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considerato la completa mancanza di rinnovamento nella classe politica per cui i politici rimangono attivi moltissimi anni e sono sempre quelli a me sembra più oppurtuno parlare di oligarchia di determinate famiglie elette a governare che di una vera democrazia ditemi la vostra

2006-12-15 22:49:34 · 8 risposte · inviata da 1949 5 in Politica e governo Legge ed etica

8 risposte

hai ragione c'è bisogno di giovani per governare il nostro paese.

2006-12-15 22:51:54 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

Jenapiangens, Paolo e Nigtcrowler hanno dato le migliori risposte in assoluto. E' evidente in loro un certo spessore culturale ed un esprimersi con cognizione di causa. FINALMENTE! Cominciavo a pensare che questo posto fosse frequentato solo da ignoranti.
Personalmente quindi mi associo a quanto da loro esposto. Uno Stato democratico (e non un regime democratico, la cui espressione è una contraddizione in termini...) è uno Stato in cui vengono garantiti diritti, doveri, opportunità e condizioni basilari in egual misura a tutti. E' uno stato in cui l'interesse è quello della collettività (il demos, per citare il greco) e non quello di pochi (oligoi, sempre dal greco), ed è infine uno Stato che privilegia gli interessi dei più deboli o comunque dei cittadini medi, dato che storicamente gli aristoi (i migliori, i nobili e, per estensione, i benestanti) sono sempre stati anche oligoi (pochi). Checché se ne dica, l'Italia è un paese democratico a tutti gli effetti con una formidabile costituzione, almeno sulla carta. Il fatto poi che i principi di questa democrazia non siano attuati completamente o siano attuati in modo imperfetto non ne fà certo una oligarchia. Mi dirai, al limite, che non tutti gli italiani hanno una cultura democratica, se è vero che per molti è stato normale votare un imprenditore sceso in campo per curare i propri interessi (Conflitto d'Interessi) o se molti italiani trovano una cosa normale la raccomandazione o altre pratiche non certo democratiche. Il fatto che la classe politica si rinnovi a mio parere è, in parte, un falso problema. Intanto perchè non trovo che le cose stiano proprio così: Stefania Prestigiacomo, Alfonso Pecoraro Scanio, e tanti altri sono volti nuovi. Non è possibile che ogni cinque anni la classe politica si rinnovi completamente. Lo Stato non è un'azienda in cui il titolare configura ogni volta in modo diverso l'organico (posto che abbia il diritto di farlo...e in una Democrazia non può farlo senza giusta causa). Per questo motivo Io non credo che fare il politico "di professione" sia in sé una cosa negativa, se il mestiere di politico implicasse delle precise condizioni: una notevole preparazione giuridica, una profonda conoscenza delle istituzioni del paese in cui si "esercita" tale professione ed un grado di coscienza civica ed onestà adeguati.

2006-12-16 11:54:22 · answer #2 · answered by lightroom 3 · 0 0

Beh, parlare di oligarchia mi sembra un po' eccessivo...oligarchia in greco significa governo di pochi nn governo dei soliti. Considera che in italia abbiamo più di 700 parlamentari, parlare di governo o dominio di pochi mi sembra azzardato. Certo, il nostro sistema istituzionale è tutto meno che perfetto, ma i problemi sono connessi più ad uno scarso senso dello stato e della res publica che ad un sistema chiuso.
poi se la novità è bossi...è tutto dire.Cmq ricorda: la più imperfetta delle democrazie è sempre meglio della migliore delle dittature!

2006-12-16 07:56:24 · answer #3 · answered by nightcrawler 1 · 0 0

Solito problema: dipende da cosa intendi per democrazia.
Un tizio diceva che la democrazia è il sistema che permette di cambiare i governanti senza spargimenti di sangue...
Beh, scherzi a parte, il problema è che "democrazia" indica sia un ideale che un metodo. Indica l'ideale del "governo del popolo, dal popolo, per il popolo". E indica un metodo (o una procedura): quello per cui si insedia al governo la "squadra" che risulta vittoriosa nella competizione per il voto popolare.
Condividendo quest'ultima impostazione, considero il nostro paese una democrazia (elezioni libere e competitive e chi va al governo non fa incarcerare gli oppositori), ma una democrazia "a basso rendimento", piena di zavorre partitiche e clientelari. Il problema non lo vedo nel regime democratico in sé, ma nella testa delle persone. Sono infatti uno di quelli che pensano che ogni paese ha il governo (inteso in senso ampio, come "stato") che si merita. Saluti!

2006-12-16 07:05:30 · answer #4 · answered by Paolo 3 · 0 0

Io lo definirei Pagliacciarkiko

2006-12-16 07:01:11 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

Gerontocratico?

2006-12-16 07:00:33 · answer #6 · answered by marignaro 6 · 0 0

bella domanda, ma allora ti chiedo: cosa è la democrazia?
negli USA l'età media anche dei presidenti è più bassas, ma non è un'oligarchia al potere?
solo chi ha miliardi di dollari da investire può sperare di diventare presidente, visti i costi delle campagne elettorali.
In italia, è vero c'è poco rinnovamento, le campagne elettorali sono sempre più ad personam, con alti costi, in tv compaiono sempre le stesse faccie, finché morte non ci separi da loro, ma dipende anche da chi vota:
ci sono anche candidati giovani (spesso sono i peggiori), o meno ricchi, ma di solito sono poco votati, o donne , ma anche le donne sono poco votate.
Insomma, secondo me il problema esiste ma è anche colpa di chi va a votare.
ps: forse la classe politica più giovane ce l'ha forza italia, ma non per questo può essere considerato il partito del rinnovamento!

2006-12-16 06:57:00 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 1

Demagogia?

2006-12-16 06:53:26 · answer #8 · answered by Veon 3 · 0 1

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