Vorrei sapere se le fatture emesse da un professionista (giornalista) sono sempre soggette a ritenuta d'acconto... ad esempio dalle fatture di RECUPERO SPESE, deve essere tolta la ritenuta 20 %? Grazie
2006-12-12 22:27:05 · 11 risposte · inviata da Tiff@ny 2 in Affari e finanza ➔ Credito
ciao lavoro in uno studio di commercialista...è soggetta a ritenuta del 20% solo l'onorario(o la parcella)..il recupero spese non è soggetto..infatti se metti questa voce nella stessa fattura dell'onorario, la ritenuta è calcolata solo al 20% dell'onorario, escludendo le spese..
ciao e se hai bisogno di altro...io sono qui...
smak
2006-12-12 22:41:40 · answer #1 · answered by lunapiena1979 5 · 3⤊ 0⤋
il recupero spese non è soggetto a ritenuta d'acconto solo se le spese sono effettuate "in nome e per conto" del cliente:
es. se fai una raccomandata a nome suo e anticipi tu i soldi NON è soggetto a ritenuta d'acconto, ma se hai il rimborso di spese ristorante intestate a te o il rimborso km dell'auto allora sono soggetti a ritenuta d'acconto)
2006-12-13 08:29:50 · answer #2 · answered by amdxh 3 · 2⤊ 0⤋
recupero spese no
2006-12-13 06:36:05 · answer #3 · answered by florapast54 4 · 1⤊ 0⤋
dipende dal contratto...
se è indicato il rimborso spese a fronte di giustificativi NO, se invece è forfettario si
2006-12-13 06:35:49 · answer #4 · answered by wolly wolly 4 · 1⤊ 0⤋
le spese sono esenti dalle tasse e quindi anche dalla ritenuta d'acconto.
2006-12-16 10:39:45 · answer #5 · answered by Ely 5 · 0⤊ 0⤋
Chiedilo al tuo commercialista cosa lo chiedi ad answer? mi dai 10 punti
2006-12-13 18:55:15 · answer #6 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Il rimborso delle spese effettuate "in nome e per conto" del Cliente ed opportunamente documentate sono escluse da Iva (art.15/633) e da ritenuta d'acconto.
Il problema è che difficilmente si riesce a documentare ed a dimostrare che dette spese sono state effettuate in nome e per conto del Cliente.
Conviene quindi farsi rimborsare le spese "forfettariamente" ed applicare Iva e ritenuta d'acconto.
2006-12-13 12:53:01 · answer #7 · answered by heron 5 · 0⤊ 0⤋
Le prestazioni professionali sono sempre soggette a ritenuta d'acconto (di solito è il 20% ma tale ritenuta può variere a seconda dell'attività svolta).
I rimborsi spese (purtroppo) sono obbligatoriamente cumulabili con l'onorario e sono soggetti anch'essi a ritenuta ed anche ad IVA. D'altro canto rappresentano dei costi deducibili per il professionista che potrà portarli in deduzione dai ricavi nella dichiarazione dei redditi (con dei limiti specifici per ogni tipologia di spesa).
In effetti l'unica maniera per non assoggettare a ritenuta ed IVA i rimborsi è quella di sostenere le spese in nome e per conto del mandante. Ciò comporta una doppia intestazione sulla fattura/ricevuta di spesa: sia del mandante che del professionista. Tale procedura (che risulta alquanto macchinosa) ovviamente non può essere attuata per alcune tipologie di spese quali il rimborso kilometrico o i pedaggi autostradali dove non esiste una ricevuta di spesa del fornitore.
Il consiglio per evitare la tassazione (e l'applicazione della ritenuta) delle spese è quello di farti pagare tutte le spese (ad. es alberghi e ristoranti) direttamente dal mandante ed intestargli direttamente le fatture.
Per le altre tipologie di costo (quali i costi dell'atuovettura che sono anche parzialmente deducibili) purtroppo non si scappa dunque: chiedi un aumento delle tariffe!
2006-12-13 12:36:47 · answer #8 · answered by Il biondino 2 · 0⤊ 0⤋
Non so' nel caso di un giornalista, ma io sono un libero professionista ( interprete) e la devo mettere..
ex.. 2000 euro imponibile
+ 4 % Contributo previdenziale 4% legge 335/95
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+ 20% iva
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- 20% ritenuta d'acconto
2006-12-13 06:42:57 · answer #9 · answered by hidaricikara 6 · 1⤊ 1⤋
dipende non tutte sono soggette a ritenuta d'acconto, chiedi al tuo commercialista cosi ti togli ogni dubbio... ciao ciao
2006-12-13 06:38:17 · answer #10 · answered by zoe86 4 · 0⤊ 0⤋