mi spiace insistere ma non è così.
la bicicletta non è un punto materiale, ma è un corpo rigido e con diversi punti dove applicare forze di tipo unidirezionali, come quella del dito.
In tal caso la bicicletta non andrà mai e poi mai indietro, perchè per fare ciò devi applicare non una forza in un sol punto, ma al limite un'altra forza all'altro pedale parallela alla prima. Inoltre, mio caro, quando parli di mandare una bicicletta all'indietro si suppone che tu abbia anche un piano su cui essa è poggiata e quindi ci sono forze di attrito e così via...
In ogni caso, ripeto, una forza unidirezionale come il tuo dito, applicata in un punto non di tipo baricentrale di un corpo rigido non produrrà mai l'effetto di un moto rettilineo.
Ciao
2006-12-14 04:18:03
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answer #1
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answered by Anonymous
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ma che fai? pasta e mattoni tutto da solo?
secondo me sei un pò presuntuosino.
In oltre vorrei fare i miei più sentiti complimenti a Kemper B....Bravooo!!!
2006-12-14 12:20:50
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answer #2
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answered by vera 2
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Non ho seguito la prima puntata ma volevo rispondere a questa.
All'inizio stavo scrivendo un kazziatone grande quanto una casa, poi mi sono accorto che la storia della bicicletta che va indietro non è campata in aria.
Bisogna mettersi nel punto di vista giusto.
Se sei a cavallo della bicicletta e spingi indietro il pedale la bicicletta va avanti perchè tu stesso sei solidale con essa.
Ma se sei a terra non sei solidale con la bicicletta e se spingi con la mano il pedale indietro la bicicletta non può andare avanti perchè la stai tirando indietro. Però la ruota non può girare indietro perchè la forza che stai applicando tende a farla girare in avanti.
Risultato: la bicicletta va indietro strisciando per terra con la ruota (bloccata) o, al massimo, appena la forza applicata supererà l'attrito radente tra ruota e terreno, la ruota girerà un pò in avanti strisciando ma il telaio della bicicletta insieme ai mozzi, e quindi alle ruote, andrà comunque indietro.
2006-12-14 21:34:12
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answer #3
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answered by giovanni p 7
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Secondo me quello che tu dici non è sensato....nel senso che non è per nulla ovvio....credo che si possano verificare 3 casi, che va indietro, che resti ferma e che vada avanti.....e il tutto dovrebbe dipendere dal rapporto fra le corone della catena, il raggio della ruota, il braccio del pedale, e se ammettiamo che ci possa essere lo strisciamento delle ruote anche il coefficiente di attrito fra ruota e terra.
Mi pare che tu liquidi la questione in modo troppo superficiale.
Secondo il tuo criterio una automobile con innestata la retromarcia, se spingiamo il pedale dell'acceleratore, dovrebbe andare avanti perchè la forza applicata sul pedale è diretta in avanti ????
la bicicletta è una macchina che non è poi tanto semplice....il cinematismo non è banale..... ci sarebbero un bel po' di reazioni vincolari da considerare.....sia perchè pedali e ruote sono fisse su un telaio....sia la reazione vincolare fra ruote e terra...
2006-12-14 14:44:40
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answer #4
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answered by sparviero 6
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Secondo me tu non hai capito come funziona un bicicletta:
1) se la bici viene tenuta in equilibrio la bici è ferma è non può cadere
2) girando all'indietro i pedali la bici non si muove (cosa pensi che la bici ha la retro)
il motivo è molto semplice: quando tu giri all'indietro i pedali, il movimento si trasmette alla catena, ma non alla ruota perchè la catena gira a vuoto. Tutto ciò è dovuto ai dispositivi di sicurezza che si trovano sulla ruota, che non permettono alla bici di andare indietro (se non stiamo scalando un pendenza altrimenti andrebbe da sola all'indietro).
Ti auguro di aver cambiato la tua opinione, altrimenti provaci e vedrai che non è come pensi tu.
ciao
2006-12-14 14:10:25
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answer #5
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answered by comirko1984 4
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peccato io nn l'ho letta qst domanda...ciao
2006-12-14 12:13:10
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answer #6
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answered by Tony il libero pensatore 3
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