Morire con dignità?

Question

Come si muore negli ospedali. E' quanto intende appurare il ministro Turco visitando strutture sanitarie in tutto il paese e dopo aver visitato il povero Welby.
S'accorgerà così che negli ospedali italiani non hanno in gran conto la dignità della morte perchè è, per quasi tutta la classe medica, una sconfitta e le sconfitte si nascondono dietro ai paraventi come la polvere sotto i tappeti delle cattive massaie.
Dubito che vedrà la verità che sarà opportunamente nascosta, ma da politico di lungo corso dovrebbe avere l'occhio allenato alla menzogna e scoprire, ad esempio, i malati tenuti in vita loro malgrado con cure assurde per non far calare la media di mortalità dell'ospedale.

Voi che ne pensate?

Per Lamberto
Quando come me anche tu avrai assistito per decenni decine e decine di moribondi ti renderai conto che quel che io sto dicendo è vero in grandissima parte.
Sono s'accordo che stanno cambiando le cose, ma ho visto troppe miserie per non sapere come la morte spaventi ancora troppi e i miei collaboratori (medici) ne vedono ogni giorno da vendere e da pendere.
Quindi tu non hai proprio nulla da dirmi.
So bene come funzionano le cose e se non si dicono in pubblico non cambieranno mai.
Io non generalizzo, ma fino ieri ho visto quel che ho visto e oggi non è diverso da ieri.
Io spero però nel domani perchè lo riconosco che un miglioramento c'è, ma c'è ancora molto, moltissimo da fare.
E io parlo da addetta ai lavori, non da utente.

Answer 1

Speri sia lontana la mia ora...ma quando sarà voglio che non sia possibilmente in un' anonimo ospedale dove s' accorgano che non ci sono più solo quando vengono a portarmi la cena...E' questa purtroppo la realtà che ho visto con i miei occhi e il tuo esempio del paravento non è altro che stendere un velo sulla dignità di ognuno di noi...

Answer 2

Che vada. E veda, la Turco (e non è una sce-ma). Ma davvero bisognerebbe andare in incognito in alcuni ospedali (non in tutti, ce ne sono di buoni che fanno miracoli per assistere i pazienti, non generalizziamo!)
Ma in quelli dove non si fanno né i miracoli, ma nemmeno l'ordinario, è pietoso sapere come se la passano i pazienti, fin troppo pazienti!!
Mia madre è morta ad un cambio di turno. Sarebbe morta comunque, ma se si fosse solo sentita molto male, non c'era comunque nessuno per l'urgenza. Per almeno 3/4 d'ora.
E i reparti dei bambini non se la passano meglio.
Lomberto o chi tu sia: no, non condivido questa difesa a spada tratta che fai dei medici (sei medico?), perche ce ne sono di BIECHI che operano o no anche e perfino a seconda di quanto possono guadagnare.

Answer 3

credo che ad un malato in generale, ma a maggior ragione ad uno terminale, debba essere garantito il rispetto con tutto quello che ne consegue, eutanasia compresa. L'accanimento terapeutico è una vera e propria tortura. Se ognuno di noi pensasse che forse un giorno saremmo al posto loro, ci aiuterebbe ad essere più compassionevoli verso chi soffre.

Answer 4

Trovo vergognoso che tu attribuisca tali infamie alla classe medica che opera negli ospedali. Dovresti farti un giro tu negli ospedali e vedresti che si opera secondo legge .... quando un malato è terminale occorre seguire il protocollo che lo stato italiano ha previsto non sono necessari paraventi e nessuno vuol nascondersi ..... ci si attiene alle leggi e si fa quel che si può con le attrezzature che lo stato offre. Stiamo parlando di medici, infermieri e paramendici .... persone che hanno comunque sentimenti e vedono quotidianamente sofferenza e disagio.
Basta attaccare i medici e il personale degli ospedali !!!! il mal funzionamento delle strutture da ricercarsi altrove .....magari nell'uso improprio del prontosoccorso per saltare lunghe file d'attesa ....... magari nella cultura del sospetto e della denuncia che ultimamente serpeggia tra gli utenti ..... magari nei signori che votiamo .....promesse promesse e nulla di fatto .... è facile puntare il dito su persone visibili ...sono bersagli più comodi , capri epiatori per non arrivare dietro ai veri paraventi fatti di burocrazia e scrivanie .... di incompetenti e opportunisti ....e non certo di medici che nonostante tutto ....lottano sul campo ogni giorno .... in mezzo alle difficoltà e alle sofferenze ....che dirti ancora .... anche se non ti sembrerà vero, si soffre ...nel vedere la sofferenza altrui ... nell'avere mille conoscenze mediche e rendersi conto che non bastano ....vorresti capire ma devi accettare che i limiti della scienza non sono altro che i limiti umani che ognuno di noi ha .

Answer 5

la morte... si può davvero morire con dignità??? non credo, quando si muore si lascia questo mondo e bhasta!
non importa quello che si è stati, in quel momento conta solo quello ke si è fatto, non ci sono soldi ke paghino, nè indulti ke scagionino...
la turco vuole fare controlli, che si avvii... ci sono anziani ke muooiono ogni giorno x abbandono, x il freddo...
abbandonare qualcuno a se stesso non è lasciare ke muoia?
forse staccare la spina non significa bloccare una vita?
il caso di Welby non è il solo... ci sono migliaia di persone ke aspetto la donazione di organi e uoiono con quella speranza...
c'è un modo per morire dignitosamente?

Answer 6

Oltre che personaggio politico è anche donna, ed è anche adulta quanto basta per vedere oltre le apparenze. Non so quanto possa fare...ma certamente qualcosa ne verrà fuori. Tra l'altro credo che già ssappia le condizioni della sanità italiana. E c'è la Bonino e TUTTE le altre donne della politica, che sanno cosa sia un servizio inefficiente, perchè l'inefficienza ricade, a casa, proprio sulle spalle delle donne.
Ma serve la bacchetta magica.....

Answer 7

dici che prenderà provvedimenti?
Speriamo

Answer 8

Mi trovi d'accordo con tutto, morire con dignità dovrebbe essere un diritto di tutti e continuo, essere curati con dignità dove lo mettiamo?
Vi racconto una fatto vero: c'è una persona che conosco che sono anni che è in cura in un grande ospedale di Bologna; è in attesa di trapianto di fegato e pancreas. Una settimana fa viene dimessa dall'ospedale e mentre torna a casa, vive in Puglia, si sente male e viene ricoverata d'urgenza a Roma.
Qui constatano che il trapianto non può essere più rimandato e che succede?
A Roma vogliono essere loro a farlo, a Bologna reclamano la paziente perchè dicono che l'hanno seguita loro e in questo trambusto chi deve decidere dove essere operata?
Lei e il marito perchè nessuno dei due ospedali si assume la responsabilità della decisione.
A voi sembra giusto?
Come si può chiedere a due persone che non sanno nulla di medicina di prendere una decisione del genere?
E purtroppo di espisodi simili potrei raccontarne a bizzeffe...

Answer 9

Penso che non avrebbe dormito bene dopo aver visto come è stato trattato mio zio negli ultimi giorni di vita. Dignità non sanno neppure come si scrive, certe infermiere si sarebbero trovate bene da qualche altra parte ... per non parlare dei dottori.
Penso che se il ministro vuole veramente documentarsi dovrebbe mandare delle persone, con conoscenze mediche e con cuore, in incognito a valutare e non avvisare ed andare di persona.
Per quanto riguarda l'accanimento terapeutico mi auguro che non capiti mai a me. E' ora di fare qualcosa!
Ciao!