Se la società è iscritta all'albo degli agenti e rappresentanti (ed anche all'Enasarco) valgono le regole dei rappresentanti di commercio e non delle società.
Norme riprese dal Fisco:
Per gli agenti e i rappresentanti di commercio, i promotori finanziari e gli agenti di assicurazione, sia che svolgono l'attività in forma individuale sia che lo facciano in forma societaria, sono previste le seguenti disposizioni specifiche che si inseriscono nella disciplina ordinaria sopra esaminata (Circ. Min. 10 febbraio 1998 n. 48/E):
- la percentuale di deducibilità delle spese è pari all'80%, anziché 50%;
- il limite massimo di 18.075,99 euro per autovetture e autocaravan è elevato a 25.822,84 euro.
La qualifica di agente o rappresentante può risultare, alternativamente, dall'iscrizione al registro delle imprese o dall'iscrizione all'apposito ruolo tenuto presso la Camera di commercio.
Segui comunque eventuali modifiche che possono essere apportate con la finanziaria 2007 (ma per ora non è previsto alcun cambimaneot per gli agenti).
2006-12-14 22:16:00
·
answer #1
·
answered by Il biondino 2
·
0⤊
0⤋
Non trascrivo tutto quello che ho letto in materia, ma ti invio il link ad un sito ben fatto per gli agenti di commercio specialistico.
http://www.studioconsult.it/spagenti.html
lo trovo estremamente ben fatto, l' unica cosa che nn mi trova concorde è la detraibilità dei vestiti, è un argomento ancora discutibile purtroppo.
ciao
2006-12-16 20:34:56
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Si. Ma il prossimo anno facendo un Leasing.
Noi li Facciamo se ti interessa scrivici a biella@sepancredit.it
2006-12-15 04:00:19
·
answer #3
·
answered by Luigi D 2
·
0⤊
0⤋
Allora la Srl può detrare una quota dell'Iva della macchina, e deduire una quota del costo come segue:
Vengono qui trattati i soli autoveicoli intestati ad aziende che non hanno come attività propria dell’impresa il commercio degli stessi e che non appartengano alla categorie di autocarri, autoveicoli carrozzati a pianale o a cassone con cabina profonda o a furgone anche finestrato.
Per gli autoveicoli di costo storico superiore a € 18.075,99 acquistati prima del 1997, i limiti di deducibilità si applicano rapportando i limiti stessi al valore residuo da ammortizzare (C.M. 48/E del 1998).
L’ammortamento complessivo residuo ancora fiscalmente deducibile si determina:
9.038,00 : costo storico = X : ammortamento civilistico residuo al 31.12.97.
AUTO IN ESCLUSIVO USO AZIENDALE
L’autovettura intestata alla società rimane a disposizione della generalità di coloro che, previa autorizzazione, la utilizzano per scopi aziendali (amministratori e dipendenti); durante i fine settimana e le ferie l’auto rimane in ditta. Per le società a carattere familiare o a ristretta base sociale è opportuno verificare se l’amministratore ha personalmente auto intestate, per evitare la presunzione dell’utilizzo di quella aziendale (beneficio tassabile). Spese di gestione: deducibili per competenza, comprendono tutti i costi sostenuti dopo l’acquisto (manutenzioni e riparazioni, assicurazioni, custodia, bollo, pedaggi autostradali, carburanti e lubrificanti ecc.); i costi sostenuti sono deducibili nel limite del:
50%,come regola generale;
80%,se relativi ad autovetture di agenti o rappresentanti.
Ammortamento: il costo ammortizzabile è dato dalla sommatoria del prezzo di acquisto aumentato dell’Iva indetraibile (90%) e degli oneri accessori (spese notarili, imposte e sovrimposte di trascrizione, ecc.). La deduzione è fiscalmente consentita (aliquota ordinaria 25%) entro il limite del:
50%, del costo ammortizzabile, entro un tetto massimo di € 18.075,99 Iva indetraibile inclusa. L’importo complessivo del costo ammortizzabile deducibile nei vari anni di utilizzo è pari a € 9.038,00 (50% di € 18.075,99);
80%,entro un tetto massimo di € 25.822,84, per agenti e rappresentanti.
La C.M. n. 98/E del 14.6.00 afferma che le norme tributarie che limitano deduzioni di costi, detrazioni di imposte o crediti di imposta allo scopo di contrastare comportamenti elusivi, possono essere disapplicate qualora il contribuente dimostri chenella particolare fattispecie tali effetti elusivi non possono verificarsi. Il contribuente deve presentare istanza al D.R.E. competente, descrivendo compiutamente l’operazione e indicando le disposizioni normative di cui chiede la disapplicazione.
Manutenzioni e riparazioni: nel calcolo del plafond dei beni strumentali su cui determinare il 5% di soglia fiscalmente deducibile per le manutenzioni e riparazioni le autovetture vanno considerate al 50% del costo storico, e comunque, per un valore non superiore a € 9.038,00.
2006-12-14 05:42:25
·
answer #4
·
answered by chicagoboy 4
·
0⤊
0⤋
credo tu abbia frainteso..
se la macchina viene intestata alla società, si può scaricare il costo di IVA..cioè solitamente circa il 20% (quindi pagheresti l'80% del valore, non il 20%)
Spesso chi usa questa manovra, compra macchine d'importazione che hanno una tassazione molto alta, di modo da pagarle molto poco...
in pratica, se uno ha una partita IVA, può scaricare le tasse di ogni cosa che compra per lavoro...poi spesso ci finiscono in mezzo anche mille altre schifezze (chiamasi evasione fiscale)
2006-12-14 03:29:09
·
answer #5
·
answered by thgildnakrad 4
·
0⤊
0⤋
Si deduce 80% del costo (mediante ammortamento) con un massimale di € 25.822,84. Si detrae l'Iva al 100%
2006-12-14 03:28:29
·
answer #6
·
answered by heron 5
·
0⤊
0⤋
Deve essere intestata alla societa',come bene,allora si detrae,non so se tutta o una percentuale,ma si detraggono anche i costi di gestione.
2006-12-14 03:20:10
·
answer #7
·
answered by ivmancini 6
·
0⤊
0⤋