l'italiano
basta accendere la TV
2006-12-13 04:36:22
·
answer #1
·
answered by tantragupta 6
·
1⤊
1⤋
Premetto: mi sono laureata in cinese quadriennale e russo triennale... diversi anni fa.
Cinese ha una grammatica semplice, sintatticamente quasi nulla, ma la difficoltà sta nel fatto che non è una lingua codificata ( non ha un alfabeto) e quindi bisogna acquisire notevoli capacità mnemoniche e tanta costanza.
Russo ha una grammatica complessa. Il cirillico non è un ostacolo perché lo impari in una settimana. Ha le declinazioni come il tedesco e questo per noi italiani non è semplice perché ci impone di assimilare una struttura linguistica molto diversa, più rigida rispetto alla ns lingua che è molto flessibile.
Inglese ha una struttura diversa dall'italiano ma è sommariamente facile. Difficile è avvicinarsi alle diverse pronunce nel mondo.
Francese e spagnolo hanno le ns radici per cui sono abbordabilissime.
Arabo ha un alfabeto ma è una lingua grammaticalmente difficilissima ( motivo per cui i madrelingua arabi hanno facilità estrema ad imparare altre lingue)
Se devi scegliere, scegli una lingua nuova... è terreno in salita, ma avrai soddisfazioni. Besos
2006-12-13 12:43:30
·
answer #2
·
answered by kaypy 4
·
3⤊
0⤋
Non esiste una lingua difficile in assoluto né una facile in assoluto. Ci sono decine di variabili che influenzano la conoscenza di una lingua:
1) La lingua madre
2) Le altre che già si parlano, il grado di conoscenza delle stesse e la loro appartenenza ad un certo gruppo linguistico.
3) L'impegno, le ore di studio dedicate ad una lingua e la loro qualità (se stai un' ora ma "cazzeggi" impari molto meno che in 15 minuti fatti bene ovviamente)
4) la forza dei motivi che ti spingono a studiare una certa lingua, devono essere sufficientemente numerosi per riuscire a trovare sempre nuovi stimoli, imparare una lingua costa fatica ed i frutti si cominciano a vedere solo dopo mesi di studio (nel migliore dei casi).
Se conosci già, ad es., l'italiano, il portoghese e lo spagnolo ti ci vorrà pochissimo per imparare il catalano, probabilmente avrai più difficoltà ad imparare il croato o lo svedese. E tutte queste sono lingue che appartengono alla stessa famiglia linguistica, passando ad un'altra avrai maggiori difficoltà (rimanendo tali le lingue di partenza ovviamente, madrelingua italiana e conoscenza più o meno approfondita di sole lingue indoeuropee o persino solo romanze)-
L'arabo, il cinese, il giapponese sono considerate lingue difficili ma in realtà non lo sono affatto, prova a chiedere ad un coreano se per lui è più difficile imparare il cinese o il tedesco, la risposta non ti dovrebbe stupire...) Come ti ho già detto tutto dipende dalla lingua (o le lingue) di partenza. Inoltre, ricorda che una lingua non si impara mai completamente, ci vogliono mesi per imparare le basi, anni per raggiungere una buona familiarità con la lingua, una vita per conoscerla davvero e di solito non si conosce per davvero che un unico idioma.
tirando le somme, scegli una lingua che ti dia buone ragioni per impararla, le difficoltà sono così tante e tali che le troverai in tutte le lingue del mondo, perfino in quelle che sembrano più semplici all'inizio, per noi italiani ad es. lo spagnolo ma ti assicuro che per raggiungere un livello molto alto di conoscenza dello spagnolo ci vuole comunque lo stesso numero di anni del giapponese, tra i 4 ed i 6, la curva di apprendimento all'inizio è molto più bassa ma oltre il livello B2 si impenna subito mentre per il giapponese rimane stabile, una volta che ti ci sei abituata non sarà così difficile. Ogni lingua porta con sé peculiarità che o si possiedono già (perché presenti nella propria lingua o in un'altra che si conosce bene) o si devono apprendere da zero ma nessuno "reagisce" allo stesso modo di fronte a questi tratti linguistici.
Tutti quelli che finora ti suggeriscono una lingua specifica probabilmente non ne parlano nemmeno una ad alto livello oltre alla loro madrelingua o non sono consapevoli di questi fatti riguardanti l'apprendimento di una lingua straniera.
2006-12-13 13:17:01
·
answer #3
·
answered by leobloom 4
·
2⤊
0⤋
Concordo con tantragupta. Te ne sarai accorto anche tu, qui in Answer...
2006-12-13 12:40:48
·
answer #4
·
answered by laurent 4
·
1⤊
0⤋
l'arabo sicuramente.... e poi il cinese .. :)
2006-12-13 12:36:26
·
answer #5
·
answered by Just_an_angel 1
·
1⤊
0⤋
il greco.....il cinese e anke il tedesco nn è semplice
2006-12-17 08:39:26
·
answer #6
·
answered by pippolina93 3
·
0⤊
0⤋
penso di arabo.
ciao
2006-12-15 00:53:52
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Palestinese.
2006-12-14 15:48:13
·
answer #8
·
answered by Arrestati,solo? 4
·
0⤊
0⤋
Domanda difficile.
Comunque ci sono lingue che a noi europei sembrano costruite appositamente per essere difficili.
Pensa alle lingue polisintetiche, come ad esempio le lingue eschimo-aleutine, nelle quali, attraverso lunghissime catene di affissi lessicali e funzionali, si condensa in un' unica parola quella che per noi è un' intera frase.
Esempio:
natsiviniqtulauqsimavilli
che si analizza:
natsiq- viniq- tuq- lauq- sima -vi -t-li
cioé
foca- carne- mangiare- prima- già - [particella interrogativa]- tu- ma
e significa:
“Ah! Ma tu mangi già la carne di foca?”
Facile parlare così, vero?
2006-12-14 04:22:12
·
answer #9
·
answered by schiribizzo 6
·
0⤊
0⤋
a livello europeo sicuramente l'italiano, magari anche il turco; non mi sembra abbia suoni facimente assimilabili, se prendiamo ad esempio invece africa e asia si può chiedere se vi esistano lingue semplici da studiare
2006-12-14 02:42:04
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
le lingue morte: latino, greco e ostrogoto antico...!
2006-12-13 12:58:16
·
answer #11
·
answered by LUCA 3
·
0⤊
0⤋