ma come mai tanti pensano che la depressione sia uno stato d'animo e non una malattia,come mai tante crociate contro gli psicologi,neurologi , psichiatri e farmaci?Perchè tanti si arrogano il diritto di giudicare un depresso considerandolo un debole,sfigato,incapace di affrontare la vita?Ma questa gente ha mai avuto una depressione vera?Mi verrebba da augurargliela,ma con l'umiltà che ho imparato proprio dalla depressione spero che non debbano mai capire cos'è e vivano la vita nella loro ignoranza...che rabbia!
2006-12-11
08:39:13
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19 risposte
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inviata da
focamonaca70
5
in
Salute
➔ Salute mentale
oh,meno male che ci sono persone che la pensano come me!pensavo di essere una mosca bianca!!
non sopporto proprio che spari a zero su chi mi ha aiutato ad uscirne (nel mio caso uno psichiatra)
e sui farmaci che mi hanno aiutato a rimettermi in piedi e mi hanno permesso di stare vicino a chi stava morendo
2006-12-11
09:16:35 ·
update #1
per zoe
hai espresso il tuo pensiero con garbo e chiarezza e rispetto la tua opinione,io ce l'ho con chi spara a zero,ma permettimi:è pure vero che tutto parte dai sentimenti,ma la depressione modifica la chimica del cervello,alcuni "collegamenti " non funzionano più a dovere,per questo è una malattia che va curata.
ciao
2006-12-12
06:03:55 ·
update #2
Da una parte mi solleva il fatto di sapere ke esistano molte persone ke vivono nel tuo stesso universo, ke non 6 l'unica ad essere, x così dire, diversa, alienata dal resto del mondo. Dall'altra è rammaricante sapere ke qualcun'altro possa sentirsi male quanto te, ke veda quell'aspetto della vita, ke con difficoltà riuscirà, forse nelle migliori delle ipotesi, un giorno a dimenticare. Ribadisco ciò ke molti hanno già detto, la depressione è una vera e propria malattia, e ki ne è affetto lo può confermare. Non viene da un giorno all'altro, come può accadere con la febbre, ma ha un suo tempo di formazione molto lento e latente in noi, così ke altrettanto lento e metodico dovrebbe essere il tempo di guarigione. Dico "dovrebbe" xkè sappiamo tutti ke uscirne è veramente molto difficile, ma cmq non impossibile, la tua sola volontà non basta e molte volte gli aiuti esterni non sono adeguati, dettati magari dall'inesperienza. Naturalmente invidio coloro i quali vivono nel loro mondo + o - perfetto, dove svegliarsi la mattina e scorgere un raggio di sole non dovrebbe costituire motivo di ansia e tristezza, xkè capisco ke può essere molto difficile entrare in quest'ottica, ma vorrei kiedere loro, di non giudicare con quella leggerezza e superficialità, ke non fa altro ke farti sentire ancora + solo e soprattuttto in colpa, xkè non ce la fai ad essere "normale". Come anke di evitare quei rimedi, ke con tutti i migliori propositi, ti fanno solo irritare, xkè se si vuole veramente aiutare qualcuno, lo si deve fare guardandolo nell'anima e ascoltandolo con il cuore, altrimenti , mi dispiace dirlo, è meglio starsene alla larga.
ciao e un in bocca al lupo di cuore a tutti quelli ke come me stanno soffrendo.
2006-12-13 08:29:05
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answer #1
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answered by Michela M 3
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Cara focamonaca (oramai una rarità) sono un infermiere psichiatrico e qui mi fermo. La risposta sta nella mia scelta professionale. Un abbraccio e tanta serenità.
2006-12-11 08:53:18
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answer #2
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answered by fabiopeloso 4
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Non hai idea di quanto condivido ciò che scrivi! Alla fine la gente riesce sempre a farci sentire in colpa per il dolore che proviamo... Come se non bastassero i sensi di colpa che già ci portiamo dietro! Per gli altri noi dovremmo sempre e solo guardare a chi sta peggio di noi... Ma chi può dire chi sta davvero peggio di noi? Ognuno percepisce il proprio dolore, nessun altro può dire che non sia abbastanza grande e che quelli che noi percepiamo come insormontabili problemi siano sempre cavolate... Non è colpa nostra se siamo così, fragili, ipersensibili e autocritici fino a starne male... Siamo nati in questo modo o ci ha portato ad essere così la durezza della vita! Vi abbraccio tutti, compagni di depressione, con immensa solidarietà!
2006-12-11 09:11:35
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answer #3
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answered by Anonymous
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a me la cosa che invece da rabbia è quando la gente dice: -t vedo un pò depressa-. ma loro non sanno cos'è la vera e propria DEPRESSIONE. la gente dovrebbe imparare la differenza tra depressione e la demoralizzazione
2006-12-11 08:51:39
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answer #4
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answered by Anonymous
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Ciao
lo so come ti senti io ho la depressione da 15 anni!
E tutti quelli che mi danno dei consigli li sparerei perché beati loro non sanno che cos´e´!
Ti auguro ogni bene
2006-12-11 08:57:21
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answer #5
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answered by xxuffaxx 4
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Uh come ti capisco.. Direi "a fondo".. proprio perchè il fondo l'ho toccato e spesso lo tocco ancora. Ti hanno già dato tante risposte bellissime che sono state un po' utili anche x far riflettere me. Nn arrabbiarti, nn serve, credimi.
X fortuna ci sono moltissime persone che ormai ne parlano senza nessun tabù o pregiudizio. e che ci sanno capire davvero.
Altre invece.. Beh, sono disposte a passare 2 ore a medicarti 1 taglietto di mezzo cm, mentre se solo osi accennare alla depressione ti invitano a uscire, fare shopping e tirarti su..
Persone che dal momento in cui scoprono che soffri di questa malattia che x loro (fortunati ma anche un po'nel mondo dei sogni) nn esiste, ti vedono come un pericoloso sintomo ambulante e nn più come una persona che ancora sa ridere e amare la vita.
Io sto diventando una depressa "militante": nn me ne vergogno più, lo dico apertamente e spero che anche tutti gli altri come noi lo facciano, perchè nn ci meritiamo, oltre alla sofferenza, l'indifferenza sociale. Un abbraccio fortissimo a tutti i depressi e alla loro voglia di vivere...nonostante tutto. Sara
2006-12-11 10:03:19
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answer #6
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answered by Sara0108 3
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hai ragione, anche solamente far intravedere un po' di depressione agli altri significa essere guardati un po' schifati se non derisi. non voglio generalizzare (sai ci sono anche persone che magari poverelli ti danno pure una pacchetta sulla spalla e poi.. tutto passato!), ma a volte la malattia viene sottovalutata, perchè la parola viene straabusata, uno è un po' giù di corda e allora "dio quanto sono depresso, però son forte non ci vado dallo psicologo, non sopporto quelli che ci vanno!". è difficile essere compresi e venir presi veramente sul serio, è dura. la risposta l'hai già data tu, ma la confermo: non ci sono mai passati per davvero e non hanno un briciolo di empatia
2006-12-11 08:59:58
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answer #7
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answered by Anonymous
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Ti capisco ....
anch'io per esperienza personale non auguro a nessuno di dover andare a cercare una persona cara scappata di casa affetta da depressione, non trovarla, e cercarla in fondo ad un tristemente noto dirupo sapendo che potrebbe essere lì, esanime.
Purtroppo le persone a volte non si rendono neanche conto del male che fanno.
2006-12-11 08:57:55
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answer #8
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answered by Suy 3
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no, non dobbiamo augurare a nessuno di provare cosa e' la depressione...
io non lo auguro nemmeno ad un cane, voglio troppo bene agli animali....
consiglio di leggere:
"e liberaci dal male oscuro" di CASSANO
e "lunatica" di alessandro arachi - storia di una mente bipolare di rizzoli.
grazie alla mia famiglia ed a neurologi, psicologi,psichiatri e farmaci che mi stanno ancora aiutando ad uscirne dopo 20 mesi...
spero ed auguro a tutti di farcela.
a tutti quello che si trovano nelle mie condizioni e,per qualsiasi cosa, io ci sono (vedi mio indirizzo mail)
2006-12-12 01:11:42
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answer #9
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answered by beatri200ce@yahoo.it 3
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Sicuramente e una malattia,pero io credo che se ci sono molte persone che c'e l'hanno con queste categorie perche avvolte approfittano di questa malattia,molti psicologi allunagno sedute neurologi e psichiatri ti fanno fare mille viaggi quando ne potresti fare molto meno ecc.
La depressione e una brutta bestia e meriterebbe piu considerazione da addetti ai lavori e dalla societa in generale.
2006-12-11 08:56:56
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answer #10
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answered by Anonymous
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