l'indice eurirs è ancora sceso (tasso fisso), mentre l'euribor è aumentato (tasso variabile), quindi in questo momento è meglio il fisso ( eurirs a 30 anni 4,09 mentre euribor 3,713, differenza minima)
2006-12-11 05:27:36
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answer #1
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answered by ---------- 3
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come ti diceva alvaro, fare previsioni a 30 anni non ha senso (30 anni fa c'era ancora l'URSS ed i tassi debitori viaggiavano sulle 2 cifre...). Devi allora valutare le tue possibilità di guadagno: se sei un dipendente ed hai una retribuzione rigida, ti conviene il fisso (sai sempre quale percentuale minima del tuo reddito sarà destinata al mutuo). Se, invece, sei un lavoratore autonomo o coumunque puoi pensare di adattare facilmente i tuoi redditi all'inflazione, può essere opportuno scegliere un variabile.
2006-12-11 20:16:00
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answer #2
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answered by domedeus2002 5
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Per un mutuo a 30 anni dare una previsione è del tutto fuori luogo. Qualsiasi previsione sui tassi (così come su tutti gli altri indicatori di mercato) ha un senso se fatta nell'ottima massima di 5 anni. Oltre diventa solo un tirare a indovinare.
Fino a circa 1 anno e mezzo fa i tassi erano stabili e su bassi livelli per cui consigliare il variabile era un gioco da ragazzi. poi sono aumentati di circa un punto e mezzo. C'è da notare però che sono aumentati i tassi a breve mentre quelli a lunga sono rimasti più o meno stabili.
Oggi il differenziale tra un tasso a 3 mesi ed un tasso a 30 anni è circa 0,50%. Cosa che nel mercato non si era mai vista e che è ritenuta dagli esperti un'anomalia.
Per sanare questa anomalia ci sono 2 strade: o salgono i tassi a lunga o si abbassano quelli a breve. Le ultime previsioni che ho sentito parlano di ancoara 6 mesi coi tassi a breve fermi o in lieve salita per poi incominciare a scendere.
Concludendo, sempre nell'otica massima di 5 anni, oggi consiglierei un tasso variabile.
p.s. ricordati sempre che sia il tasso fisso che il tasso variabile sono a rischio. Non è vero che col tasso fisso non ti esponi al rischio dell'andamento dei tassi. Col variabile sei a rischio di aumento; col fisso a rischio di discesa.
2006-12-11 17:42:13
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answer #3
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answered by alvaro4ever 7
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ci sono dei mutii come qualkuno a già detto a rata fissa con durata variabile.
ti faccio notare però che ogni opzione aggiuntiva fa aumentare il costo della rata.
attenzione poi al cosiddetto spread che è in pratica quello che le banche guadagnano rispetto ai tassi ufficiali di sconto, il mercato offre una vasta gamma di soluzioni in merito e generalmente si va dallo 0,75% al 1,25%.
Prediligi chi nn ti fa pagare spese fisse quali perizie e percentuali di ricarico varie.
Alla larga dalle banche tradizionali , spesso sn molto care.
fatte queste dovute precisazioni io consiglio un variabile ma andarti a spiegare il perchè qui è un po difficile.
Infine dai un occhio al sito leader del settore.
2006-12-11 09:00:51
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answer #4
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answered by plasmonit 2
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Sempre fisso!
2006-12-11 05:38:15
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answer #5
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answered by Anonymous
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non indovini nemmeno se ti rivolgi alla sibilla cumana.
devi scegliere quello che credi e avere fortuna.
l'economia e' come il tempo(quello metereologico) basta che una farfalla sbatta le a li a pechino per cambiare il tempo in messico
ciao
2006-12-11 05:35:22
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answer #6
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answered by beppe 5
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Esistono anche a rata fisso con tasso variabile, naturalmente al variare dei tassi in aumento aumentano il numero delle rate, ma puoi sempre contare sulla medesima rata; e poi non è detto che continuino ad aumentare poi molto.
2006-12-11 05:33:49
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answer #7
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answered by marignaro 6
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Troppo lungo il tempo per il tasso variabile. Meglio quello fisso, almeno sai cosa ti aspetta, con quello variabile sei alla balia dei venti finanziari.
2006-12-11 05:31:58
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answer #8
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answered by Anonymous
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ti conviene quello variabile
2006-12-11 05:27:31
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answer #9
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answered by enano 2
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visto come vanno le cose,forse fisso
2006-12-11 05:27:25
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answer #10
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answered by ellebi6 4
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