16 14:05:40
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answer #6
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answered by Kale 5
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in iraq nn credo ci siano ma nn me la sento di escludere che in iran ci siano in quanto vi sono delle comunita' cristiane come anche in libano e in marocco.
2006-12-16 14:11:06
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answer #7
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answered by Stefano P 1
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Sempre i soliti discorsi...ma ci siete mai stati nei paesi arabi???... in Egitto e in Marocco..che sono paesi arabi io ho visto chiese cattoliche!!!...in Iraq ormai non ci son più neanche le moschee ...con tutti i bombardamenti americani!!!...e son gli americani che hanno invaso l'iraq e si sono accaparrati del loro petrolio..e poi noi ci stiamo a lamentare, abbiamo paura per qualche moschea in più??...ma che si torna ai tempi delle crociate??..
2006-12-16 17:27:10
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answer #8
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answered by zampa76 5
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Perchè in Italia dove vige la regola della maggioranza, nel caso della religione vige la minoranza. Vedi il caso ultimo della maestra che aveva proibito di cantare canzoni di Natale agli scolari, (la supermaggioranza cristiani), per non intaccare la sensibilita di qualche extracomunitario di religione diversa, (la superminoranza). Ci stiamo letteralmente pestando i piedi con delle martellate incredibili; tra qualche anno ne vedremo delle belle. L'Italiano è un bonaccione ma a forza di tirare la corda...........chi vivrà vedrà!...... Dopo sarà troppo tardi per rimediare.
2006-12-16 14:58:28
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answer #9
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answered by Briso 3
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Se non hai avuto l`ooportunita di andare all`estero con internet non hai nessuna scusa, fatti un giro sui motri di ricerca, su google ad esempio ci sono anche strumenti per la traduzione se oltre all`italiano parli solo il dialetto, e ricordart che i decorder a pagamento non prendono solo i canali di calcio e per adulti, anche aljazeera adesso trasmette un canale solo in inglese, piu di cosi non ti posso aiutare.
poi se mi vuoi credere su parola ti ripeto che in tutti i paesi islamici esistono chiese, in molti casi maintenute dai ministeri del culto, con le reserve del fatto che molti paesi di questi limitano le liberta individuale in genere.
l`unico paese dove non si svolge il culto in publico e l`arabia saudita, che per i musulmani puo essere equiparata al ruole che svolge il vaticano, spero di essere stato chiaro.
e che ne dici delle migliaia di convertiti italiani, ogni uno di loro prima di cambiare religione doveva organizzare un referendum per avere l`ok del resto del popolo? oppure vuoi trattarli da cittadini di serie B solo perche sono diversi?
2006-12-16 14:50:26
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answer #10
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answered by MUSTAFA 1
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