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Tempo fa ha contratto un finanziamento x acquistare un'auto a rate e per un grosso motivo di salute si è trovato ad essere insolvente per 6 rate.Riceveva continuamente telefonate da i vari recupero crediti chiedenti l'importo delle rate non pagate con cifre alte di spese varie ecc...ora non può ancora pagarle ma potrà farlo fra due mesi.Qualcuno sa qual'è il numero di rate non pagate oltre il quale si incorrerebbe al tribunale e al pignoramento?ps:ogni telefonata che riceveva veniva minacciato di questo....potreste aiutarlo a capire?grazie grazie!

2006-12-03 08:43:56 · 8 risposte · inviata da Barbara C 3 in Affari e finanza Credito

8 risposte

Solitamente le società di recupero crediti agiscono a partire dalla 4 rata insoluta e fino alla sesta. Alla sesta rata impagata si attivano le procedure legali per il recupero forzoso del credito.
Per recupero forzoso del credito si intende la richiesta in tribunale del pignoramento. qua ci sono 2 ipotesi:
1) se lui ha firmato un effetto in bollo competente a garanzia (una cambiale) il titolo è subito esecutivo.
2) se non l'ha fatto il tribunale ci mette circa 60 giorni per concedere alla società di credito l'autorizzazione al pignoramento dei beni.

Oltre a questo ci sono le varie segnalazioni a crif che partono immediatamente dopo la prima rata impagata (se non sbaglio il lasso di tempo è di 15 giorni)

La situazione non è delle più rosee. Se non faccio male i conti il tuo amico è già oltre il limite degli atti esecutivi per cui è il caso che non aspetti altri 2 mesi.
Tieni però conto che tutto quello che ti dicono al telefono non conta nulla in quanto le società di recupero crediti non hanno nessun potere. Cercano solo di fare paura.
Tanto meno vanno dai carabinieri e dalla finanza che per cose di questo genere non si muovono certo.

Non c'entra nulla il protesto in quanto l'eventuale cambiale firmata non è protestabile (il bollo non èal 12 per mille ma 100 lire per milione espresso in vecchie lire). Resta comunque un titolo esecutivo.

La cosa grave è che gli pignoreranno il quinto dello stipendio e del tfr se ce l'ha.
Comunque conviene sempre dare una telefonata, o meglio, mandare una racccomandata, alla società di credito e concordare un piano di rientro onde evitare pignoramenti etc etc.

2006-12-03 21:23:29 · answer #1 · answered by alvaro4ever 7 · 1 0

Santo cielo, se l'hanno persino minacciato che chiami i Carabinieri o almeno la Guardia di Finanza... cmq generalmente per cause di forza maggiore dovute ad inabilità qualsiasi giudice chiude il caso prorogando i tempi di recupero del credito, punto e basta. Mi spiace per il tuo amico, stagli vicina se puoi. Ciao belli.

2006-12-03 08:53:46 · answer #2 · answered by Ariel 6 · 2 0

a mia madre un anno e mezzo fa le è stato diagnosticato un tumore alla testa.è stata operata ed è viva in line with miracolo solo che non è piu come prima:si stanca subito,non puo + guidare,ha bisogno in line with lavarsi ecc,e soffre nel vedersi cosi che non è+ come prima e che a 40 5 anni deve aver bisogno degli altri.quindi vorrei tanto non vederla piu soffrire e che facesse l. a. vita di un pace

2016-12-13 19:20:22 · answer #3 · answered by lonon 4 · 0 0

poverino, perché non ha preso l"iniziativa di protergersi ?
la prossima volta é meglio che ci pensa due volte!
ciao.

2006-12-03 15:17:22 · answer #4 · answered by Maraschio y 1 · 0 0

...x quello che conosco io, ultimamente si deve pagare una polizza di assicurazione ("Erbeg", se mi ricordo bene) per qualsiasi finanziamento. Questa assicurazione "ti copre" se - per motivi validi: disoccupazione, malattia etc - non riesci a pagare le rate...
Se, di seguito al mancato pagamento di 6 rate, ha ricevuto "soltanto" minacce, questo le dovrebbe dare un poco di tranquillità: più di questo non possono fare (a parte il pignoramento, che - d'altronde - potrebbe intervenire dalla prima rata non pagata)

2006-12-03 09:07:40 · answer #5 · answered by Seagull 2 · 0 0

Le risposte che mi hanno preceduto, credo siano di per sé sufficienti. Vorrei comunque aggiungere che, se da una parte dopo la terza rata inevasa si attivano delle procedure di segnalazione che creano spiacevoli inconvenienti in caso di altre richieste ad altre finanziarie, dall'altra il "loro" interesse è quello di "rientrare" del capitale; voglio dire che al posto del tuo amico, non perderei la speranza di poter trovare un compromesso con l'ufficio recupero crediti dell'Ente che ha erogato il finanziamento.
Inoltre, come ha giustamente detto Ariel, se è in grado di "provare" i motivi di salute, qualunque giudice gli concederebbe una proroga.
Per il futuro, ci sono Finanziarie che, al momento del contratto, sono assistite da una Compagnia che, assicurando il richiedente per una cifra compresa nel rateo, garantiscono il rientro del credito proprio in casi come questo, consentendo alla persona una maggiore tranquillità.
Coraggio! A Roma diciamo: "Aspettamo a fasciasse 'a testa prima d'essesela rotta!".
In bocca al lupo.

2006-12-03 09:05:07 · answer #6 · answered by paolino paperino 5 · 0 0

da quello che ne so io se non finisci di restituire un prestito vieni protestato, cioè ti viene impedito nel futuro di avere altri finanziamenti finchè non saldi il tuo debito..nel caso del tuo amico penso che al massimo possa succedregli queso. escludo il pignoramento e anche la procedura giudizaria

2006-12-03 08:50:35 · answer #7 · answered by valerio 3 · 0 0

sul contratto di finanziamento dovrebbe essere scritto ... cmq gli conviene rivolgersi a un avvocato

2006-12-03 08:49:54 · answer #8 · answered by notte_diluce2003 6 · 0 0

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