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Caso Welby, «sì a interruzione della terapia»
Parere positivo della procura di Roma.
«Ma i medici possono intervenire una volta staccata la spina»

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/12_Dicembre/11/welby.shtml

2006-12-11 05:02:00 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Legge ed etica

ROMA - È ammissibile e va accolto il diritto di Piergiorgio Welby ad interrompere il trattamento terapeutico non voluto. Ma al tempo stesso «è inammissibile» il ricorso laddove si chiede che ai medici sia ordinato di non ripristinare la terapia «perché trattasi di una scelta discrezionale affidata al medico». È questo il parere della procura della repubblica di Roma in merito al ricorso di Welby al tribunale civile per ottenere l'interruzione del trattamento terapeutico che lo tiene in vita (ricorso che martedì sarà al vaglio del tribunale civile). Nell'atto di intervento predisposto dal procuratore Giovanni Ferrara e dai sostituti Salvatore Vitello e Francesca Loy si afferma: «Sotto il profilo dell'esistenza del diritto ad interrompere il trattamento terapeutico non voluto, con le modalità richieste, il ricorso è ammissibile e va accolto», ma allo stesso tempo non si può «ordinare ai medici di non ripristinare la terapia perché trattasi di una scelta discrezionale affidata al medico».

2006-12-11 05:02:16 · update #1

LA VICENDA - Il caso di Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare, è salito alla ribalta lo scorso settembre, quando Welby ha scritto una lettera diretta al presidente della Repubblica chiedendo che gli sia concesso di 'staccare la spina'. Dopo l'appello a Napolitano, Welby ha presentato un ricorso al Tribunale di Roma per ottenere l'interruzione di quello che definisce accanimento terapeutico, attraverso il distacco del respiratore artificiale sotto sedazione terminale. L'udienza del tribunale è stata fissata per martedì 12 dicembre. In vista di questa data, i radicali hanno interrotto, dopo 16 giorni, lo sciopero della fame che ha coinvolto cittadini, parlamentari, medici e un ministro.

2006-12-11 05:02:39 · update #2

E' giusto che lo stato permetta di morire soffrendo... ma non permetta di morire per mezzo dell'eutanasia?

2006-12-11 05:03:22 · update #3

Lorix, il punto è che rifiutare le cure (che è legale) può comportare dolore... e allora mi domando perchè una cosa così inumana è legale ed invece una metodo di morire meno doloroso non lo è?

2006-12-11 05:33:02 · update #4

9 risposte

sono a favore dell'eutanasia.
vorrei aggiungere solo per coloro che dicono che non è giusto se accetterebbero di curarsi se qualcuno gli dicesse:
"se ti curi puoi vivere per qualche altro anno ma dovremmo metterti un tubo nell'esofago per farti respirare, aprirti lo stomaco ogni due mesi per eliminare il tumore, metterti un catetere per farti fare i bisogni e dovrai avere un'infermiera accanto a te 24 ore su 24"

per lorix ma se noi prendiamo le medicine anche se ci fa male la testa perchè se uno vuole morire non può ricorrere a qualche forma di sedazione? Solo perchè il Papa dice che è un peccato?
Forse è meglio se mi fermo....

2006-12-11 06:12:25 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

ESISTE IL DIRITTO DI NON CURARSI!! Se quell'uomo è capace di intendere e di volere, lasciatelo morire con la dignità che merita!

2006-12-11 13:13:44 · answer #2 · answered by Estasi 6 · 3 0

SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON WELBY.

2006-12-11 14:07:43 · answer #3 · answered by Pussycat 5 · 2 0

ognuno ha il diritto di decidere della propria vita

2006-12-11 14:01:07 · answer #4 · answered by sun 1 · 2 0

è la sua volontà ed io la rispetto in pieno, penso che la sentenza sia giusta, che si debba concedere ad un malato di dire NO all'accanimento terapeutico se non lo desidera, lui è ne pieno delle sue facoltà, la sua è una scelta pienamente consapevole d morire con dignità

2006-12-11 13:29:39 · answer #5 · answered by zietta79 5 · 2 0

L'accanimento terapeutico è una tortura !!!
Ciao!

2006-12-11 13:14:22 · answer #6 · answered by nologin 5 · 2 0

Tanta polemica perchè uno impossibiltato a vivere senza torture fisiche e psichiche voglia dire basta!!!
Le persone dovrebbero essere libere di decidere personalmente quando staccare la spina:
- passare anni su un letto immobile, tra dolori e sofferenze sia fisiche che psichiche,
- non poter toccare e/o sfiorare oggetti, persone, cose, ecc.
- sentire il dolore ma non poterlo fermare,
- vedere tua mogli e/o tuo marito, i tuoi figli, i tuoi nipoti, gli amici, ecc. e non potere nè parlargli nè toccarli,
- vedere chi ti sta accanto sudare x lavarti, vestirti, ecc.
- vedere le lacrime e/o la tristezza sul volto degli altri e non poterli consolare,
ecc. (si potrebbero elencare un'infinità di altre cose, ma non basterebbe nè lo spazio nè il tempo).

2006-12-12 04:59:42 · answer #7 · answered by cinzia 3 · 0 0

personalmente credo che quello di morire in pace sia uno dei diritti inviolabili dell'uomo, chi siamo noi per tenere in vita un corpo morto, e una mente che ci chiede di morire?

2006-12-11 13:12:21 · answer #8 · answered by ::billy:: 3 · 1 1

vediamo cosa decide il tribunale...comunque è chiaro che qui non sitratta di eutanasia ma di regolamentare il cosi detto accanimento terapeutico lasciando maggiore spazio alla libertà individuale di quello attualmente compresso dai doveri connessi all'attività medico sanitaria

2006-12-11 18:01:52 · answer #9 · answered by restore 3 · 0 1

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